EYLA
Il ballo è ormai finito e tutto è tornato alla normalità. È mattina ed io, con la mia inseparabile divisa da cheerleader, sono nel corridoio della scuola per prendere il libro di matematica nel mio armadietto. Uffa, non ci poteva essere materia peggiore per iniziare la settimana. Chiudo l'armadietto e ritrovo di fronte a me Zahlia. Appena la vedo la abbraccio e lei mi guarda con faccia interrogativa.
<Sto ancora aspettando che tu mi dica cos'è successo la sera del ballo... perchè non sei tornata con me e soprattutto, perché sei sparita?> Mi chiede con un tono abbastanza deluso.
Mi sento davvero mortificata, odio vederla così e soprattutto sapere che sono io causa della sua delusione. Devo pensare ad una risposta, ad una scusa... Non posso dirle la verità. So che è sbagliato, che non dovrei farlo, soprattutto perché è la mia migliore amica, ma non ci sono altre alternative.
<Perdonami Zahlia, ti chiedo davvero scusa, è solo che... Avevo bevuto un po' troppo e non volevo farti preoccupare... Non volevo rovinarti una serata speciale come quella del ballo, tutto qui...> le rispondo.
Zahlia mi sorride e dice che sono perdonata. In mente tiro un sospiro di sollievo, ma mi sento tremendamente in colpa. Sono una pessima amica, ne sono convinta, l'ho sempre saputo. Io cerco di fare del mio meglio, sopratutto con lei, perché le voglio davvero bene, ma questa volta devo mentirle. Non voglio che lei cambi la sua opinione su di me, ho troppa paura... per questo non posso raccontarle la verità sulla sera del ballo.
La giornata sembrava non finire più, non sono riuscita nemmeno a seguire le lezioni. Ero troppo assillata da questi pensieri che mi tormentavano in una maniera a dir poco assurda.
Esco dal portone della scuola e vedo che all'uscita c'è lui, James. Mi vede, mi sorride. È qui per me ed in mano a una rosa.
Mi avvicino a lui e ci scambiamo un bacio. Lui mi porge la rosa e io ne sento il profumo... è buonissimo, ma non è paragonabile al profumo della sua pelle. Lo ringrazio, lo bacio di nuovo. Ci prendiamo per mano e decidiamo di andare a farci una passeggiata. Ovviamente, andiamo nel mio luogo preferito, la spiaggia.
Ci sediamo sulla sabbia ad osservare le luci rossastre del sole che tramonta sul mare. È stupendo... ma vedere i riflessi di quella luce, negli occhi di James è la cosa più bella che io abbia mai visto. Lui mi stringe a se, mi abbraccia e io mi sento al sicuro, a casa. Vorrei vivere per sempre in quell'abbraccio. Ormai si è fatto tardi e lui decide di accompagnarmi a casa.
Una volta arrivati davanti alla porta lui guarda la luna e mi invita a fare altrettanto.
<È bella vero?> Mi chiede.
Io annuisco e poi lui continua <È la cosa più splendida che io abbia mai visto in vita mia... o almeno lo pensavo, prima di conoscere te. Buonanotte tesoro mio, ti auguro buona notte.>
Nel sentire quel complimento sorrido... nessuno mi ha mai detto qualcosa di così dolce... ed io mi sto innamorando sempre di più.
Gli auguro buonanotte, lo bacio ed entro a casa.
