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EYLA

Il pomeriggio con Zahlia è andato alla grande. Ci siamo divertite, siamo state bene. Il progetto a cui abbiamo lavorato mi sembra davvero ottimo, ma la parte migliore è stata quando, come ai vecchi tempi, abbiamo visto la tv e mangiato pop corn.
Sono contenta del fatto che il nostro rapporto sembra migliorarsi.
Sono le sei di pomeriggio e dovrei studiare ma non ne ho alcuna voglia. Sono chiusa in camera a pensare a come diventerà la mia vita quando arriverà il mio piccolo. I miei pensieri vengono interrotti dal campanello di casa. È James. È sempre più bello, non so come sia possibile... ci scambiano un bacio e poi mi stringe forte tra le sue braccia possenti. Lo faccio accomodare ed andiamo in camera mia per vedere un film comodamente sdraiati sul letto. Mentre prendo il computer e l'alimentatore mi dice che i suoi genitori mi hanno invitato a cena, questo sabato, perché vorrebbero conoscermi. All'inizio sono spaventata... questo genere di cose mi mettono sempre una certa ansia... E se pensano che non sono abbastanza per loro figlio? Scaccio via tutte le preoccupazioni e dico a James che per me non ci sono problemi, che andrò volentieri a cena. Dal sorriso smagliante che ha fatto dopo questa mia risposta positiva ho capito quanto lui ci tiene. Non so però se è già il caso di dirgli del bambino... penso sia troppo presto, rimarrebbero scioccati alla notizia. Magari ne parlerò con James e decideremo insieme cosa fare, ma ora voglio rilassarmi e godermi questo film qui, sotto le coperte con la persona più bella al mondo. Ne sono innamorata davvero tanto anzi, lo amo.
Non riesco ad aspettare la fine del film, mi sentivo davvero stanca e allora mi sono addormentata con la testa sul petto di James. È stupendo sentire il battito del suo cuore.
Quando finisce il film mi accorgo che si alza per andare a mettere apposto il computer e poi torna a sdraiarsi accanto a me. Posa la sua mano sinistra sulla mia pancia e la accarezza dolcemente. Apro gli occhi e quasi mi commuovo per la scena che ho davanti a me. Sono davvero fortunata. Mi sento la persona più amata al mondo, lo sono. Entrambi ci addormentiamo col sorriso sul volto, aspettando la nuova vita che sta per arrivare.

two girls,one storyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora