EYLA
Ok... calma... ce la posso fare a lavorare a questo progetto di fisica, nonostante il caso abbia voluto che fossi in coppia con Zahlia. Non poteva capitare cosa peggiore, perchè non so come comportarmi nei suoi confronti dopo tutto quello che è successo in questi giorni. Da una parte, però, sono contenta che sia la mia compagna, perchè mi manca davvero tanto. Passare del tempo con lei è una di quelle cose di cui non posso fare a meno. Anche se ora non è più come prima, lei per me resterà sempre la migliore, su questo non avrò mai dubbi o ripensamenti.
Oggi è sabato, quindi ho deciso che passerò la mattinata qui a casa e per le 17:00 arriverà Zahlia e potremo lavorare al nostro powerpoint sui circuiti.
Moon, come sempre, passa il suo tempo a sonnecchiare... a volte la invidio, vorrei quasi essere un gatto come lei.
Sento il campanello suonare.
Scendo le scale e vado ad aprire la porta. È James, con un vassoietto per dolci in mano. Non mi aspettavo la sua visita, per questo sono abbastanza indecente. Indosso solo una maglia lunga che uso come pigiama e ho i capelli raccolti in una coda abbastanza improvvisata.
Appena sento l'odore dei dolci, corro in bagno a vomitare... uffa... speravo che almeno i dolci, che adoro alla follia non mi facessero questo effetto. Faccio accomodare James che mi dice di essere venuto qui per studiare con me.
Andiamo in camera mia. Lui caccia i suoi libri e inizia a studiare cose del tipo analisi e matematica, io invece studio fisica in modo da essere pronta per oggi pomeriggio.
Per i primi tre quarti d'ora la cosa era andata avanti abbastanza seriamente, ma poi, stupidi come siamo, abbiamo iniziato a ridere per cose stupide. Tra le risate e le varie coccole, abbiamo completamente dimenticato le varie cose da studiare e ci siamo buttati sul mio letto. Non so per quanto tempo siamo rimasti lì abbracciati. Si sta così bene tra le sue braccia, mi sento protetta, al sicuro. È così caldo, ha la pelle morbida ed ha un buon profumo, tanto dolce. Lo guardo in quegli occhi nocciola... Sono stupendi, me ne innamoro ogni secondo di più. Si stava così bene, mi stavo così tanto rilassando che mi sono quasi addormentata. Al mio risveglio, James ed ancora accanto a me e mi accarezzava la pancia. Vedendo quella scena ho iniziato a piangere
<Ehi cuccioletta mia, perchè piangi?> Mi chiede preoccupato.
<James... Io ho tanta paura... Sono piccola, non potrò mai essere una brava mamma per questo bambino che si meriterebbe il meglio dal mondo...> gli rispondo tra le lacrime.
<Non fare così, tu per me sei il meglio in questo mondo. Se c'è amore tra noi tre allora il nostro sarà il bambino più felice e fortunato che ci sia.> mi dice sorridendo.
Dopo essere rimasti qualche minuto sul letto, decidiamo di preparare il pranzo. Oggi ha cucinato lui e devo ammettere che è davvero uno chef a dir poco straordinario.
Dopo aver sistemato e pulito tutto, lui va a casa sua perché doveva aiutare il padre a sistemare il giardino, visto che glielo aveva promesso ed io ritorno alla fisica, aspettando che Zahlia arrivi qui.
