Eyla
Sono passati due mesi dal ballo e a scuola è sempre la stessa storia. Sono un sacco impegnata per le prove con le cheerleader perchè a breve avranno inizio i diversi campionati sportivi della nostra scuola.
Con James procede tutto per il meglio. È un ragazzo stupendo, è gentile e anche sempre tanto dolce nei miei confronti. Sono davvero fortunata ad averlo al mio fianco. Per quanto riguarda Zahlia... purtroppo ci siamo allontanate... penso sia stato a causa del mio segreto e poi a quanto pare ha dei nuovi amici. Forse con loro si trova meglio che con me. So che fumano e cose varie... Io non sono la tipa per questo, quindi penso che lei abbia trovato qualcuno con cui fare questo genere di cose. Sento tanto la sua mancanza... voglio provare a riavvicinarmi a lei perchè mi manca e soprattutto perché le voglio davvero bene.
Indosso la mia divisa, come ogni altra mattina e vado a scuola.
Dopo aver preso i libri nell'armadietto, vado in classe e mi siedo al solito banco. Zahlia è seduta accanto a me, ma ci siamo a stento scambiate un buongiorno. Entra la prof di biologia e inizia a spiegare. Non passa nemmeno un minuto che inizio a sentirmi male ed esco dalla classe correndo verso il bagno. Mentre vomito, sento che c'è qualcuno a spostarmi i capelli: Zahlia.
<Tutto ok?> mi chiede preoccupata.
Io annuisco, ma non reggo più questa situazione ed inizio a piangere, senza riuscire a fermare quella cascata di lacrime.<Zahlia, mi dispiace davvero tanto, ti chiedo scusa per tutto, sono una stupida, lo so. Non volevo mentirti, ma avevo paura che tu non mi volessi più dopo quello che è successo la sera ballo, avevo paura di ciò che avessi potuto pensare di me...> cercai di dirle interrotta dai singhiozzi.
Lei mi porge un fazzoletto con cui asciugare le lacrime ed era in attesa di spiegazioni. Ok, era il momento di dirglielo.
<Zahlia, ti prego non mi giudicare, non cambiare la tua opinione su di me dopo che ti avrò raccontato di me... il fatto è che la sera del ballo sia io che James eravamo abbastanza brilli e siamo usciti dalla palestra per andare nella sua macchina. Lì ci eravamo andati solo per scambiarci qualche bacio, ma la cosa è andata avanti. Era buio e nei dintorni non c'era nessuno. Presi dalla situazione e anche a causa dell'alcool non ci siamo riusciti a controllare e niente Zahlia... alla fine io e James abbiamo fatto l'amore. Ed ora io ho paura... ho paura di essere rimasta fregata.> cercai di spiegarle.
La sua faccia era a dir poco sconvolta.
Ci fu un momento di silenzio in cui nessuna delle due parlò, si sentivano solo i singhiozzi del mio pianto. Lei fu molto fredda. Mi disse solo che se volevo potevamo comprare un test e poteva stare con me mentre l'avrei fatto. Dopo di ciò, siamo tornate in classe.