~𝑼𝒏'𝑨𝒎𝒐𝒓𝒆 𝑰𝒎𝒑𝒐𝒔𝒔𝒊𝒃𝒊𝒍𝒆~

~𝖀𝖓 𝖈𝖔𝖑𝖕𝖔 𝖆𝖑 𝖈𝖚𝖔𝖗𝖊~

"Io sono la sua ragazza, tu chi sei!!?"mi disse, la mia rabbia e il mio senso di tradimento continuavano a salire, da un lato non sapevo cosa fare o cosa dire, dall'altra volevo prendere quella ragazza per i capelli e sbatterla fuori dalla stanza per poter parlare con Dylan.

Non avevo mai provato una sensazione del genere, una rabbia così incontrollabile, ma non era solo quello erano un mix di emozioni: rabbia, tristezza, dolore, paura;

tutte mischiate insieme che stavano creando una miscela abbastanza pericolosa ed esplosiva.

Stavo per dirgli una cosa tipo "Gira i tacchi bella, lui è mio", ma Dylan mi precedette, bloccandomi con il braccio, forse perché aveva capito che se non stava attenta poteva partire una mega rissa dove ovviamente avrei vinto io.

"Katherine, non dire cavolate, che ci fai qui?"disse guardandola negli occhi.

Lui la conosceva, la conosceva veramente, incominciai a pensare che mi avesse tradita, a vedere che la guardava e che non diceva niente per smentire la cosa, presi e me ne andai, lui cercò di afferrarmi il polso ma non ci riuscì.

Mentre tornavo a casa mia pensavo a cosa stavamo per fare io e Dylan e a cosa sarebbe successo se Katherine non sarebbe entrata all'improvviso, se lei non sarebbe entrata forse mi sarei pentita di quello che stavo per fare.

Incominciai a piangere, era troppo bello per essere vero, sentii una fitta al cuore che non avevo mai provato prima e iniziai a ricordare il motivo per cui mi ero chiusa in me stessa prima di arrivare in Cina.

Nel frattempo a casa di Dylan...

"Il tuo rimpiazzo se n'è andato, adesso possiamo riprendere da dov'eravamo" disse Katherine avvicinandosi sempre di più a Dylan.

"Katherine, prima che la mia pazienza si esaurisca, che ci fai qui?" disse lui allontanandola

"Cosa ci faccio? Sono qui per te, amore" disse accarezzandogli la guancia, poi continuò: "Sono tornata pochi giorni fa e volevo vederti così sono venuta a trovarti, ma da quello che ho visto eri impegnato, avrei dovuto passare un altro giorno".

"Ammettilo ti ha mandato mio padre, vero?" disse Dylan, cercando di capire la situazione.

"Forse... lo lascio scoprire a te"disse cercando di toccarlo, ma lui indietreggiò per non farsi neanche sfiorare.

"Lo scoprirò non ti credere"

Poi la mandó via e rimase nella sua camera da solo a pensare a quello che era appena successo.

Non riuscivo a dormire continuavo a pensare e a piangere cercando di sfogarmi in qualche modo.

Il giorno dopo avevo delle occhiaie da far spavento pure ai vampiri e non avevo neanche le forze di aprire gli occhi figuriamoci di andare all'università.

Grazie al cielo ce la feci, non potevo saltare le lezioni e soprattutto non potevo essere codarda, se non sarei andata Dylan poteva credere che lo stavo evitando, mi ricaricai con tipo 300 caffè e andai a lezione sperando di non incontrarlo, non ero ancora pronta a vederlo, però almeno non lo stavo evitando, qualcuno dovrebbe farmi una statua per questo.

Appena arrivai c'era Shancai che mi stava aspettando, subito mi chiese cos'avevo, perché seriamente sembravo peggio di uno zombie:

"Hey Joy, che cosa hai? Hai pianto? Che è successo?" Chiese frenetica

Quelle domande mi fecero ripensare a tutto così ricominciai a piangere e senza neanche accorgermene Shancai mi stava già abbracciando e consolando dicendomi:

"No, non piangere. Troveremo una soluzione per qualsiasi cosa sia"

"Lui mi ha presa in giro per tutto questo tempo, Shancai, sono una stupida" le dissi cercando di riprendermi, ero pur sempre in un'università e dovevo essere forte; pensandoci doveva essere la mia specialità visto la mia infanzia ma quando si trattava d'amore anzi di lui diventavo una persona diversa e non riuscivo ad essere forte.

"Come ti ha preso in giro, che cos'é successo?" Disse Shancai cercando di capirci qualcosa.

"Ieri eravamo insieme, poi improvvisamente é arrivata una ragazza di nome Katherine che afferma di essere la sua ragazza" dissi ancora con le lacrime agli occhi.

"Joy stai tranquilla sarà un fraintendimento, sistemeremo tutto" disse Shancai con una faccia da sconvolta misto arrabbiata.

Dal suo sguardo si capiva che stava male per me però si capiva anche che un po' non credeva che era un fraintendimento.

In quel momento passò lui con i ragazzi, appena mi vide corse verso di me dicendomi...

Dylan ha tradito davvero Joy?
Lo scoprirete nel prossimo capitolo
Baci♥️