Until The Very End || Draco Malfoy

7.

"SERPEVERDE!!"
Tutta la tavolata verde-argento si alzò ad applaudire, tranne tre ragazzi, tra cui c'era Malfoy!
Prima che Jessica andasse a sedere, diede un'occhiata alle altre tavolate: quelli di Tassorosso erano seduti e seri, quelli di Corvonero idem, l'unica persona che applaudiva, apparte i Serpeverde, era Hermione... Quanto le voleva bene a quella ragazza!
Jessica rimase un po infastidita e a disagio dal fatto che nessuno delle altre case si era alzato (chiaramente escludendo Hermione). Era vero, Serpeverde era la Casa più odiata!
Rimase delusa anche dal fatto di non vedere Harry e Ron aggiungersi ad Hermione per applaudirla, anzi... Harry sembrava avere una faccia molto seria... Triste...
Dispiaceva anche a Jessica di non essere capitata con loro, ma potevano sforsarzi di alzare le manine e batterle, no?
Notò un ultimo particolare: nel tavolo dei professori, tutti applaudivano certo, ma ce ne era uno che era particolarmente euforico... Doveva essere lui Piton... Già lo amava!
Prima di sedersi, Jessica rivolse un sorriso sincero ad Hermione, la quale ricambiò con un bacio al volo.
Il preside cominciò un lunghissimo discorso
Silente: che abbia inizio il banchetto!

Jessica si sedette tra una ragazza e un ragazzo, che la accolsero per bene, e davanti a Malfoy, per sua disgrazia.
Quando lo vide non riuscì a trattenere un risolino... Ogni volta che lo vedeva era sempre un'impresa riuscire a trattenersi dal scoppiargli a ridere in faccia! Si ricordava sempre del loro primo incontro... EPICO!
"non lo scorderò mai" pensò Jessica.
Purtroppo il biondo la notò.
Draco: che c'è da ridere?
Jessy: oh niente, stavo ripensando...
Draco: a?
Jessy: è?
Draco: a cosa stavi ripensando?
Si spiegò meglio Malfoy.
Jessica lo guardò, sorrise e non riuscendo più a trattenersi, gli scoppiò a ridere in faccia!
Quando finì, notò che Draco stava sorridendo... Strano
Jessy: scusami, non sono riuscita a trattenermi, sai... Stavo ripensando al nostro primo incontro.
Draco: oh, capisco... E cosa c'è di tanto divertente in questo?
Jessy: stavi ridendo anche tu!
Draco: non è vero.. Era un ghigno!
Jessy: si come no! È solo che sei troppo orgoglioso per ammettere che sei così sciocco da farti dare un pugno da una ragazza!
Draco tirò un calcio a Jessica da sotto il tavolo.
Jessy: uh, che dolore! Mamma mia ora mi dovranno amputare la gamba...
Disse Jessica ironica.
Draco prese il bicchiere e gli lanciò l'acqua in faccia, poi scoppiò in una sonora risata!
Jessica: non ridere deficiente! Fortuna tua che non avevo il mascara, perché se ce lo avevo e mi fosse colato, tu saresti morto!
Disse Jessica, ma si lasciò scappare un sorriso che Draco notò.
Jessy: ti sembra davvero così divertente?
Draco: stavi ridendo anche tu!

Jessica si arrese, aveva vinto lui, più o meno!
Jessy: va bene, va bene ha vinto, stavo ridendo, ma almeno io lo ammetto!
Draco: va bene lo ammetto anch'io, stavo ridendo... Apposto?
Jessica annuì.
Draco: io sono Malfoy, Draco Malfoy. So che già sai il mio nome, ma volevo ricominciare da capo, sai saremmo una bella coppia, di soci chiaramente, potremmo arrivare molto lontano!
Disse Malfoy porgendole la mano, che Jessica afferrò.
Jessy: Smith, Jessica Smith! Penso proprio tu abbia ragione, possiamo arrivare molto lontano tu ed io!
Draco: purosangue?
Jessy: ovvio!
Il ragazzo fece un ghigno.
Draco: no perché io penso che i figli di Babbani, o peggio ancora mezzosangue, o i poveracci, siano gli esseri più ripugnanti che potessero metter piede in questo castello! Non pensi anche tu?
Jessy: ....
Draco: ?
Jessy: bhe vedi, io sinceramente non la penso così... Penso che siano la peggior feccia che potesse metter piede in questo mondo!
Draco rifece un ghigno, nel sapere che qualcuno condivideva le sue idee.
Jessica si sentì tremendamente in colpa, ma se voleva arrivare lontano doveva cambiare, e quel ragazzo era una buona strada per arrivare al successo! Anche sua madre gli e lo aveva detto, di non mostrare mai le sue debolezze perché sono quelle che la fanno cadere in basso e smettere di sognare... Malfoy non faceva per niente mostrare le sue debolezze, quindi era sicuro... Se voleva realizzare i suoi sogni, doveva fare conoscenze di quel genere... Lo confermava anche il cappello parlante quando le disse che non si sarebbe trovata affatto male dal punto di vista di conoscenze...