What's the Story?

I had to find you, tell you I need You.

Penso che resterò qui almeno per un po'.

Lungo il tragitto ho incontrato Albus ed Alice. 

Sembrava camminassero tre metri sopra al cielo.

Per questo sono scappata via anche da loro.

Albus ha subito intuito che c'è qualcosa che non va. Come ai vecchi tempi, come se nulla fosse accaduto.

Non ci siamo più parlati, dal suo compleanno. O meglio, non ci siamo più parlati come prima. E mi manca. 

Mi manca da morire, perché è il mio migliore amico. Mi manca, perché è proprio uno di quei momenti in cui lui ci sarebbe stato, e adesso non mi sentirei così sola. 

Il primo impulso, da quando ho cominciato a correre via da Malfoy, è stato proprio quello di cercare Al. 

Solo dopo un po', mi sono resa conto dell'attuale nostra situazione. Del fatto che lo abbia allontanato da me. 

E non che io non abbia amici oltre ad Albus.

Ma con Anais e Dominique, è diverso.

Al ed io siamo cresciuti in simbiosi. Io conosco ogni aspetto o sfumatura del suo carattere, e viceversa.

Mi conosce meglio di chiunque altro, e non perché io gli dica tutto. Lui se ne accorge da solo. Con Albus, non ho mai avuto bisogno di parole, e lui non ha mai detto, in qualsiasi circostanza, nulla di più del dovuto.

Non so come spiegarlo. 

Albus è la prima persona che chiamerei se avessi in mente di progettare un colpo di Stato o roba del genere.

Albus è... Albus. 

è la mia persona.

E non abbiamo mai litigato in questo modo. E quando senti la tua persona lontana mille miglia da te, non stai affatto bene.

Dicevo... Penso che resterò nel bagno dei Prefetti almeno per un po'.

Giusto il tempo che mi serve per smetterla di pensare a Malfoy, al suo stupido orgoglio, alle sue parole, ai suoi sentimenti... E ai miei.

Sciocca.

Ho veramente pensato di andare da lui e dire 'Hey. Sai che forse provo qualcosa per te?'

Lui però te lo ha detto.

Già... Mi ha detto, non esplicitamente, delle cose... 

E poi me ne ha addossato la colpa.

Idiota, e anche immaturo. Incasinato, problematico, non riesce a dire le cose così come stanno...

Ed io provo qualcosa per lui. E non so nemmeno cosa.

L'acqua sembra abbastanza calda, profumata ed invitante. 

Un bagno mi rilasserebbe, forse.

-Cosa ci fai qui?- 

Sobbalzo per lo spavento. -Mirtilla!-

-Rose Weasley si nasconde eh?-

-Non mi sto nascondendo!- dico, abbastanza stizzita.

-No? E allora perché c'è anche una montagna di schiuma e vapore fra te e la porta?- domanda, fluttuando verso di me.

-Non sono affari che ti riguardano.- dico, cercando di sembrare autoritaria. 

Il che già è ridicolo di suo, perché sto cercando di impormi con un fantasma.

Discuto con i fantasmi.

Perfetto.

-Come vuoi... Ma sappi che qualcuno sta arrivando...- dice, enigmatica, prima di fluttuare altrove.