Corro per la mia stanza mentre mi sbrigo a finire di vestirmi. Come sempre stamattina non ho sentito la sveglia e adesso mi devo subire le conseguenze, ovvero fare una maratona per tutta la casa cercando di prepararmi alla meglio.
In più ci si mette anche mia madre che continua ad urlarmi da sotto di sbrigarmi altrimenti farò tardi. Ma cosa si crede, che non me ne sia accorta? Starà pensando che volevo fare un pò di attività mattutina.
Pensando di essere pronta, esco da camera mia ma appena finisco di fare le scale mi accorgo di non aver messo le scarpe.
"Merda!" Risalgo a due a due gli scalini e inizio a cercare le mie converse, mentre mi maledico mentalmente per il disordine che ho in camera, e costringendomi a mettere a posto uno di questi giorni.
Emetto un verso di lamento e alla fine riesco a trovarle sotto al letto. Ma come ci sono finite lì?
Finalmente pronta esco di casa dopo aver urlato un 'ciao' ai miei che intanto stanno beatamente sorseggiando il caffè in cucina. Entro nella macchina e sentendomi come a una gara di corsa sfreccio verso la scuola.
Essendo arrivata tardi, non riesco a trovare un posto libero per la macchina, ma non so per quale santa fortuna ne sta uscendo una da un parcheggio, che subito riempio con la mia.
Almeno una cosa positiva mi è successa in questa mattina!
Mi dirigo subito verso la classe della prima ora, anche se ci sono ancora alcuni ragazzi in cortile che aspettano sempre l'ultimo momento per entrare.
Mentre corro verso la classe di matematica vedo tutti i miei compagni fuori nel corridoio, e capendo cosa sta succedendo rallento piano piano.
"Ehi Alice! Manca la professoressa vero?" Fermo una ragazza che frequenta la mia stessa classe.
"Sì, a quanto pare sta di nuovo male." Mi risponde con un enorme sorriso.
Esulto anche perché non avevo studiato il giorno prima essendo uscita con Luke.
Entro in classe e vedo le mie due amiche mentre parlano tra di loro. Pensando siano ancora arrabbiate mi siedo in un banco dall'altra parte dell'aula e prendo il telefono dalla borsa notando che ho un messaggio da Vic.
Alzo immediatamente lo sguardo su di lei, notando che però continua a parlare con Rachel.
'Ehi non si saluta più?!'
Inizio a sorridere pensando che questa mattina non poteva finire meglio. Mi alzo e vado verso loro.
"Ragazze." Mi butto letteralmente su Victoria che era seduta sul banco facendola sdraiare.
"Sì Dana, se magari mi lasci respirare sono felice anche io di vederti." Mi risponde la mia amica soffocata dal mio corpo.
Mi rialzo e abbraccio anche Rachel. "Che fortuna eh che manca la professoressa, quella avrebbe fatto un compito a sorpresa secondo me." Dice lei quando sciolgo l'abbraccio.
"Già troppo, ma posso chiedervi una cosa?" Annuiscono subito alla mia domanda, " come mai non siete più arrabbiate con me?" Chiedo loro un po' intimidita.
"Sai com'è, ci mancava la tua presenza e Victoria non faceva altro che essere triste per il fatto che non stavamo più insieme. L'altra sera mi ha anche chiamato mentre piangeva." Viene interrotta da Vic che le lancia un pacchetto di fazzoletti in faccia sicuramente imbarazzata per quello che aveva appena detto Rachel.
Inizio a ridere e penso a quanto mi siano mancate in questi pochi giorni in cui non ci parlavamo.
"E per caso a farvi cambiare idea è stato anche Niall?"
