Appena arrivo a casa mi stendo sul letto iniziando a riflettere sul complimento che mi ha fatto Zayn sulla foto. Non so perché gli ho detto che non l'ho fatta io, ma mi sentivo come se raccontassi un segreto e io non lo conosco, cioè so ben poco, quindi non vedo il motivo per cui glielo avrei dovuto dire.
Mi alzo da letto e pigramente vado verso la scrivania; devo iniziare a studiare qualcosa ogni tanto sennò non riuscirò a prendere bei voti. Appena prendo il libro mi passa subito la voglia, così lo richiudo e lo ributto nello scaffale.
Come sempre quando dico che devo studiare poi non lo faccio mai. Al contrario prendo alcune mie foto e le sistemo per bene, separandole in base al giorno in cui le ho fatte e anche secondo i soggetti.
19.30
Finisco di ordinarne una buona parte entro le sette e mezza. Prendo il telefono e trovo un messaggio da Rachel in cui mi chiede di andare ad un pub dove tutti i ragazzi vanno per mangiare una pizza o ubriacarsi un po' e dove c'è anche una sala per la discoteca.
Inizio a prepararmi dato che tra esattamente un'ora dovrei essere lì.
Vado verso l'armadio e opto per una gonna stretta nera che arriva a metà coscia, un top bianco largo che metto dentro la gonna e anche se non le so portare più di due ore, le mie amate scarpe nere con il tacco.
Decido di truccarmi con una linea sottile di eyeliner, rimmel e un rossetto color pesca.
Prendo la pochette e ci infilo telefono, soldi e chiavi di casa.
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Ormai sono due ore che mi trovo nel locale: la musica è altissima, ci sono veramente troppe persone, tanto che mi riesce difficile muovermi.
Cerco di allontanarmi dalla folla con le mie amiche e ci dirigiamo verso il bancone per prendere un altro drink.
"Due vodka alla pesca e una al limone, per favore." Grida Rachel al barista.
"Subito signorine." Dice accennando un occhiolino.
Dopo aver bevuto un paio di drink cerco di farmi strada tra le persone per tornare a ballare. Inizio a muovermi a tempo di musica, ancheggiando e alzando le mani in aria. Poco dopo le mie amiche mi raggiungono e iniziamo a ballare insieme. Ho un leggero mal di testa ma niente di che, non ho esagerato con i drink fortunatamente.
Mi giro verso le mie amiche ma non ci sono più, devono aver trovato qualcuno.
Senza badarci molto torno a ballare e dopo svariati minuti sento un peso sulla mia spalla destra.
"Ehi bambolina." Mi giro trovandomi un Zayn ubriaco.
Faccio un cenno del capo come per salutarlo.
"Non mi sarei mai aspettato di trovarti qui."
"E invece eccomi qui. Senti per domani ti invio un messaggio con scritto il mio indirizzo." Urlo cercando di farmi sentire.
"Okay bambolina, ci vediamo domani." Mi fa l'occhiolino per poi andarsene.
Sono ormai le due di notte e ho i piedi che mi fanno un male cane.
Decido di tornare a casa dopo aver salutato le mie amiche.
Mi sveglio con un mal di testa più forte di quello di ieri. Bene, è mezzogiorno.
Mi alzo malavoglia e vado verso la cucina dato che sto morendo di fame. Mentre scendo le scale però sento un rumore provenire dal salone. Prendo la mia ciabatta e a passo felpato mi dirigo verso la sala.
Sto per lanciare la scarpa quando vedo mia madre e mio padre alla porta con le valige in mano.
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Ciaooo eccomi qui
Allora vorrei sapere se la storia vi sta piacendo. Se si commentate.
Ci vediamo nel prossimo capitolo
-Giorgia
