È sempre una salvezza l'assemblea, specialmente se di sabato.Stranamente sono arrivata in anticipo e aspetto gli altri seduta sul muretto vicino l'ingresso. Non ho più sentito Zayn da quando se ne è andato ieri pomeriggio da casa mia, non mi ha mandato neanche un messaggio per dirmi come era finito l'appuntamento, anche se potrei mettere la mano sul fuoco che non è andato male.
Ero esausta dopo quelle ore insieme ma ne è valsa la pena. Sono riuscita a fare capire a Zayn come ci si deve comportare con una ragazza, spero solo che dopo ieri sera non si dimentichi tutto, o giuro che potrei ucciderlo.
Riemergo dai miei pensieri e guardo verso destra da dove arriva il mio migliore amico molto velocemente, così levo le cuffiette che stavo usando per ascoltare la musica e le rimetto nella borsa.
Niall si avvicina sempre di più capisco che in mano ha un panino.
Rido alla vista e lui mi guarda male.
"Ehi Nì, cosa è tutta questa fretta?" Gli dico non appena mi raggiunge.
"Promettimi che non ti metterai a ridere." Mi dice serio.
Annuisco e lui continua. "Beh diciamo che ho trovato nello scaffale un pacco intero di muffin. Dana, tu non puoi capire quanta forza di volontà ci ho messo per non prenderli tutti e portarmeli a scuola. Così ho preso il panino che mi ero preparato come spuntino prima di trovare quel tesoro, sono uscito velocissimo da casa cercando di allontanarmi il più possibile da lì resistendo per tutto il tragitto a non tornare indietro." Finisce il suo discorso e io non posso fare a meno di pensare a come faccia a mangiare così tanto.
"Immagino quanto deve essere stata dura per te. Mi dispiace." Gli dico soffocando una risata.
"Eh si brava, ridi pure, io ci sto male." Dice fingendosi offeso.
Non appena arriva Victoria sul viso di Niall si apre un enorme sorriso che si oppone alla sua espressione di pochi minuti prima.
"Ehi ragazzi." Dice la nostra amica, prima di darmi un bacio sulla guancia e mostrare a Niall un enorme sorriso.
"Che ne dite se ci incamminiamo verso la palestra? Rachel mi ha mandato un messaggio con scritto che ci saremo incontrati lì." Gli dico mentre faccio un piccolo salto per scendere dal muretto.
Proprio in quel momento ci passa davanti quell'amico di Zayn, Liam. Che mi porta a pensare a quello che succederà stasera. Stupida me che ho accettato l'invito praticamente imposto da Zayn ad andare alla festa a casa di quel tipo. Non è il solito modo in cui passo il sabato sera ma ogni tanto qualche cambiamento può andare bene.
Vediamo Rachel che parla con altre due ragazze, ma non appena si accorge di noi le saluta e ci viene incontro.
"Ciao ragazzi, come state?" Dice lei.
Vedo subito Niall che apre la bocca per raccontare di nuovo la sua 'avventura' quindi prima che possa dire qualcosa lo precedo.
"Tutto bene, vi volevo parlare di una cosa." Ci sediamo appoggiati al muro della palestra proprio quando alcuni ragazzi richiamano l'attenzione del biondo che ci lascia.
"Stasera esco con Zayn." Vengo interrotta dal tono di voce alto di Vic.
"Come sarebbe a dire che uscite insieme? Io ero rimasta al fatto che eravate solo amici."
"Se mi lasciassi finire capiresti cosa stavo dicendo. Poi sapete benissimo che non provo niente di niente per lui. Comunque come stavo dicendo, l'altro giorno mi è sfuggito di dirgli che non mi ero mai ubriacata, così mi ha invitato ad una festa a casa di un suo amico. E senza farla lunga, vi volevo chiedere se potreste aiutarmi a preparare oggi. Non ho molta dimestichezza in questa cosa e voi ne sapete molto più di me." Chiedo a loro.