Sento i brividi lungo la schiena, non ci voglio credere, non voglio ammettere di ritrovarmi in questa situazione,È lei ,sì.
"mi hai sentita?" resto in silenzio e faccio per andarmene,
"oltre ad essere una stronza sei diventata sorda?"
Mi giro di scatto e incrocio il suo sguardo e il suo sorrisetto fastidioso. È lei, si.
"anche oggi non sei venuta a scuola, probabilmente volevi provare per la prima volta a fare una doccia"
Kylie e le sue "amiche" stronzette che si porta dietro scoppiano in una risata.
"salutami le tue pulci"
Non c'è la faccio più... tra lei e jake non so chi sia peggio.
Kylie e la sua banda si separano prendendo strade diverse, chi per tornare a casa, chi per andare al parco, chi (come Kylie) rimorchiare qualche ragazzo.
Quella stupida con gli shorts aderenti e cortissimi stava puntando su Luke, ragazzo biondo, occhi verdi... Insomma, il classico bono che attira le ragazze.
Kylie lo abbraccia da dietro e gli parla un po', dopo si incamminano insieme, lei prende il braccio di luke e lo stringe sulla sua vita, in poche parole... Kylie sta facendo toccare il suo culo a Luke.
Io mi volto schifata e prendo la strada per la mia gelateria preferita, l' unica mia salvezza in questo momento.
Mi faccio largo tra i ragazzi e è ragazze davanti al liceo e attraverso la strada con la sensazione di essere osservata da tutti. Il venticello leggero mi sfiora il viso e noto i primi fiori sugli alberi della via, osservo le vetrine e i cartelloni pubblicitari. Svolto l' angolo e noto il certello "GELATERIA" del mio posto preferito.
Entro e mi posiziono al bancone per tirare fuori i soldi e pagare. C' è poca gente tra cui una coppia sui 24 anni, un' anziana e qualche uomo in cravatta.
Infilo la mano nella tasca dei miei jeans a vuoto, cerco nell' altra tasca, nulla... benissimo, non ho soldi.
Di fianco a me c'è una ragazza della mia età con i capelli marroni corti e mossi a caschetto e gli occhi verdi,
È semplicemente bellissima.
Continuo a cercare nelle altre tasche e vengo notata da quella ragazza.
"ti servono dei soldi?"
Mi sta veramente offrendo dei soldi anche se ci conosciamo da meno di 2 minuti?
"ti ho già vista da qualche parte, mi sa che facciamo lo stesso liceo"
Annuisco timidamente e le mie guance diventano rosse.
"io sono Peyton" dice lei con un mezzo sorriso.
"io... Sono Madison" sussurro imbarazzata.
Mi da i soldi per pagare il gelato e le nostre strade si dividono,
Sto seriamente facendo amicizia con qualcuno? Io? La barbona solitaria? Come fa Peyton a non essere schifata dal mio fisico e dalla mia scarsa igene personale?
La guardo incantata mentre esce dalla gelateria con il suo gelato al fior di latte, sembra simpatica, se solo potessi avvicinarmi di più a lei.
Inizio a mangiare il mio gelato al cioccolato e osservo il cielo azzurro di marzo ,gli uccellini cantano e sembra quasi giugno. Sarò anche diventata "amica" di Peyton, (probabilmente non ci rivedremo più) ma rimango sempre sola e odiata da tutti, presa per il culo da molti, emarginata da tanti...e questo devo ancora spiegarmelo.
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𝐑𝐀𝐈𝐍 𝐆𝐈𝐑𝐋
General Fiction«Volevo solo sprofondare nei miei lividi e tagli fino a sparire... Per me non c'era più, E allora perché io dovevo esserci ancora? Questa era la domanda insistente sull'orlo del precipizio, in bilico tra la vita e la morte» Si può amare così tanto q...