La musica si alza sempre di più, Sono in un locale a ballare e bere, finalmente sono felice, io. Mio occhio è, beh normale... un ragazzo mi si avvicina improvvisamente
" piccola vuoi ballare?"
È ubriaco, come me del resto, gli rispondo senza pensarci
"no devo andare"
"aspetta, vieni qui che ci divertiamo"
Un sorriso malizioso appare sulla sua faccia. Inizio a correre fuori dal pub.
Improvvisamente mi ritrovo nella stanza di un ospedale.
"è ora di procedere con l' operazione"
Cosa intende dottore al mio fianco?
Improvvisamente la favola svanisce, il mio occhi azzurro è tornato come prima... Sono di nuovo nel locale, solo che questa volta tutti mi picchiano e mi deridono. Sto sudando, la musica si alza, le grida, il sangue, l' alcool.
BASTA!
"svegliati cogliona, sei già in ritardo"
Apro gli occhi sussultando, è mia sorella, quella stronza...
"lasciami stare"
Non ho voglia di andare a scuola, faccio ogni notte lo stesso sogno, grida, sangue, alcool, occhio...
"sei sicura? Poi non lamentarti con me perché prendi brutti voti"
Quando parla dei miei voti mi incazzo, sono affari miei.
"non me ne frega nulla dei voti, ti ho detto di andartene"
"fai come vuoi, io me ne vado a scuola"
Mia sorella esce dalla camera sbattendosi la porta alle spalle, ha 4 anni in più di me ma si atteggia come se fosse mia madre.
io oggi non andrò a scuola, mi sento a pezzi.
Sfilo il pigiama e indosso una larga felpa Fandom sopra l' intimo, ne ho un sacco, magliette, felpe, alcune di fandom che neanche conosco.
Mi butto sul mio letto e accendo il telefono per guardare una serie tv su due ragazzi segretamente innamorati.
Non ne vado pazza ma mi aiutano quando mi sento giù.
"Beth, non pensare che io non stia soffrendo, siamo nella stessa situazione..."
"John, quello che vuoi tu non è possibile, mi dispiace ma-"
"sta zitta e bac-"
Spengo il telefono prima della parte finale, è da più di un' ora che guardo serie tv, mi sto annoiando.
Decido di andare di sotto, scendo le scale e arrivo in soggiorno, fortunatamente mio padre non c'è, sennò mi avrebbe fatta a pezzi. Arrivo fino alla camera di uno dei miei fratelli e rivisto tra le sue cose, trovo una foto, sono io da piccola, con lui e Chloe, ero ancora felice, prima che tutto cambiasse. Vado in cucina e decido di tirare qualcosa giù dal frigo e pranzare.
1 ora dopo
Esco di casa e arrivo a un piccolo bar vicino alla scuola, ordino il mio solito caffè e mi siedo a un tavolino vuoto,
I miei pensieri si rannicchiano insieme e si mescolano creando mille domande nella mia testa...
Perché proprio a me tutto questo?
Perché?
Perché...?
Bevo il mio caffè bollente e guardo in direzione del mio liceo.
Si è fatto pomeriggio, stanno tutti uscendo.
Esco dal bar e passo con disinvoltura davanti alla scuola, cerco di non farmi notare, cammino tra gli studenti e cerco di individuare i miei compagni, quegli stronzi, sì...
Improvvisamente sento una mano toccarmi la spalla come per attraermi a lei.
"guarda chi si vede!"
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𝐑𝐀𝐈𝐍 𝐆𝐈𝐑𝐋
General Fiction«Volevo solo sprofondare nei miei lividi e tagli fino a sparire... Per me non c'era più, E allora perché io dovevo esserci ancora? Questa era la domanda insistente sull'orlo del precipizio, in bilico tra la vita e la morte» Si può amare così tanto q...
