In questi giorni i miei voti sono notevolmente migliorati il mio solito 5 è diventato un 6, tutto grazie a Peyton, che ormai è diventata la mia migliore amica.
Oltre ai voti mi sta aiutando con i tagli, Jess, Jake ecc... La cosa strana è che la famosa coppia cazzuta non ha pensato minimamente di importunarmi questa settimana, tutto calmo, fin troppo.
Per il resto sono andata a fare un po' di shopping e ho iniziato a usare una maschera per i capelli, mi sto ricostruendo. Non ho dormito tanto in questi giorni (come sempre) Chloe e i miei fratelli hanno invitato amici tutte le sere e hanno praticamente sfasciato casa. I miei genitori non si sono accorti del mio cambiamento, non gliene frega più di tanto, è sempre stato così.Entro a scuola e stranamente è tutto molto calmo e silenzioso, studenti che parlano, spettegolano, ridono, tutto normale. Oggi mi aspetta una verifica scritta e penso di essere abbastanza preparata. Dopo aver depositato le mie cose ed essere entrata in classe mi siedo al mio banco, mi arriva un foglio davanti, prendo la penna, ho 1 ora per finire.
Mi concentro e rispondo correttamente (penso) a metà delle domande, alcune sono crocette, quando non so la risposta metto la C, semplice, credo.
Finisco in tempo per la consegna e passando tra i banchi, lascio fieramente il mio foglio sulla cattedra.Qualche ora dopo
Durante la pausa pranzo Jessica è scomparsa in direzione del corridoio con aria sospetta, anche Jake non c'è, non li ho visti per tutto il tempo.È l'ora della lezione di storia, Jessica non è ancora tornata, nessuno se ne accorge e la lezione prosegue, tutto sembra filare liscio fino a quando ad una ad una tutte le seguaci di Jessica vanno in bagno, chiedo di andarci anche io per controllare,
"non vedi che sono andate già 6 delle tue compagne? Stiamo ancora facendo lezione"
Torno al mio posto e passo la lezione a fissare l'orologio, le lancette si muovono lentamente, devo andare in quel cazzo di bagno. Il gruppo di Jessica è tornato ma lei no. Dopo la lezione corro in bagno, non c'è nessuno, è tutto silenzioso, all'ingresso c'è della carta igienica sul pavimento, mi si attacca alle scarpe, non si scolla più, proseguo per il bagno femminile, arrivo alla zona dei cessi, un disastro, carta igienica ovunque, la maniglia di una porta e staccata e sul vetro della finestra c'è dello smalto azzurro, la cosa peggiore è che c'è una bomboletta di colore rosso, ci sono le mie iniziali sulla parete, cazzo.
In quel momento mi accorgo che all'ingresso dei bagni c'è Jessica, il suo gruppo e il preside, cazzo, cazzo, cazzo, cazzo.
Mi guardo intorno agitata, sudo freddo,"sono entrata in bagno con delle mie amiche e siamo rimaste scioccate, non volevamo fare le spie ma c'era Madison che imbrattava il muro, abbiamo trovato questo disastro"
Cristo santo, sono stata incastrata, quella puttana...
I passi del preside si avvicinano e in poco tempo me lo ritrovo davanti, cosa potevo dire in quella situazione? In piedi, con la carta igienica attaccata alla scarpa, le mie iniziali sul muro del colore della bomboletta che ho in mano, lo smalto azzurro sulla finestra del colore delle mie unghie.
In meno di 3 secondi mi ritrovo nell'ufficio del preside, prova a chiamare i miei genitori, ovviamente non rispondono, il preside non mi ha fatto nemmeno spiegare la mia versione... Ma tanto chi mi avrebbe creduto? I professori mi odiano tutti e sono convinti che Jessica sia la ragazza debole e timida,non farebbe mai una cosa del genere.
Mi fanno uscire dal liceo, corro in strada, inizia a piovere, sono sospesa per 5 giorni e tutto ciò influenzerà i miei voti, ho rovinato tutto. Ho i capelli tutti bagnati dalla pioggia che cade velocemente, corro in mezzo alla strada, un un forte rumore dietro di me mi fa girare, la luce di un'auto mi acceca, cado e scivolo sull'asfalto bagnato, è tutto così veloce, poi arriva una macchina che sfreccia verso di me...
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𝐑𝐀𝐈𝐍 𝐆𝐈𝐑𝐋
Ficción General«Volevo solo sprofondare nei miei lividi e tagli fino a sparire... Per me non c'era più, E allora perché io dovevo esserci ancora? Questa era la domanda insistente sull'orlo del precipizio, in bilico tra la vita e la morte» Si può amare così tanto q...