Sorry ||Yoonmin

•13•

POV'S JIMIN
Dopo il gesto di Yoongi andai inizialmente nel panico, ma ero troppo preso..i miei ormoni stavano impazzendo e l'atmosfera stava andando a fuoco, così decisi di mandare tutto all'aria e non pensare a niente..volevo solo godermi il momento.
Ero a cavalcioni su di lui, e le sue mani finirono sul mio fondoschiena, palpandolo così forte da farmi sussultare.
I nostri respiri si fecero più pesanti e le sue mani iniziarono a vagare lungo il mio corpo, sfilandomi la maglietta e accarezzandomi gli addominali.
Lo guardai negli occhi, non avevo mai notato quanto fosse bello e allo stesso tempo misterioso.

Le sue labbra finirono successivamente sulle mie. Era un bacio profondo, passionale, voglioso, e le nostre lingue si stavano intrecciando perfettamente.
Il suo respiro sapeva di fumo e un pizzico di menta, mi piaceva.
Mentre lo baciavo il mio bacino si muoveva su di lui, e le nostre ormai evidenti erezioni, anche se da sopra il tessuto dei pantaloni, iniziarono a strusciarsi, facendo gemere entrambi.
Mi fece scendere da sopra le sue gambe e la situazione si ribaltó, così finii sotto di lui.

<<Questi non ci servono>> sussurrò con voce sensuale, mentre le sue mani raggiunsero nel frattempo la cintura dei miei pantaloni, il tutto continuando a baciarmi.
In un batter d'occhio rimasi solo in boxer mentre il resto dei miei indumenti era andato a finire in un punto non preciso della stanza.
<<Fammi ricambiare il favore>> dissi tra gli ansimi mentre gli toglievo maglia e pantaloni, rimanendo entrambi con solo la biancheria intima addosso.
Persi letteralmente il controllo quando la sua mano prese l'elastico dei miei boxer e iniziò a giocarci.
<<Ti p-prego Yoongi>> dissi stremato.
Volevo di più, il mio amichetto aveva bisogno di attenzioni e lui mi stava facendo impazzire.

Non disse nulla, si limitò ad infilare la mano e appoggiarla sulla mia pulsante erezione. Mi lasciai sfuggire un gemito acuto.
Con una mossa veloce mi sfilò del tutto i boxer e mise a pancia in giù.
<<È da quando ti ho visto la prima volta in classe che aspetto questo momento per sentirti gridare il mio nome, baby>> disse dopo aver finito di lasciarmi una lunga scia di baci, dal collo fino alla schiena. Successivamente si soffermò sul mio culo, lo accarezzò per poi tirare un forte schiaffo, lasciandoci l'impronta rossa delle cinque dita.

<<Farò piano, solo per te>> e subito dopo sentii una presenza estranea appoggiata alla mia entrata.
Ero come impotente, so che era sbagliato ma in quel momento volevo solo che mi facesse gridare.
Nel momento in cui entrò dentro di me, anche se dolcemente, la stanza si riempì delle mie urla e dei suoi gemiti rochi.
<<Più f-forte Yo->>
<<Chiamami d-daddy>> disse, a fatica.
Il suo bacino si scontrava contro il mio man mano che spingeva, e entrambi andavamo a ritmo.
<<Dai baby, vieni per il tuo Daddy>> disse in preda al piacere.
Non riuscivo più a dire nulla se non avere spasmi di completo piacere.
<<Aah daddy!>> gridai appena raggiunse l'orgasmo e si riversò dentro di me.

Dal mio buchetto coló il suo sperma, e con un dito lo raccolse.
<<Assaggia>> ordinò, e così feci.
Aveva un sapore un po' amaro, ma non ci feci caso.
Ci buttammo entrambi sul letto stremati, sudati, ancora con il respiro ansimante, e ci addormentammo.

La mattina seguente
Aprii lentamente gli occhi.
Feci per alzarmi ma qualcosa me lo impedii.
Mi venne quasi un infarto quando vidi Yoongi, nudo, addormentato su di me.
Che casino ho combinato?
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