Sorry ||Yoonmin

•14•

In un secondo le immagini della sera presente si fecero presenti nella mia mente..inutile dire che volevo solo non fosse mai successo.
Perché è accaduto? E perché sono così preoccupato? Infondo non è stato così male.
Pensai tra me e me.
Con tutta la delicatezza possibile spostai il ragazzo, ancora nel mondo dei sogni, da sopra di me.
Continuò a dormire tranquillamente, mi aveva accennato di avere il sonno profondo.
Cercando di non far rumore mi rivestii e andai a casa.

Ero davvero stremato e i pensieri mi stavano invadendo il cervello, ma non avrei mai immaginato che anche tornando a casa avrei avuto a che fare con problemi di altro tipo.
Aimè, così fu.
Infatti, quando aprii la porta sbiancai nel vedere la scena che mi si presentò davanti agli occhi.
Tae, e jungkook...stavano beatamente scopando sul mio divano.
Rimasi per un secondo immobile, ma vedendo che ancora non mi avevano notato, richiusi la porta uscendo fuori.
Nemmeno a casa mia potevo più stare.

Essendo domenica, non dovevo andare a scuola, così mi diressi in un pub a pranzare. Successivamente, se ne avessi avuto il coraggio, sarei andato a parlare con Yoongi.
Ancora non potevo credere a ciò che era avvenuto.
Io, a letto con il ragazzo che più odiavo?
Mi sembrava surreale..eppure, non potevo negare che mi era piaciuto, Yoongi mi attraeva...forse.
Sicuramente era attrazione fisica..il modo in cui mi parlava, il modo in cui le sue mani entravano a contatto con il mio corpo..per quanto fosse terribilmente insopportabile mi faceva impazzire.
Dovevo parlare con lui.

POV'S YOONGI
Mi ero appena svegliato, e Jimin, come giusto che fosse, non c'era.
Sorrisi come un ebete e stremato ributtai la testa sul cuscino.
Non smettevo di pensare alla sera precedente. Perché non la sto dimenticando come tutte le altre sveltine occasionali? Perché continuo a ripensare a lui?
Io non sono così, non ho mai dato importanza a queste cose, e soprattutto non me n'è mai importato niente delle persone..e per quale motivo il fottuto Park Jimin non usciva dalla mia testa?
Cos'era per me?
No Yoongi, non puoi essere attratto da uno sfigatello del genere, è stato solo del sesso occasionale.
Cercai di auto convincermi.

Nel frattempo, scesi di sotto per mangiare qualcosa, ma la figura di un ragazzo mi ostacoló la strada e quasi presi un infarto.
<<Jimin?! Cosa ci fai qui?>>
Lo scrutai per bene. Sembrava affaticato, come se avesse corso per raggiungermi, i suoi capelli morbidi erano leggermente spettinati, aveva le guance arrossate, non so se per la fatica o per l'imbarazzo, e un faccino tremendamente indifeso.

Quasi quasi mi venne voglia di abbracciarlo, ma poi mi ricomposi, restando nei panni del duro e vecchio Min.
<<Yoongi, credo proprio che dobbiamo parlare>> disse con un filo di voce, cercando un punto nella stanza da fissare, come se non volesse entrare in contatto con il mio sguardo.
Non resistetti, l'angolo sinistro della mia bocca si alzò leggermente, facendo spazio ad un sorrisetto del tutto poco casto..sapevo che lo odiava ma che lo faceva anche andare fuori di testa.
<<Certo, bellezza>> dissi cinghiando le mie mani attorno ai suoi fianchi.
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