Una ragazza per me

32. Sto morendo?

Vedo tutto nero. Sento delle voci, a tratti ovattate. Non capisco dove sono, o che cosa stia succedendo. Sto morendo? O forse sono già morta. Beh, se questa è l'aldilà non mi piace per niente. Che noia. Mi aspettavo qualcosa di più movimentato. Tipo, non so, anime dannate e roba così. Magari non fuochi infernali e demoni, ma qualche passatempo per far trascorrere l'eternità un po' più in fretta? Non chiedo mica la luna, solo, tipo, un cellulare con instagram. C'è da dire però che non sono stata tanto brava in vita. Se avessi un telefono con instagram probabilmente sarei costretta a seguire solo Donald Trump. Ripensandoci, questo è molto meglio. Rincoglionimento eterno, woo-hoo. 

Ora mi sento toccare da qualcuno. Non mi piace. Ha le mani fredde. Mi accarezza la faccia. Ma che è? Non sono un cane, cazzo. 

Una gocciolina mi ha bagnato la faccia. Cioè, la bocca. Che schifo, è salata. Sa di sale e di... mascara di Wycon? Ho capito: è una lacrima. Cazzo, allora sto veramente morendo. Altrimenti che motivo ci sarebbe di piangere? Oppure sono tipo in quella fase di 7 minuti dopo la morte in cui rivedo tutta la mia vita passarmi davanti agli occhi. L'ho letto su instagram. Però non vedo un cazzo. Che vita di merda. Che morte di merda. Magari era solo una stronzata la cosa dei 7 minuti. Wow, nell'aldilà mi sento molto più incensurata. Posso dire tutte le parolacce che voglio e nessuno mi guarderà male. Anche se questo non mi ha mai fermato nemmeno quando ero viva.

Cazzo, allora è così che ci si sente quando si muore. Cioè, si sente tutto, anche se ti carezzano. Mi arriva un bacio sulla fronte. Spero non sia l'infermiera. Non sono disposta a rapporti extraconiugali. Morta o no, sono comunque fidanzata. Ora che ci penso, non posso essere morta. Sto avvertendo troppe sensazioni per essere morta. Magari sto sognando. Oppure sono in coma. Oh merda, e se fosse così? Non posso essere in coma. E' peggio di essere morta. E' come parlare con qualcuno al telefono, ma il tuo microfono è disattivato e tu non te ne accorgi.

No, non è l'infermiera. Riconosco la voce di Kira. Allora è venuta.

Cazzo, mi devo svegliare. Così non la faccio preoccupare. Dai, forza. Come la mattina: apro gli occhi e mi sveglio. Corpo di merda, dai, svegliati! 

OK, faccio come ogni giorno: conto fino a dieci, apro gli occhi e mi sveglio. 

Uno. Due. Tre. Svegliati, cazzo. Svegliati.

Niente da fare. Di nuovo.

Uno. Due. Tr-

"Ti prego, ti prego, svegliati" dice una voce spezzata dal pianto.

Beh, genio, ci sto provando. E' possibile che anche mentre sono in coma la gente deve rompermi il cazzo interrompendo i miei pensieri?

Un attimo. È la voce di Kira. La sto facendo piangere. Le avevo persino scritto di non farlo. Non pensavo neanche ne fosse in grado. Un po' se lo è meritato. E' anche colpa sua, però mi dispiace. Mi si spezza il cuore sentendo i suoi singhiozzi. Mi devo svegliare. Devo farlo per lei.

Apro la bocca per consolarla. Una forte luce bianca mi abbaglia. 

Cazzo. Sono sveglia.