-Kookie ti è diventato duro?-
Cazzo.
-Ehm si, sai... erezione mattutina- la vergogna si espande nel mio corpo, imporporandomi orecchie e guance.
-Oh si, giusto, credo tu abbia ragione- si scosta da me evidentemente in imbarazzo e mentalmente lo ringrazio per aver accorciato la tortura.
-Quanto tempo abbiamo?-
-Devo essere a scuola fra poco più di un'ora-
-Bene, ti porto io-
-Ma non devi... avrai l'accademia-
-Non preoccuparti, posso permettermi di entrare un'ora dopo- ora sembra completamente sveglio, osservo il suo petto fare su e giù, ricoperto dalla stessa camicia di ieri sera. Lo ringrazio e mi alzo per cominciare a prepararmi.
Poi mi rendo conto di una cosa.
-Tae hai bisogno di un cambio?- dubito che voglia portare gli stessi abiti di ieri e fargli questo favore non mi costa nulla.
-Mi farebbe comodo- mi avvicino alle ante dell'armadio e le apro, alla ricerca di qualcosa adatto a Tae.
-Preferisci qualcosa in particolare?-
-Non ho pretese, mi va bene tutto- e con questo afferro una felpa grigia, una maglietta e un paio di boxer per lui e degli altri indumenti per me.
-Ti lascio cambiare, io vado in bagno- lo lascio solo per dargli privacy e io mi rifugio in bagno per prepararmi. Quando ho finito busso alla porta per vedere se ha finito.
-Vieni pure- quando apro la porta noto che è di spalle e si sta tirando giù la maglietta. I muscoli della schiena sono in tensione e l'abbronzatura della sua pelle è davvero invitante. Continuo a ripetermi che non c'è nulla di male nell'apprezzarlo fisicamente, chi non lo farebbe? Obiettivamente questo ragazzo darebbe filo da torcere a ogni modello sulla faccia della terra e devo dire che vedergli i miei vestiti addosso mi fanno una certo effetto.Ma che idee mi faccio?
Scuoto la testa cercando di non pensarci e quando si volta nella mia direzione mi sorride. Aspetta in piedi mentre io preparo lo zaino con i libri e sto attento a non dimenticarmi il saggio di metà mese abituale dell'insegnante Choi. Sono particolarmente fiero del mio lavoro questa volta, spero che Choi lo apprezzi.
-Vieni, andiamo di sotto-
Quando arriviamo in cucina troviamo solo Yoongi intento a fare colazione. Mamma sta dormendo dopo il turno all'ospedale e papà è già corso a lavoro. Vedo l'espressione calma di mio fratello cambiare radicalmente alla vista di Taehyung.
-Beh Kookie... avresti potuto avvertirmi, sarei rimasto fuori di casa- la sua frase è una chiara allusione e per questo vorrei solo strozzarlo e farlo affogare nel succo d'arancia che si trova davanti.
-Yoongi, sta zitto-
-Piacere, io sono Taehyung- il castano, per niente scalfito dal comportamento di mio fratello si fa in avanti per stringergli la mano.
-Oh Taehyung, sei tu quindi, Jungkook mi ha parlato di te- e allunga la mano per stringerla.
-Davvero?- si volta verso di me con un sorriso a trentadue denti. Non gli daró questa soddisfazione.
-Yoongi, ma non la smetti mai di essere fastidioso?-
-È il mio unico compito in questo mondo, purtroppo per te- sbuffo infastidito diringendomi verso la credenza per prendere due piatti per me e Tae. Yoongi gongola, seduto con le braccia conserte e un sorrisino malefico sul viso, ma questa gliela faró pagare.Quando raggiungiamo la scuola improvvisamente non mi va di lasciare Taehyung. Non che gli altri giorni io muoia dalla voglia di entrare a scuola, ma oggi particolarmente vorrei solo passare la giornata con lui. So che non posso, quindi prendo lo zaino pronto a scendere.
-Kookie, prima di andare volevo dirti una cosa- lo guardo aspettando un continuo.
-Questa settimana saró molto impegnato fra l'accademia e il lavoro. Sono pieno di progetti da consegnare e il locale non mi dà tregua, non avró tempo per uscire- prosegue -Se ti va, puoi comunque passare a trovarmi a lavoro, magari con Yoongi- annuisco e dico che non c'è problema, ha già fatto tanto in questi giorni. Lo saluto e lo ringrazio per la serata e il passaggio, poi scendo dall'autovettura.
Oggi ho meno paura del mondo, ho meno paura e continuo a ripetermelo. Quando varco l'ingresso della scuola sento ancora il suo sguardo sulla schiena.
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𝘈 𝘜𝘯 𝘙𝘦𝘴𝘱𝘪𝘳𝘰 𝘋𝘢 𝘛𝘦 || 𝑽𝒌𝒐𝒐𝒌
FanficJungkook soffre di depressione ormai da un anno, a causa della morte del suo migliore amico Jimin. Vittima di bullismo da parte dei compagni di scuola e costretto a interminabili sedute psichiatriche; potrà Kim Taehyung, artista ribelle e visionario...