𝘈 𝘜𝘯 𝘙𝘦𝘴𝘱𝘪𝘳𝘰 𝘋𝘢 𝘛𝘦 || 𝑽𝒌𝒐𝒐𝒌

21. Underground

SaraTaeLoVeR Fever_Dreamer _DAILIN_ a voi che mi sostenete quotidianamente dedico questo capitolo.

"-Hai fatto quello che dovevi?-
-Si, l'ho fatto-"

Il rumore del clacson conferma l'arrivo di Taehyung per andare a scuola. Prendo lo zaino, le chiavi, saluto mamma ed esco. Il tempo di oggi lascia alquanto a desiderare, in lontananza delle nuvole grigie incombono minacciose su Incheon provocando in me un senso di tristezza. Mi dirigo svelto fino alla sua macchina e mi fiondo dentro sul sedile del passeggero.
-Buongiorno amore mio- mi accoglie Taehyung. Le sue parole, così dolci e premurose, mi sciolgono il cuore.
-Buongiorno anche a te- dico, prima di sbilanciarmi in avanti e dargli un bacio sulla bocca.
In pochi attimi realizzo quanto lo amo. Quanto questo amore sia completamente, totalmente devastante nella sua forma più viva. Mentre accarezzo le sue labbra con il tocco delle mie, ipotizzo di farlo.
Mi immagino articolare le parole e farle uscire finalmente di bocca, di confessarmi. È un impulso irrefrenabile, nonostante io sappia che non è nè il momento nè il posto appropriato per una dichiarazione di questa portata.

Ti amo

Proprio quando penso di farlo, quando sto per cedere alla volontà di dichiararmi e tappargli la bocca con un altro bacio, un colpo di tosse rovina l'atmosfera.
-Scusate, per quanto io vi adori, non vorrei fare tardi a scuola- dice Hyuna dal sedile posteriore. Io sobbalzo, non avendola notata fino a un secondo fa.
-Oh hey Hyuna... scusaci hai ragione- dico reprimendo un sorriso. Taehyung, con un sorriso furbo stampato sulle labbra, si risistema sul sedile e accende l'auto per partire.

-Buona giornata a entrambi- dice Taehyung una volta arrivati di fronte alla scuola.
-Anche a te fratellone- cinguetta Hyuna, prima di spalancare la portiera e scendere, lasciandoci qualche attimo di privacy.
-Buona giornata anche a te. Ci sentiamo dopo ok?- il castano annuisce fervidamente alle mie parole, allunga il collo e mi bacia dolcemente.
-A dopo allora- faccio un cenno con il capo e scendo dalla sua auto, già triste di vederlo andare via.
Sono diventato dipendente da lui.
Dipendente dal modo in cui Taehyung mi guarda, come se fossi la cosa più bella sulla faccia della terra, come se valessi davvero tanto.
Sospirando innamorato, aggancio la mano alla bretella dello zaino ed entro a scuola, sperando che questa giornata finisca presto solo per vederlo o sentirlo di nuovo.

La campanella salva la mia povera anima da questo supplizio. Finalmente, l'ora della pausa pranzo è arrivata. Mi alzo svogliatamente dal mio banco, intenzionato a raggiungere il mio armadietto per appoggiare i libri e andare a mettere qualcosa sotto i denti. I ragazzi escono veloci dalla classe, e io li imito, velocizzando il passo. Raggiungo l'armadietto in fondo al corridoio, come le braccia cariche di volumi e testi. Lo apro faticosamente, cercando di non far cadere nulla. Quando lo faccio, la prima cosa che i miei occhi catturano è una busta bianca con impresso sopra il mio nome.
Appoggio i libri e prendo la busta in mano.
Un post-it giallo è stato appiccicato accanto al mio nome, e in una calligrafia nervosa e stretta c'è scritto:
Questa ti appartiene da molto tempo, leggila in privato.
C.
Completo shock nel ritrovarmi questa busta fra le mani, e C? C come Changkyun? Chi altro potrebbe prendersi la briga di fare un lavoro del genere?

Ti appartiene da molto tempo

E se...?

L'ansia e il morso della paura mi investono in pieno, e pure il malsano pensiero di questa speranza folle, assurda, e malata.

Non puó essere.

Comincio a scuotere la testa freneticamente, impedendo il mio povero cuore di darsi anche la più piccola briciola di speranza. I tremori prendono possesso del mio corpo, le mani fanno fatica a stringere la carta; mi gira la testa, tanto che devo appoggiarmi all'armadietto per riprendere fiato. Mi impongo di chiudere l'anta, prendere su lo zaino e andare nel bagno più vicino per scoprire il contenuto di ció che ho fra le mani.
Continuo a ripetermi di no, che no, cazzo non puó essere possibile.