Capitolo Sei

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Grazie e buona lettura 🌸

Dopo la sua laurea, festeggiata con amici e parenti in grande stile, Louis aveva capito di essere entrato a tutti gli effetti nel mondo degli adulti e che questo, insieme a tante altre cose, significava anche trovare un lavoro

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Dopo la sua laurea, festeggiata con amici e parenti in grande stile, Louis aveva capito di essere entrato a tutti gli effetti nel mondo degli adulti e che questo, insieme a tante altre cose, significava anche trovare un lavoro.

Aveva inviato il suo curriculum ad alcune organizzazioni per le quali avrebbe voluto lavorare e aveva sostenuto anche un colloquio alla Thousand Hearts Foundation, l'associazione no profit con la quale era partito per Haiti anni prima e che era sempre stata il suo obiettivo principale. Da giorni non faceva altro che aspettare un responso da parte loro e spesso lo faceva in camera di Harry, mentre quest'ultimo lavorava al computer in silenzio. I sospiri che di tanto in tanto liberava e il ticchettio delle sue dita sulla tastiera solevano rilassarlo, così come guardare la sua espressione concentrata o vedere finalmente dei sorrisi increspare le sue labbra. Non importava quanto fosse pericoloso stargli accanto e allo stesso tempo non poterlo avere per sé, Louis non avrebbe mai rinunciato agli sguardi complici che si scambiavano, agli orsetti gommosi gialli e verdi che Harry gli tendeva senza la paura di essere giudicato, persino alle partite a scarabeo.

Teneva a lui in un modo così profondo e puro da volere soltanto il suo bene e, se questo significava mettere da parte i suoi sentimenti, l'avrebbe fatto senza alcuna esitazione.

«Allora, hai scritto la lista di cui avevamo parlato prima delle vacanze?»

Harry annuì distrattamente prima di tornare a fissare lo schermo del computer e Louis non poté non alzare gli occhi al cielo in risposta.

«Non alzare gli occhi al cielo con me, Lou. Se vuoi dirmi qualcosa, fallo e basta.»

«Hai gli occhi anche sulla nuca? Oppure, forse, mi conosci fin troppo bene e sono diventato così prevedibile?»

«Forse ti ho visto semplicemente riflesso nello schermo del mio computer.» ribatté. «E non pensare che non ti abbia visto seminare gli orsetti gommosi sul mio letto.»

«Ti sbagli.» mentì Louis, incrociando le braccia al petto e facendogli una linguaccia. «Allora, questa lista?»

Harry sbuffò, bofonchiò qualcosa che non riuscì a cogliere e aprì un cassetto della sua scrivania. Poi, gli porse un post-it e attese ansioso che lo leggesse.

Just A Boy // L.S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora