"Puoi sbucciare la mia banana"
"Allora?" Chiedo guardando Albus "Come sto?" Faccio un giro su me stessa, ho indosso una minigonna gialla a pieghe e una maglietta bianca con una scritta in nero, con ai piedi un paio di Valentino nere con le borchie.
"Nuda" esclama mio cugino guardandomi scettico "Sei nuda"
Alzo gli occhi al cielo "Sto benissimo" esclamo ridendo. Afferro la mia giacca di pelle (rigorosamente nera) e saltello fuori dalla stanza, i miei ricci rossi saltellano con me. Mi ripasso il rossetto e il mascara nello specchio dell'ingresso e sorrido al mio riflesso.
"Giu le mani dalla sposa" mormora una voce "ma non dalle amiche. Carina"
Mi giro e sorrido a Scorpius, il suo sguardo si sofferma troppo sullo scollo della maglietta "Bella banana" esclama Malfoy ridendo "Se ci tieni puoi sbucciare la mia" mi fa l'occhiolino.
Guardo la banana sbucciata disegnata sulla maglietta, sotto le scritte, e arrossisco. Decido di ignorarlo. "Bene, bella chiacchierata, ora devo andare" dico sorridendo, bacio una guancia di Albus e afferro la borsetta. Scorpius mi afferra il braccio e mi guarda serio.
"Rose" il biondo mi richiama, si avvicina e sospira, è molto serio, e molto sexy "Stai attenta, ho acconsentito a lasciarti andare solo perché è l'addio al nubilato della tua amica. Il signor Potter ha detto che per qualche ora potevo lasciarti, soprattutto se sei insieme alle tue amiche, non lasciarle mai" Malfoy è serissimo, io sbuffo "Tieni questo, e non toglierlo per nulla al mondo" mi infila un braccialetto attorno al polso, storco il naso, fa a pugni con gli altri bracciali, me lo tolgo e lo infilo nell'altro braccio. Scorpius accenna un sorriso.
"Va bene gente, divertitevi al vostro addio al celibato" esclamo sorridente.
"Stai attenta" dice mio cugino, gli scompiglio i capelli.
"Tu non bere troppo e non andare in uno strip club" prendo le chiavi e apro la porta "Anche se noi ci andremo" chiudo la porta dopo questa frase e scappo via. Sento mio cugino urlare il mio nome dalle scale.
***
"Non ci credo che l'hai fatto" urla Gwen ridendo. Un bel biondo mi fa l'occhiolino ed io ridacchio.
"Che c'è? Solo gli uomini possono entrare in strip club?" Chiedo ridacchiando.
"Andiamo, ho visto un gran figo" esclama Lily passandoci davanti.
"Guarda le tette di quella" esclama Dom ridendo, indica una stripper "Sono invidiosa"
"Chi vuole da bere?" Urla Mary, la sorella di Gwen.
Urliamo tutte un si e sorrido quando mi mettono in mano un bel drink.
***
"VIVA LA SPOSAA" urlo alzando in aria il mio gin, gentilmente offerto da un bel fustacchione moro.
"Evviva" urlano le altre ragazze.
Sono leggermente ubriaca, no, in realtà sono TOTALMENTE ubriaca, mi sono persa al ottavo bicchiere di gin, poi ho smesso di contare. Appoggio un braccio sulle spalle di Gwen e sorrido "Amica, non sai cosa ti perderai" dico ridendo.
Lei sorride e barcolla sui tacchi appoggiandosi al bancone "Siamo un po' ubriache, forse dovremmo chiamare Albus e i ragazzi" esclama lei.
Alzo gli occhi al cielo "Un ultimo bicchiere poi li chiamo"
Non so come sono finita qui, in piedi sul palco a fare una specie di spoigliarello a gratis. Molte persone sono riunite attorno ad esso e mi incitano, mi sento amata e ondeggio i fianchi mentre mi tolgo le scarpe. Uno stripper con un belissimo perizoma fucsia balla accanto a me.
"Cazzo Rose" esclama qualcuno. Delle mani mi afferrano i polpacci e cercano di tirarmi giu ma io oppongo resistenza.
"Tieni tesoro" dico tirandogli contro il mio reggiseno, che mi sono tolta da sotto la maglietta, lecco un leccalecca a forma di cazzo e gioco con i miei capelli. Lo stripper con il perizoma fucsia mi mette le mani sui fianchi mentre ondeggiamo insieme.
Le ragazze ridono e ballano ed è questo l'importante, ma qualcuno mi afferra per i piedi e mi tira giu, mi lamento e mi dimeno. "Merda Rose" sibila un biondo, riconosco Malfoy. Mi mette le mani sulle braccia e tenta di farmi restare ferma. Guardo i suoi occhioni chiari e faccio un bel sorriso.
"Hey amore" mormoro. Allungo le mani e le premo sulle sue guance. "Balla con me" gli dico con un tono infantile. Ondeggio i fianchi premendomi a lui.
Il biondo sospira e mi guarda divertito. Mi tiene ferma mentre mi trascina via. "Sei una pazza assatanata, andiamo"
Uffa... mi stavo divertendo.
***
"Cosa è questo odore?" Chiede il biondo entrando in cucina "Hai bruciato qualcosa?"
"Ho fatto la colazione" esclamo cercando di girare un pancake, è più difficile di quanto sembra.
"Ma stai bene?" Chiede confuso "Ieri non eri messa benissimo eh. Hai preso qualche droga?"
"No, sono contenta, domani la mia amica si sposa, con mio cugino" esclamo sorridendo felice. Il risveglio è stato un po' burrascoso, lo ammetto, mi sono ritrovata senza reggiseno, con un leccalecca a forma di pene appiccicato ai capelli ed ero anche un po' ammaccata, ma nulla che una bella doccia non ha potuto sistemare.
"Ti ricordi qualcosa di ieri?" Chiede lui ridacchiando. Mi spinge afferrandomi i fianchi e prende il mio posto, di fronte alla padella, gira abile il pancake e spegne il fornello (dove io ho impiegato tre ore ad accendere uno stupido fornello elettrico lui ci ha messo tre secondi)
"Ricordo molto gin, moltissimo gin" dico annuendo "E mi ricordo un palco, ci ballavo sopra per caso?"
Mi lancia un'occhiata divertita mentre sistema i pancake sui piatti "Mi hai lanciato addosso il reggiseno e mi hai chiesto di ballare con te. Ti sei strusciata su di me fino a casa e mi hai chiamato amore" ride ed io arrossisco.
"Davvero?" Chiedo imbarazzata.
"Ti sei anche offerta di sbucciare la mia banana, mentre ti accompagnavo a letto" lui ghigna e alza le spalle.
Raccimolo tutta la dignità che mi è rimasta e sorrido "Forse questo l'hai sognato tesoro" esclamo.
"Fidati, i miei sogni sono ben diversi di una che mi vomita sulle scarpe" ride e si siede su una sedia "Dai, mangia, Albus ti ammazzerà per aver portato la sua fidanzata e futura moglie in uno strip club e per aver rovinato il suo addio al celibato"
"Oh" realizzo "Davvero?" Chiedo "Mi dispiace"
"Quando Gwen ci ha chiamati dicendo che tu stavi facendo uno spogliarello sul palco praticamente si è precipitato, abbiamo preso una pozione per farci tronare sobri e siamo venuti" dice ridendo "Eri bellissima, potresti trovare un futuro negli strip club"
Ecco che un complimento è subito storpiato da una frase antipatica. Lo ignoro, stupido arrogante antipatico "Stronzo" mormoro causando una sua risata.
"Muoviti, dobbiamo prendere un aereo" esclama. Sospiro e mi chiedo perché mai Gwen e Albus abbiano deciso di sposarsi in Sicilia, e ci abbiano pure regalato il volo, come se non sapessero che siamo più che capaci di utilizzare una passaporta. Sono sicura che sia colpa dei genitori babbani di Gwen.
"Domani è il grande giorno" esclamo contenta. Poi mi ricordo una cosa e faccio una smorfia "E ci sarà pure Patrick"
"Vorrà dire che saremo la coppia più bella della festa, dopo gli sposi" dice il biondo sorridendo, appoggia un braccio sulle mie spalle e mi regala un bel ghigno divertito, si porta una mano al petto e mi guarda solenne, ironico "Ti amo pasticcino"
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Fuori dagli schemi-Scorose
Fanfiction"La mia vita era minuziosamente programmata, ho programmato il primo bacio, la perdita della mia verginità, ho programmato i miei voti ad Hogwarts, cosa avrei fatto dopo, ho programmato perfino il mio ragazzo, quando mi avrebbe chiesto di sposarlo e...