⚠️🔞QUESTA STORIA PARLA DI TEMI FORTI E E CONTIENE UN LINGUAGGIO ESPLICITO🔞⚠️
In un mondo dove le creature sovrannaturali vengono visti come animali che dovrebbero stare in uno zoo.
Una ragazza di natura rarissima é in uno di questi, vittima di ma...
Quella sera era uno dei soliti giorni per tutti. Alla riserva dove c'erano i vampiri si era sparsa ormai la voce che c'era un loro simile ma molto raro, molti ne erano erano entusiasti e curiosi, altri erano oltraggiati e sospettosi. I ragazzi piú giovani del clan Jeon speravano di poter farne la conoscenza prima di tutti.
Erano passati mesi sin dalla scoperta da parte dei Capi-Clan e ció portava a loro poche intromissioni del governo degli umani;difatti non ci misero molto a notare l'ennesimo diplomatico entrare nei loro confini Jm:《Ci pensiamo noi a quello... del resto siamo figli di un Capo-Clan》disse un ragazzo dai capelli mori e con addosso una giacca in pelle Vp:《certamente, ci si vede dopo al solito posto?》domandó l'amico mentre stava iniziando ad andare via con gli altri del gruppetto, il ragazzo gli diede una risposta affermativa dopodiché, seguito dal fratello minore, andarono a scortare l'ennesimo Valaar al Consiglio degli Anzini dove, presidiava il padre dei due ragazzi. GC:《Identificatevi》 tuonó una guardia del corpo allarmato dalla loro improvvisa venuta Jm:《certo, io sono Park Jeon Jimin e lui é mio fratello Jungkook, in quanto figli di un CapoClan abbiamo gli oneri di scortarvi all'interno... prego seguiteci》rispose in tono serio il vampiro inziando a camminare;il diplomatico strinse loro le mani e li seguí senza ulteriori indugi.
Mentre camminavano lungo l'ampio salone, il silenzio regnava sovrano dopo che essi giunsero alla sala, Jungkook scrutó gli uomini che aveva vicino, giusto per farsi un idea in merito C.Clan:《benvenuto sigr. primo Ministro » esclamó il padre facendolo accomodare all'interno della stanza ma, prima di prendere posto, prese i due ragazzi in disparte Jk:《qualcosa non va Padre?》 C.Clan:《sono fiero di voi, per il fatto che state prendendo questa cosa con serietá, ma apprezzo di piú il vostro contributo all'interno del Clan, continuate cosi... ora potete andare》 Jm: 《come sempre ci hai insegnato...il dovere é dovere Padre, noi stiamo seguendo il tuo insegnamento》 C.Clan:《sono contento di saperlo ora, siete liberi di andare》rispose e li congedó. Una volta usciti, vennero raggiunte da delle ragazze che erano in evidente stato ormonale alterato tanto da far si che i due fratelli si guardarono l'un l'altro Jm:《Jungkook senti, resta tu ad aspettare quel tipo, io ho degli impegni come vedi》 JK:《é tutto ok Hyung, va pure ti copro io... ah, divertiti》gli rispose Jungkook tirando un sospiro guardandolo andar via.
~Nel frattempo~
Una gabbia stava facendo il suo ingresso nello Zoo, mentre i due addetti spingevano l'enorme cosa, intorno si sentivano i rumori provenivamo dalle celle dove c'erano i Vampiri che riconoscendone la voglia sul Collo e sulla spalla, reclamavano di lasciarla libera ma i loro lamenti non venivano minimamente ascoltati, i ragazzi la guardarono cercarono di attirare la sua attenzione per fargli percepire la loro vicinanza ma ricevettero solo uno sguardo silenzioso, visibilmente dovuto ai sedativi che le erano stati iniettati precedentemente
G3:《sbaglio o lei è quella che ho visto qualche mese fa al mercato degli schiavi, già il suo padrone si è stancato di lei》ridacchiò mentre la teneva saldamente G4: 《penso di si sai, guarda il collo, ha il segno della catena》segnalò al compagno il collo G2:《mettetela nella cella 4 ragazzi!》 esclamó un dipendente scarabocchiando su dei fogli; gli altri ragazzi sovrannaturali nelle celle avevano iniziato a fare molto chiasso, gli altri colleghi subito si mobilitarono per farli stare buoni. La ragazza era stata adagiata per terra e l'avevano incatenata al collo, ai polsi e alle caviglie inoltre, per evitare che potesse mordere, le misero una museruola apposita
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( per rendervi l'idea, queste 2 foto rappresenta la descrizione al meglio)
la ragazza era ancora intonita dalle dosi di sedativo quindi non capiva molto di quello che le stava capitando intorno, sentiva solo molto chiasso e rumori metallici. Ci mise parecchio tempo a realizzare che era incatenata; gli addetti la punzecchiarono per mostrare al gruppetto che le era davanti, al di lá del vetro...
