Chained ⛓〰️

Tradimento

Jungkook lo guardò con sguardo glaciale che fece accapponare la pelle al maggiore
Jk:« Hyung... Tu lo sapevi vero... Sapevi che mio padre l'avrebbe messa qui dentro perché tu gli hai detto il tuo parere su di lei vero »
L'Alpha fece sbattere le sbarre con la mano e alzò la voce tanto da incutere paura a Namjoon
Nam:« lasciami spiegare Jungkook »
Jk:« guardala negli occhi! Ti rendi conto che ora sta tremando! Che cazzo gli hai detto a mio padre rispondimi o ti stacco il cuore dal petto Hyung *incazzato nero* »
Nam:« calmati, non stai ragionando... Jungkook la stai spaventando guardala »
Jk:« *la guarda* perdonami piccola mia, non volevo spaventarti *triste* »
Nam:« Jungkook io... »
Jk:« vattene, voglio stare da solo con lei *si avvicina piano piano* »
Nam:« ascoltami prima »
Jk:« vattene, subito »
La ragazza guardò la scena tra i due vampiri tremolante, i suoi occhi erano rossi con una corona gialla attorno, non faceva altro che mordersi le labbra ormai logore mentre con le unghie si stava grattando a tal punto di far uscire sangue dai graffi
Jk:« ehi, piccola non farti del male *triste* ti prego mi si spezza il cuore vedendo che ti fai del male *cerca di prendere le sue mani* »
La sua Shalarikien non si fece avvicinare, aveva completamente perso la fiducia in lui e sul CapoClan che l'aveva rinchiusa.
Erano entrambi contro di lei, la sua mente glielo diceva e lei gli credeva anche; Jungkook ricevette un secondo graffio ma non se ne preoccupó più di tanto, voleva dimostrargli tutto l'affetto che provava per lei non per pena ma perché davvero ci teneva.
L'Alpha le prese le mani così da farla smettere di farsi del male. Emily cercò di allontanarlo prendendolo a calci ma lui devió tutti i colpi ciò la fece stancare ma era più che altro stanca per il fatto che non si era nutrita molto in quelle settimane
Jk:« *si fa un incisione sul collo* avvicinati, sei pallidissima e senza forze, devi nutrirti »
E:« *mostra i canini, è debole* »
Jungkook la avvicinò a sé e percepì la lingua umida passare sulla ferita, emanò un lieve gemito
Tae:« ho sentito l'odore e son venuto a vedere »
Jk:« mh, oh hyung non ti avevo sentito, ero perso nei miei pensieri ed ero qui per lei... Facendola rinchiudere qui mio padre ha vanificato tutto il mio lavoro di acquistare la sua fiducia *sospira* lei è la mia piccola ormai »
Tae:« ti sei affezionato a lei vero eh Jungkook »
Il ragazzo annuì e poi la fece smettere, la osservó mentre si ristabiliva piano piano, ma nonostante tutte le attenzioni che le dava, preferì non avvicinarsi a lui nuovamente,
Taehyung notó che il cugino ci era rimasto parecchio male ma non disse nulla anzi, gli passò una coperta che si era portato dietro e gli suggerì di provare a mettergliela magari si sarebbe trovata più a suo agio con dei gesti che lui le era solito fare; dopo che le mise la coperta attese la sua reazione ma sembrava non cambiare molto. Lei lo fissò intensamente e si ricordò che era sempre stato gentile nei suoi confronti e capi che non era colpa dell'Alpha se era stata rinchiusa nuovamente perciò si avvicinò a lui e appoggiare la testa nellincavo del collo e baciarglielo
Jk:« *le mette una mano sul fianco* mi riconosci, mh? »
Come immaginava, lei non rispose, Taehyung la guardò intensamente cercando di leggerle la mente ma non notò nulla di particolarmente importante o interessante
Tae:« penso che sia inutile chiederle qualcosa Jungkook-sshi, la sua mente è come se fosse vuota »
Jk:« mmh... Immagino ci voglia del tempo *la coccola* ma aspetterò tutto il tempo che serve piccola mia »
Tae:« *sorride lievemente*sono certo che lui sarebbe fiero di te »
Jk:« *guarda la finestra, verso il cielo* lo immagino, sento la sua mancanza »
Tae:« a tutti manca, ti lascio da solo, ha bisogno di te »

Kayth che nel frattempo era al piano superiore, stava parlando con alcuni funzionari del CapoClan che lo informarono dove fosse Jungkook che lo raggiunse. Appena l'Alpha lo vide lo saluto con lo sguardo e continuó a dare totale attenzione alla sua Shalarikien che, nel frattempo, si era addormentata, Kayth si intenerí e si avvicinò, il ragazzo si scostò da lui ma comunque lo lasciò stare lì con lui. Parlarono un po' di quello che era successo e poi si focalizzano su di lei che era diventata più instabile
Jk:« mio padre mi ha dato delle missioni nei prossimi giorni, non avrò purtroppo molto tempo per stare con lei perciò ti domando qui ed ora, di restare qui e occuparti di lei anche se... Ti voglio mettere in guardia che ora le tue chance di restare vivo si sono abbassate ulteriormente quindi, se ti vuoi tirare indietro, lo capirei »
Kayth:« no, no, per me va bene, non ho nulla da perdere perciò per me va più che bene e poi...ne sentivo un po' la mancanza *la guarda* »
Jk:« ti ringrazio *si alza* andiamo nella mia stanza, preferisco che stia al caldo e sotto delle coperte qui non mi piace per nulla, prego seguimi »
(To Be Continued... )