Chained ⛓〰️

Come Back Home

-Time Skip: 6 mesi dopo-

G1:《eddai lasciatela stare ragazzi *esasperato*》
G2:《e perchè scusa? come mai t'importa così tanto *ride* tanto è legata cosa vuoi che possa fare...eh vampiro! ti piace vedermi le vene eh! *la deride*》         
la scena che si palesava davanti era raccapricciante, a terra c'era la ragazza, colma di lividi, abrasioni dovuti a mozziconi di sigarette e molteplici segni di tagli mentre, attorno a lei, erano presenti coloro che gestivano il posto, uno di quei ragazzi le si avvicinò nel frattempo, gli altri la tenevano ferma poi, come era normale che fosse, ci fu subito una risposta immediata da parte sua: tentò di ribellarsi ma purtroppo, essendo che non si nutriva da molto tempo, era debole e difatti, non riuscì a rivoltarsi contro di loro, dovette stare li, distesa contro la sua volontà mentre subiva l'ennesimo stupro.
 G3:《*viene dentro la bocca della ragazza*- *sghignazza* mi ci voleva, non delude mai》
G2:《*sghignazza e viene dentro* oh si... ti do ragione, ha un corpo perfetto》
Dopo che terminarono, la lasciarono all'interno della gabbia mentre il suo corpo era in preda a degli spasmi muscolari;dall'esterno si potevano sentire i suoi lamenti e vedere il viso di lei gonfio per le botte e per le lacrime, il ragazzo che era fuori, decise che era meglio chiamare chi di dovere.
Non ce la faceva più a guardare e a non poter fare nulla per colpa dei suoi colleghi.
Mentre era al telefono, impostò la videocamera e tramite PC, impostò quest'ultimo in modalità videochiamata, l'interlocutore disse subito in maniera fredda che avrebbe fatto arrivare li: entro un quarto d'ora coloro che avevano abbastanza influenza per fare un indagine e far chiudere di conseguenza, il posto; per quello che poteva fare lui, nell'attesa, gli era stato consigliato per il momento,  di monitorare la situazione cercando di non far sforzare la ragazza per evitare che potesse avere un collasso che potenzialmente, la porterebbe alla morte diretta
V1:《grazie per aiutare un Cucciolo ridotto in quelle condizioni quando noi non possiamo》
V3:《*osserva* a malapena riesce a respirare》
Durante la chiamata il ragazzo fece un cenno con il capo e poi ritornò a guardare l'interlocutore
G1:《va bene, grazie... ora farò ciò che mi è possibile, le dò da mangiare sperando che si possa fidare di me, essendo che è molto spaventata》   
V:《va bene, ho già avvisato le sfere alte della riserva dei Vampiri, dovrebbero arrivare a momenti, se ci sono i colleghi presenti non avvisarli, potrebbero scappare》
G1:《certo, mi sto occupando di prendere le chiavi delle catene, la prassi per coloro che sono qui è di incatenarli e sedarli per evitare che possano reagire in maniera violenta》 
V:《ho capito... grazie per tutte le informazioni che hai fornito, stai facendo il bene》

Il ragazzo, dopo aver terminato la telefonata e meditato sul da farsi, decise di entrare nella gabbia, la ragazza seppur in esili e in doloranti condizioni, non le venne fatto alcun male ma anzi, venne spogliata dalle catene e dalla museruola, lei aveva uno sguardo spento e non vivace come quando era arrivata ma, sapeva che ciò, era dovuto ai molteplici sedativi e maltrattamenti ricevuti. Successivamente dopo che tolse tutto, non si avvicinò nell'immediato, non voleva spaventarla infatti, si scostò per osservare come reagiva alla serie di eventi che si stavano susseguendo ed ecco che entrambi incrociarono i loro sguardi...

(To Be Continued...)