𝟴|| It's my day.

41 11 0
                                    

22 Febbraio 2012.

Era arrivato finalmente quel fatidico 22 Febbraio.
Finalmente ero maggiorenne, finalmente avrei potuto dire: "NO, NON HO PAURA CHE TORNI A CERCARMI."

Per quel giorno, per me importante decisi di organizzare una festicciola con i miei amici, Allan, Max, Ashley, William, James, Nate, Sophie ed Emily, ad un locale non molto distante dal centro, in modo tale che sarebbero potuti arrivarci tutti senza molte difficoltà.

Ormai loro facevano parte della mia vita, e con loro avrei voluto trascorrere quel fantastico giorno, anche se, sapevo già che da lí a poco avrei dovuto raccontare tutto a tutti, e per tutto intendevo davvero TUTTO.

Quella mattina mi svegliai con la suoneria del mio telefono, insonnata alzai la testa e vidi il nome "Ashley"
Ashley era una ragazza del gruppo, la ragazza con cui in quei mesi avevo legato di più.
Lei sapeva che il mio vero motivo del mio arrivo non fosse quello, sapeva ci fossero problemi sotto, ma sapeva anche che io non volessi parlarne, e quindi era stata molto educata da non chiedermi nulla in nessuna situazione.

Avrei voluta ammazzarla quella mattina per avermi chiamata, dormivo pesantemente dopo essere tornata all' 1;00 A.M. dal Max's Cafe a causa di un compleanno, e quando sentii quel "Din- din- din", avrei voluto lanciare il mio telefono.

Per quell' evento avevo comprato un vestito grigio brillantinato ad un negozietto molto carino, ma economico, che si trovava a pochi passi da casa mia.

Quel vestito mi faceva sentire una principessa, però una principessa senza un regno, con un grande vuoto dentro, anche se sentivo che quel voto si stava iniziando a colmare, molto lentamente.

Avevo scelto una pochette nera, accompagnata da delle scarpe dallo stesso colore della pochette.

Quella sera, Ashley venne a prepararsi da me, aiutandomi nel trucco e parrucco, poiché lei era molto brava in questo campo, soprattutto per quanto riguardasse i capelli.

Prima di iniziarci a prepararci, decidemmo di mangiare una fetta di dolce cucinata dalla sua dolcissima mamma, e di vedere un film d'amore ambientato nel 1998.

Appena finí il film ci rendemmo conto fossero le 7:00 P.M. e quindi decidemmo di correre a vestirci, per evitare di fare tardi.

Ashley si lavó per prima, poichè avrebbe dovuto maggiormente aiutare me, poiché doveva farmi una pettinatura un pochino più complessa, che richiedeva più tempo.

Lei era bellissima, indossava un vestito rosso corto con lo scollo a triangolo, e dei tacchi color oro, con una pochette oro con le strisce rosse.

Aveva un trucco leggero con un rossetto rosso e dei capelli mossi.
Erano le nove ed io ero appena pronta, ero contenta di poter passare una serata con i miei amici, nella spensieratezza più totale.

Io ed Ashley aspettammo che Allan e Nate ci passassero a prendere con la macchina sotto casa mia, per andare tutti insieme al locale.

Li vedemmo in lontananza, ed appena ci videro riuscirono a dire solo "Siete bellissime", anche se loro non erano da meno, soprattutto Allan, appena lo vidi sentii le mie guance andare a fuoco, per non parlare di quando si avvicinò a me per salutarmi, sentii i brividi percorrermi la schiena.

Durante il tragitto verso il locale, potei notare gli sguardi che Nate lanciava ad Ashley, e lei che cercava di non guardarlo, ma quando lui si girava verso la strada, subito iniziava a guardarlo.

𝘾𝙡𝙤𝙨𝙚 𝙮𝙤𝙪𝙧 𝙚𝙮𝙚𝙨.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora