i get a little bit nervous around you
Apro gli occhi sbattendo lentamente le palpebre, capisco subito che qualcosa non va, sbuffo scocciata.
"Oggi giornata no" annuncio a me stessa nella testa.
Vi capitano mai quelle giornate in cui vi svegliate con un odio verso qualunque cosa anche senza motivo?
In cui non avete voglia di sentire nessuna chiacchiera, nessuna persona parlare?
Volete solo isolarvi e stare un po' da soli. Fa quasi ridere, è come un controsenso, sopratutto dopo il discorso fatto ieri sera...eppure stamattina mi sono svegliata con la classica luna storta.
Non c'è rimedio alle emozioni, ed oggi devo semplicemente convivere con la mia rabbia aspettando che passi, sperando il prima
possibile.Abbiamo abbandonato quel tripudio di fiori dal colore blu acceso, sarà per questo motivo che rode un po' a tutti e due?
Perché sì, forse è solo una mia impressione, ma anche Ashton oggi sembra particolarmente silenzioso, lui, che inizia la mattina facendo sempre qualche domanda curiosa.O sarà colpa di quei due grandi abbaglianti che continuano a tormentare i miei sogni?
Giornate pesanti stanno passando, e non sappiamo quante ancora ce ne aspettano. È davvero straziante. Camminiamo da davvero troppo tempo, oggi fa addirittura più caldo del solito, semplicemente non sono in vena di intraprendere un discorso o fare qualsiasi cosa. Cavolo, certi giorni vorrei davvero essere mia madre.
Attraversiamo alberi su alberi, zone deserte. I miei piedi fanno male, la pancia anche, le costole sembrano dare più fastidio del solito.
Proseguiamo distanti ed abbastanza taciturni, i momenti di completo silenzio vengono interrotti dai miei lamenti...che oggi sono assai frequenti.«Che afa.»
Commento sbruffando e cercando di fare aria con i palmi delle mie piccole mani.
«Effettivamente fa più caldo.»
Risponde il ragazzo lanciando una svelta occhiata verso il cielo e ripuntando velocemente lo sguardo verso l'erba.
«Quando ci fermiamo a mangiare? Ho fame.»
Chiedo dopo un po' toccandomi lo stomaco brontolante.
«Magari tra poco...»
Dice Ashton continuando a camminare.
«Che palle.»
Affermo stufa dopo qualche minuto palloso.
«Mi ci vuole una maschera per il viso, sai, forse serve anche a te.»
Noto toccandomi la pelle della faccia terribilmente secca.
«Ok.»
Ribatte.
«Ok? Che risposta fredda, perché ti gira così male?»
Forse quell' "ok" non è realmente freddo, ma quando mi rode vado facilmente in paranoia, anche se non mi piace mai ammetterlo.
«Non mi gira male.»
Mi informa, annuisco titubante schivando dei bassi rami.
«Oddio io ho sonno.»
Dico un po' troppo ad alta voce sentendo le palpebre farsi pesanti.
«Vuoi riposarti un attimo?»
«No...»
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Forest Boy
Fanfiction[...] «Come mai abiti qui?» Continuo a guardarmi intorno, mi sembra di essere sul set di 'Lo Hobbit'. «Sinceramente? Non mi fido dell'umanità e qui, fuori dal mondo, si sta molto più tranquilli.» ♡♡♡ In cui una ragazza newyorkese abituata al caos ci...