Secrets, Betrayals & Love

Trying Not To Love You

Venerdì 28-09-2017
Now I see the silver lining, from what we're fighting for
And if we just keep on trying, we could be much more
'Cause trying not to love you
Oh, yeah, trying not to love you
Only makes me love you more
Only makes me love you more

SHANNON

La mia relazione extraconiugale con Melissa è cominciata da oltre un mese. In seguito alla chiacchierata con Jared, che ho avuto dopo essere stati beccati da Pamela, ho capito che dovevo lasciare le cose come stavano e aspettare che magari fosse Lissa a dirmi qualcosa in più su sé stessa. Non ho più nemmeno dormito a casa sua anche perché dopo un po' è tornata Jeanina dalla Russia e quindi non era il caso di inventare scuse che mi avrebbero fatto scoprire sicuramente.
Alla fine comunque qualcosa su di lei l'ho scoperto, tipo che il primo tatuaggio che ha fatto è la stella che ha sulla spalla. Mi ha detto che aveva appena 13 anni ed è riuscita a nasconderlo per quasi 2 anni ai suoi genitori nei modi più disparati e quando l'hanno scoperto, l'hanno chiusa in casa per un mese. Tramite questo, ho potuto dedurre che non deve avere un bel rapporto con la madre, visto che dava la colpa più a lei che a Bob, accusandola addirittura di essere ipocrita. Abbiamo cenato e pranzato qualche volta insieme mentre Jeanina non tornava dal suo viaggio e così ho scoperto anche un'altra cosa: la sua cucina è rotta da circa 2 anni e non si decide ad aggiustarla perché per il tempo che passa a casa nemmeno le serve, così decidevamo i vari menù dei ristoranti da asporto e ordinavamo una marea di cose. Non è come altre donne che seguono diete e hanno quasi paura di mangiare. Lissa sembra uno scaricatore di porto per come mangia o beve birra e, stranamente, mi piace da matti questo suo comportamento, anche per come dopo voleva smaltire il tutto con lunghe sedute di sesso.
Un'altra sera, invece, ho tirato fuori il discorso che attira tutte le donne: i cani. Le ho parlato di quanto mi piacciono e di averne avuti alcuni, ma che purtroppo con la mia carriera non posso prendermene cura abbastanza. Lei, dal canto suo, mi ha detto che non le piacciono e che non ne vuole uno, né ora né mai. Eppure, Pamela ha una foto di loro due con un bellissimo Pastore Austraiano in camera da letto. Forse un cane di famiglia di quando vivevano ancora sotto lo stesso tetto. Ci siamo cimentati sul discorso della musica per cercare di capire un po' cosa le piacesse o cosa no, apprendendo che è un'appassionata di musica classica e che adora il rock in generale. Ha tirato fuori discografie complete su gruppi musicali che non sapevo manco esistessero, precisando che tra tutti, i suoi preferiti in assoluto restano i Nickelback, aggiungendo che li ascolterebbe da mattina a sera senza stancarsi mai. Un po' ci sono rimasto male visto che anche io ho una band, ma a quanto pare lei non conosce quasi nessuna nostra canzone, se non qualcuna che casualmente ha ascoltato stando da Jared. Un'altra domanda che ritrovo a farmi spesso è come mai io non l'abbia mai vista prima, conoscendola solamente adesso, per caso, visto che mio fratello sta con Pamela da 4 anni. Si, avevo visto qualche sua foto, ma non le avevo dato peso. In certe cose sembriamo capirci al volo in altre siamo abbastanza distanti. Non parla mai del suo passato, non parla mai dei suoi genitori, non parla mai del rapporto con sua sorella e naturalmente non parla mai di quel tatuaggio che ha sotto al seno o di quel nome di uomo che mi incuriosisce sempre di più. La cosa nemmeno dovrebbe importarmi eppure non riesco a fare a meno di pensare a quel leggero marchio che ha sulla pelle. Dopo che siamo stati beccati, ho parlato con Pamela, per rassicurarla sul fatto che sappiamo cosa stiamo facendo. Lei, come già aveva detto Jared in precedenza, ci ha tenuto a dirmi che vorrebbe per lei qualcosa di diverso, ma che comunque deve farsi andare bene il suo atteggiamento e che non vuole sapere niente oltre a quello che ha, purtroppo, visto già.
Parlandone una sera con Lissa, mi ha ripetuto più volte di non preoccuparmi e di lasciare stare le cose come stanno tanto Pamela non cambierà opinione e allora è così che ho fatto: sto continuando la mia relazione fregandomene di mia moglie, di mio fratello, di mia cognata e di tutto il resto, godendomi questa splendida donna che è entrata nella mia vita di punto in bianco ed è proprio per questo che ora mi trovo in Canada, precisamente ad Edmonton.
Negli ultimi giorni ho deciso di farle una sorpresa e mi sono ritrovato a prenotare due biglietti per l'area Vip del concerto di stasera dei Nickelback al Roger Place. So che è stata a pochi concerti e, nonostante possa permetterselo, non ha mai preso uno di quei pacchetti che usiamo fare anche noi, dove puoi incontrare i membri della band e farti foto con loro. Così ho deciso di farlo e ho fatto contattare i membri della band che incontreremo prima del concerto, sperando che alla fine non decida di scappare con Chad, anche se so che non è di lui che devo preoccuparmi, ma bensì del chitarrista. In questo ultimo periodo, ogni volta che usciva il discorso sui Nickelback fuori, lei non ha fatto altro che ribadirmi quanto sia bello Ryan Peack, quanto sia straordinaria la sua voce e quanto sia bravo con la chitarra ma anche con il pianoforte.
Non sono geloso, per carità! Ma porca di quella puttana, negli ultimi 10 giorni ho quasi avuto paura mi chiamasse Ryan invece che Shannon mentre scopavamo!
Fortunatamente il tipo risulta felicemente sposato e padre di due figli, quindi non credo, o meglio spero, si metterà a fare il cretino con Melissa, anche perché oltre ai quasi 2000 dollari per i biglietti ho deciso di prenotare una bella camera al JW Marriott Edmonton ICE District, spendendo la bellezza di 9000 dollari per la suite presidenziale per una sola notte: ventiduesimo piano, accesso privato, soggiorno separato dalla camera da letto, vista sulla città e un bagno così grande da poter fare una festa solo in quella stanza
«eccoti!»
Sento la voce di Melissa alle mie spalle e mi volto di scatto alzandomi dal tavolo dove sono seduto «ehi!» la fisso mordendomi il labbro inferiore. Indossa un paio di jeans neri attillati e una maglia bianca con l'immancabile scollatura profonda. Oddio, perché sono imbambolato e non faccio niente? Devo baciarla? No, insomma, non qui in mezzo
«non sbavare signor Leto! Piuttosto, mi dici perché cavolo mi hai fatto venire fino a qui?» fa il giro del tavolo andandosi a sedere spostandosi i capelli dal volto «sai che per farlo non ho pranzato?»
Sorrido ritornando a sedermi e dimenticando il fatto che non ci siamo scambiati nemmeno un bacio «mi ero stancato di fare sempre le solite cose, così ho deciso per qualcosa di diverso»
«cioè? Venire a Edmonton a gelarci il culo?» domanda schernendomi
Scoppio a ridere passandomi una mano sul volto «ma no! Ho preparato qualcosa»
«qualcosa tipo?» si incuriosisce
«tipo...» faccio una pausa per creare un po' di suspence sporgendomi di poco sul tavolo «...una suite presidenziale in questo hotel...» si lecca le labbra seducentemente «...un bel pranzo adesso...» e deve essere parecchio affamata visto che ha appena mugolato «...e poi il concerto dei Nickelback che si terrà al Roger Place»
Sgrana gli occhi alla mia ultima frase «stai scherzando, vero?» scuoto la testa «ma è impossibile! Ho cercato i biglietti per altri concerti ed erano tutti soldout»
Sorrido ammiccando «evidentemente non hai controllato tra i pacchetti Vip»
Si schiarisce la voce chiudendo gli occhi e prendendo un profondo respiro «mi stai dicendo che io stasera oltre a godermi un concerto intero della mia band preferita potrò anche vederli a farmi una foto con loro?» parla così velocemente che quasi non la capisco
Annuisco «si, ho detto questo»
«oddio!» non riesce a trattenere l'entusiasmo battendo i piedi sul pavimento ed io non posso fare a meno di sorridere compiaciuto per aver avuto una grande idea «conoscerò Ryan Peack! Gli stingerò la mano! Mi farò una foto con lui!»
Come pentirsi delle proprie scelte in meno di 2 secondi.
Adesso, io non mi preoccupo di Ryan e dell'effetto che fa su di lei, ma mi preoccupo di Melissa, del suo interesse per gli uomini sposati e di quanto può essere suggestiva tanto da ottenere tutto ciò che vuole. Ed io ne sono la prova vivente «mi fa piacere che sei più contenta di conoscere questo tizio, che per il resto che ho preparato» non voglio essere il solito guastafeste, ma mi infastidisce sapere che io ho organizzato tutto questo e, con molte probabilità, stasera invece di scopare dovrò ascoltarla mentre mi dirà che Ryan Peack è bello, alto e bravo più di me. Non sono geloso, è solo fastidio «sai se hanno qualche assistente carina o qualcuno che lavora per loro disponibile, sai così se il tipo accetta le tue avances la camera non andrà sprecata» ok, diciamo che le mie parole non sono state molto carine.
La cosa bella è che invece di prendere la bottiglia di vino e spaccarmela in testa, sorride «chi ti dice che io voglia farmelo?»
Mi schiarisco la voce «no...è che...insomma. Sei qui con me e sembra che non ti importi di altro se non vedere questo tizio»
«quindi? Cosa vuoi? Un grazie?»
Scuoto la testa. Cosa pretendo? Nemmeno dovrebbe fregarmi di ciò che prova o no. Ho fatto questa cosa non certo per conquistarla. Lei è solo la mia amante, questa cosa l'ho fatta per il dopo concerto, cioè scoparmela come al solito «voglio solo accertarmi che ti avrò stanotte, tutto qui»
Abbozza un mezzo sorriso «perfetto, è quello che voglio anche io» dice e lasciamo andare il discorso visto che arriva il cameriere per prendere le ordinazioni.