Capitolo 9

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Mi recai in cucina.

Mi sedetti a tavolo con mia madre.

«Buon appetito» dissi

«Buon appetito. Beh allora raccontami ieri cosa hai fatto?»

«Ehm.. sono andata a casa.. di una mia amica...» dissi abbassando la testa.

«Un'amica? Ne sei proprio sicura?»

«No. Sono stata con un ragazzo. Mamma ho quasi diciotto anni e non penso sia una cosa strana che passi del tempo con un ragazzo!!» quelle parole mi vennero spontanee.

Rimase con gli occhi spalancati.

«Si. Forse hai ragione..» disse a mo' di scuse.

«Scusami se mi sono rivolta in quel modo mamma. Per ora siamo solo amici..» dissi. Era così brutta la parola amici dopo averci fatto l'amore..

*squilla il cellulare* era Anastasia. Risposi.

«Anaaa!!» gridai

«Tesoro, come va?»

«Bene. a te?»

«Ehh. c'è qualcosa che devi raccontarmi?»

«Si ma ora sto pranzando. Ci vediamo oggi pomeriggio se vuoi per un caffè.»

«Passo a prenderti a che ora?»

«Facciamo per le quattro!»

«Come mai così presto?»

«Ehh no. ho voglia di caffè.» risposi ma non era vero. Avevo intenzione di vedermi con Roberto tanto che decisi di stare il pomeriggio presto con lei.

«Okay. A dopo»

Riattaccai.

«Quindi solo amici..» riprese mia madre.

«Si mamma. Dopo mi devo vedere con Ana.»

«Io penso che ritornerò a casa di Daniela e ci resterò la notte»

«Okay»

Consumai il mio pranzo e mi recai in bagno.

Mi feci una doccia fredda e mi lavai i denti. Cercai di riaggiustarmi il trucco. Misi un po' di spuma sui miei capelli e mandai un messaggio a Roberto.

"Hey, fra poco vado a fare un caffè con la mia migliore amica! Dopo ci vediamo?❤️"

Inviai il messaggio e in pochi secondi..

"Certo amore.❤️"

Amore, amore, mi aveva chiamato amore!!

Saltai per tutta la camera quando squillò il mio cellulare.

"Pronto?"

"Amò sto fuori" disse Ana.

"Okay".

Riattaccai e uscii di casa come ero vestita questa mattina.

Ci recammo al bar e gli raccontai l'accaduto.

«Davvero hai fatto sesso?» mi chiese.

«No. Non era sesso. Era amore!!» risposi su tutte le furie.

«Ah perdonami principessa innamorata» disse con aria presuntuosa.

Mi dette fastidio come si comportò.

"Ogni volta che ha dei problemi ti tratta male. Che bella amica che hai!" Disse la mia coscienza.

«Tanto non ti ama! Non esiste l'amore!» mi disse Ana.

Stavo per scoppiare in lacrime. come si permetteva?

Ci sedemmo e prendemmo il caffè. Ero più che arrabbiata quando mi vibra il cellulare. Messaggio da Roberto.

"Hey amore quando vuoi ti passo a prendere!"

Mi aveva richiamata amore. ero al settimo cielo. sembravo un bambina a cui veniva regalata la propria bambola preferita.

Gli rispondo.

"Se vuoi pure ora amore. Sono al bar di via Roma.❤️"

Non avevo più voglia di stare con Anastasia. mi stava davvero trattando male.

Mi immergo nei miei pensieri quando..

"Amore sono fuori al bar❤️" mi scrisse.

«Hey Ana, grazie per il pomeriggio, ora devo andare!»

«Se vuoi ti accompagno»

«No tranquilla» dissi andando verso la cassa e pagando i due caffè.

Uscii dal bar..

Entrai nella sua automobile e mi diede un bacio a stampo.

Oddio stavo morendo. Avevo voglia di rifare l'amore con lui.

«Come è andata con la tua migliore amica?»

«ehm bene..»risposi abbassando lo sguardo.

«mammaaaaaa!» una vocina provenne dai sedili di dietro.

Mi girai.

«Jessicaaa!»

Era quell'amata bambina. Era particolarmente bella oggi.

La prima volta che la vedevo con i capelli sciolti.

I suoi capelli lisci neri con la sua frangia le coprivano quella piccola fronte che aveva. I suoi occhi erano una cosa indescrivibile. Gli occhi del padre. Avevano quegli occhi color del mare...

Quegli occhi color del mare.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora