Un amore troppo grande

Capitolo 10

Ryan's pov
"Chicca fai piano, nasconditi." dice JJ a Chiara.
Ho i nervi a fior di pelle, vorrei solo stare da solo ma non mi sembra il caso. Mi limito a sbuffare.
"Ma col cazzo che mi nascondo! Taci e lascia fare a me. Entro prima io, poi entrare voi. E niente storie bello di zia." ribatte lei.
Alice scende dalla macchina con aria assonnata, è quasi carina. Ho una paura assurda di dirle quello che provo per lei. Vorrei davvero tanto che lei sapesse che questo mio fastidio è dovuto al fatto che mi piace da morire. Non lo so. Forse glielo dico stasera.
"Bene, ora muti." ci ordina Chiara. E chi parla? Con il sonno che abbiamo, parlare è l'ultima cosa che vorremmo fare.
Suona il campanello, e da dentro si sente qualcuno scendere le scale: è Andy, che apre la porta e subito urla a Mikey che è per lui. Lo sento imprecare, mi viene da ridere ma mi trattengo, o farei casino.
Mikey arriva alla porta, e Chiara inizia a sorridere.
"Oh mio Dio, baby!" esclama Mikey, sorridendo e aprendo le braccia. Lei subito si fionda tra di esse.
"Ciao stupido essere vivente, mi sei mancato tanto in questi 3 anni." dice Chiara tra le sue braccia.
"Ti amo tanto." le dice Mikey prima di prenderla per le guance e baciarla. Inutile dire che questo bacio si è trasformato in un limone.
"Che carini oddio." dice Ali, appoggiata al cofano, guardando i due fidanzati.
"Mh sì. Entriamo dal retro, ho freddo." dico, incamminandomi. Lei mi segue, a sua volta seguita da Brooklyn e Jack.
"Ragazzi! Già a casa?" ci accoglie Andy, quasi urlando.
"Sì. Faceva freddo, c'erano le fan che facevano foto ad Alice e boh, eccoci." gli rispondo seccato.
Sono protettivo con lei, la conosco da pochissimo e non so spiegarmi questa mia voglia di proteggerla.
Passiamo altre 2 ore in cucina a parlare con Chiara per conoscerla meglio, lei e Ali andranno d'accordo, ne sono sicuro. Mi alzo.
"Io vado in camera, ho sonno. Ci vediamo domani mattina guys." li saluto. Nel mentre Ali mi fissa dritto negli occhi mentre mi saluta.
Entro nella mia stanza e chiudo la porta, mi levo la maglia e infilo i pantaloni del pigiama. Inizio a pensare a ciò che potrei dirle e alle domande che potrebbe farmi mentre mi butto sul letto. I miei pensieri vengono interrotti da qualcuno che bussa alla porta. Merda, è già qua?
"Ryan?" mi chiede. Sì, è già qua.
"Che c'è?" rispondo.
"Metto il pigiama e arrivo, non sopporto più la gonna." mi informa. Quella gonna le stava davvero bene, era bellissima questa sera.
"Va bene, io ti aspetto."
Dopo qualche minuto sento bussare di nuovo, mi chiede se può entrare e le do conferma. Ha una maglia larga e dei leggins e si è struccata. Cazzo, è bella pure così.
"Beh? Sono qui, che devi dirmi?" mi chiede, mettendosi davanti a me.
"Innanzitutto mi spiace per come mi sono comportato stasera, sono stanco e ho i coglioni girati." mi scuso.
"Tranquillo, capita a tutti. Io ora non voglio essere impicciona, tanto meno non voglio peggiorare il tuo umore. Ma posso sapere perché ti da così tanto fastidio?" ecco la domanda tanto simpatica. E ora che dico?
Non mi sembra il caso di dirle 'mi piaci' dopo due giorni che ci conosciamo. Sì, è vero, ma davvero ho paura delle conseguenze.
"Perché potrebbero finire su Twitter o Instagram, e le roadies potrebbero creare del drama. Fidati, ci sono passato con Nicole. A lei non è fregato, anzi, a lei piaceva tutto questo drama che aveva intorno. Si sentiva al centro dell'attenzione. In un certo periodo ho pensato che stesse con me solo per avere fama, ma continuavo a cercare di eliminare questo mio pensiero. Evidentemente avevo ragione. Insomma Ali, non voglio che tu faccia la stessa fine di Nicole, con tutto il drama attorno. Indipendentemente se stiamo insieme o no." le spiego, sfogandomi.
"Oh, tranquillo Ryan. So difendermi da sola."
"No, con loro non riusciresti. Sono delle teste dure a volte." ribatto. Ammetto che a volte vorrei tanto ammazzare qualche fan, ovviamente per scherzare, perché senza loro non saremmo qua.
"Ah. Beh, allora grazie di avermi avvisata." mi sorride.
"Figurati. Vuoi stare qui o torni in camera tua?"
"Preferisco stare in camera mia, ho un po' di mal di testa. Notte Rye, a domani."
"Notte Ali." le dico, mentre la guardo andarsene.
"Ah, hai veramente un bel fisico!" mi dice, prima di chiudere la porta.
Mi piace davvero. Era da tanto che non andavo a dormire con le farfalle nello stomaco e con una persona per la testa. Ho smesso di avere Nicole per la testa dopo 5 mesi che stavamo insieme. Ora con Ali sto rivivendo quei momenti, ma in meglio.