Brook's pov
Non ho dormito molto stanotte: ho sentito litigare Ryan e Alice e lei che piangeva, poi ad un certo punto non ho più sentito nulla. Non volevo disturbare o complicare la situazione, così ho deciso di inviare un messaggio a mia cugina per assicurarmi che fosse tutto a posto. Sono le 7 am e ancor aspetto una risposta.
Mia cugina quando piange ed è triste diventa ancora più bipolare del solito: ci sono momenti nei quali per calmarsi ha bisogno di qualcuno con lei, mentre magari dopo 10 minuti ti manda a fanculo tutta incazzata per poi scusarsi e tornare a chiedere le coccole. Però è davver carina quando fa così, ed è quasi impossibile non accontentarla e perdonarla.
Sento bussare alla porta.
"Brook, posso entrare?" mi chiedono: è Alice.
"Sì, certo." le rispondo, ed entra.
"Volevo chiederti scusa perché non ti ho risposto subito, ma ieri sera ho spento il telefono e l'ho riacceso solo ora. Scusa davvero tanto." mi dice avvicinandosi al mio letto ancora mezza assonnata.
"Ma stai tranquilla piccola, non c'è problema. Tutto bene comunque?"
"Abbiamo risolto, sì. Aurora non c'è?" mi chiede, osservando che la ragazza nel letto non c'è.
"Oh, sì è andata a bere un attimo. Dovrebbe tornare a momenti." la informo.
"Baby, penso che Ryan non stia bene.. L'ho sentito entrare in bagno 20 minuti fa e non è ancora uscito. Oh, buongiorno Ali!" dice entrando in camera Aurora.
"Oddio, aspetta che vado a vedere io. Voi state tranquilli. Comunque, buongiorno anche a te Auro!" dice mia cugina uscendo e scendendo le scale per andare da Ryan.
Così Aurora si rimette nel letto, si accoccola a me e ci addormentiamo abbracciati.
Dopo penso un paio d'ore, mi sveglio con dei gemiti provenienti dal piano di sotto. Aurora dorme ancora, quindi mi alzo dal letto facendo il più piano possibile.
Scendendo in cucina, mi trovo Ryan piegato in due sul divano mentre si tiene le mani sullo stomaco, Alice che prepara del thè caldo e Mikey e Jack che cercano di farlo calmare.
"Che succede?" chiedo mentre mi sistemo il ciuffo.
"Ryan ha male allo stomaco, e non sappiamo perché. Insomma, indigestione non può essere perché non ha mangiato chissà cosa, di aria ieri non ce ne era.. L'unica cosa che mi viene in mente è che potrebbe non aver digerito qualcosa. Ma mi preoccupa il fatto che abbia così tanto male.." mi spiega Alice mentre versa il thè per Ryan. Ci tiene tanto a lui, l'ho notato in questi mesi. Sono davvero contento che si trovino bene insieme, si meritano tanto l'un l'altra e meritano la felicità prima di ogni cosa.
"Sì, d'accordo, ma fatelo smettere di fare gemiti. Non voglio che Desideria si svegli." dice Jack mentre addenta del pane con la nutella.
"Se potessi, ti farei provare il male che ho io." dice Ryan.
"Dai amore, prova a prendere qualcosa di caldo, magari ti passa." dice Alice, sedendosi sul divano vicino a lui e facendogli i grattini sulla schiena. A volte gli lascia dei bacetti sul collo o sulla guancia, e il mio cuore si scioglie: sono adorabili.
Sentiamo scendere qualcuno dalle scale: sono Aurora, Chiara e Desideria. Si sono svegliate sicuramente per il casino che stiamo facendo per far passare il dolore a Ryan.
"Buongiorno gente, buongiorno amore." ci saluta Chiara per poi dirigersi da Mikey, sistemargli il ciuffo e baciarlo. Così fa anche Aurora con me, mentre Desideria si fionda da Jack per abbracciarlo e lasciargli un bacio sull'angolo delle labbra.
Ormai è passata un'ora, e Ryan continua ad avere male. Decidiamo di chiamare Robbie che scende subito, mentre Jack, Desideria, Mikey e Chiara vanno in centro per non disturbare.
"Quindi non passa?" chiede Robbie, una volta che Alice gli ha raccontato la situazione.
"Esatto. Cosa facciamo? Gli posso provare a dare un antidolorifico ma non so quanto possa aiutarlo." propone mia cugina.
"Tu prova, al massimo andiamo a farlo vedere da un dottore per capire cosa può essere." ci dice Robbie. Vedo Alice preoccupata per il ragazzo, non so come poterla aiutare.
"Brook, io vado a fare una passeggiata. Vieni o stai qua con loro?" mi chiede Aurora, uscendo di casa dopo essersi cambiata. Le rispondo che preferisco stare con mia cugina, ma che non mi fido a lasciarla da sola in mezzo i campi. Andy, che è in cucina con noi già cambiato, si offre di andare con lei: non mi faccio problemi, di lui mi fido parecchio, così lo lascio andare tranquillamente.
Nel frattempo Alice ha dato una pastiglia a Ryan. Sembra stare subito meglio: inizia a rilassarsi e a non stare più piegato in due ma si sdraia sul divano mettendo la testa sulle gambe di mia cugina che inizia a giocare con i suoi capelli.
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Un amore troppo grande
Romancela vita di una giovane ragazza italiana che decide di andare a vivere a Londra dal cugino che più adora sta per essere cambiata completamente da un ragazzo alquanto difficile da capire, ma che la farà sentire davvero speciale.