Brook's pov
Sto preparando della pasta. Rido immaginando la faccia che potrebbe fare Alice quando la asseggerà.
"Brook, che cucini?" chiede scendendo le scale.
"La pasta. O almeno, cerco."
"Scusa ma la fai cuocere in una padella? Davvero?" strana gli occhi guardandomi.
"Ehm, noi la cuciniamo così." rispondo.
"Dio santo, la prossima volta chiamami. Cucino io oggi, se vuoi mi aiuti. Ma la pasta falla fare a me, per favore." mi dice, sorridendomi gentilmente.
Così iniziamo a preparare da mangiare: lei mi dà istruzioni su cosa fare e io obbedisco, e in men che non si dica abbiamo finito.
"Ragazzi, è pronto. Scendete?" urlo dalla cucina. Subito sento qualcuno catapultarsi, letteralmente, dalle scale: sono Ryan e Mikey. Dietro di loro ci sono Chiara, Jack e Andy, che ridono nel vederli cadere. Io e Alice ci uniamo alla risata.
"Che cazzo ridete? Ho male al culo adesso." dice Mikey, alzandosi e massaggiandosi il fondo schiena.
"Anche io." risponde Chiara.
"Eh?" chiediamo tutti in coro, tranne Mikey, che diventa rosso. Inizio a capire cosa fossero quei versi stanotte.
"Uh, sento odore di sugo, quasi mi sento in patria. Avete fatto la pasta?" cambia discorso.
"Sì! Fatta dalla sottoscritta. Dai, sedetevi e mangiate. Non fate complimenti, so che è buonissima." modesta la mia cuginetta.
Ci sediamo al tavolo, e iniziamo a mangiare. Devo ammettere che è molto più buona di come la cuciniamo noi.
Ryan e Alice sono seduti l'uno di fronte all'altra, e tutti notano i loro sguardi: sembra che si mangino solo con gli occhi.
Mikey e Chiara sono vicini, e ogni occasione è buona perché le loro labbra si scontrino in un bacio.
Dopo pranzo, ci ritiriamo nelle rispettive camere e ci riposiamo; più tardi andremo in studio per rivedere alcune tracce dell'EP, e sono curioso di vedere le reazioni delle ragazze, ma in particolare quella di mia cugina. È sempre stata fiera di tutto ciò che faccio, e questo è reciproco: mi ha sempre reso orgoglioso di lei.
"Brooklyn?" sento entrare qualcuno nella mia camera. Sono sdraiato sul letto, con Spyro sul petto mentre gioco all'Xbox. Giro la testa verso la porta, e vedo che è Alice.
"Baby, che c'è?" chiedo, mentre la guardo chiudere la porta.
"Ma lo hai visto?" dice avvicinandosi a me.
"Chi? Ryan?"
"Sì!" dice quasi urlando, mentre si siede sul mio letto.
"Ahh, vi shippo." dico sorridendo. Non l'ho mai vista così presa da qualcuno.
"Oddio, ma che bestia è?" mi chiede indicando Spyro.
"Punto numero uno: non lo chiamare bestia. Punto numero due: è il mio piccolo Spyro, un'iguana." le spiego mentre accarezzo l'animale.
"Ew, che schifo. Beh, a che ora andiamo nel vostro studio? Sono troppo curiosa!"
"Tra un'ora e mezza più o meno. Ti va di giocare insieme all'Xbox?"
"Oh certo, tanto vinco io! Passami il controller."
Inutile dire che passiamo la restante ora e mezza giocando: ovviamente ha vinto lei, ma l'ho fatto apposta. No, okay, sono scarso. Mannaggia.
Appena arrivati in studio, Alice e Chiara rimangono a bocca aperta.
"È proprio come me lo hai descritto." dice Chiara a Mikey, tenendogli la mano.
Alice subito si fionda sui divanetti, come una bambina.
"Ma è comodissimo, oddio!"
"Lo so, ma quello è il mio posto." le dice Ryan sorridendo.
"Ops, scusa." si alza.
"Tranquilla, stai pure."
"Sei sicuro? Se vuoi mi faccio più in là e ci stai pure tu."
"Come vuoi, per oggi posso anche stare in piedi."
"No dai, vieni qua, mi spiace farti stare in piedi!" dice Alice, facendosi più in là.
Iniziamo a rivedere alcune tracce, a modificarne qualcuna e a registrare cover, mentre Alice e Chiara non smettono di osservarci a bocca aperta.
"Ragazzi, comunque per le prossime 2 settimane starò con voi a romperti le scatole, poi però devo tornare in Italia per l'università. Tranquilli, prometto che ci sentiremo." ci interrompe Chiara.
"Baby, davvero? Ma posso venire a trovarti almeno? Ti prego non andare via." le dice Mikey preso dal panico.
"Mikey, ho detto che vado via tra due settimane, sono ancora qua, non ti agitare. Piuttosto troviamo dei modi per stare più tempo possibile insieme, e sì, potrai venire a trovarmi tutte le volte che vuoi." lo rassicura la ragazza.
Jack mi tira una gomitata, e fa cenno con la testa verso Ryan e Alice.
"Guardali, che belli sono?" mi sussurra.
Lei si sta prendendo le coccole da Ryan sul divanetto mentre gli fa grattini. Dovrei inventarmi una ship.
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Un amore troppo grande
Romancela vita di una giovane ragazza italiana che decide di andare a vivere a Londra dal cugino che più adora sta per essere cambiata completamente da un ragazzo alquanto difficile da capire, ma che la farà sentire davvero speciale.