Capitolo 19

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Ryan's pov
Appena arriviamo nel ristorante ci danno il tavolo, e rimango incantato: ci hanno sistemato in una terrazza con la vista sulla città. Ma non sono rimasto affascinato solo da questo, ma anche da Alice. Indossa un vestito bianco che le attiva più o meno sopra al ginocchio. Penso di non essere mai stato cosi tanto preso da qualcuna come lo sono con lei. Questo vestito le è aderente fino al bacino, mentre la gonna è abbastanza ampia con una striscia nera verso la fine.  Sono completamente innamorato di lei.
Con noi c'è anche il nostro amico Alex, senza lui non saremmo qua. Ha una grande passione per la fotografia e tutto ciò che rientra in questa categoria e riesce sempre a realizzare video per le nostre cover che sono davvero stupendi.
Arriva il cameriere e prende le nostre ordinazioni, e nel frattempo ci porta da bere. Io e Alice siamo seduti vicini e ci stiamo tenendo per mano da sopra il tavolo, così come Aurora e Brooklyn, che iniziano a parlare di cose loro senza smettere di guardarsi negli occhi. Andy, Robbie e Alex fanno lo stesso, mentre io, Alice, Jack, Desideria, Mikey e Chiara ci annoiamo.
"Allora, è successo qualcosa di entusiasmante mentre ero in Italia?" chiede Chiara per rompere il silenzio che si era creato.
"Beh, io e Ryan ci siamo messi insieme ma penso sia una cosa scontata.. Voglio dire, penso si veda. Mio cugino ha deciso di andare a correre con Rye e Robbie, i ragazzi stanno lavorando un sacco tra cover e video insieme ad Alex.." spiega Ali prima di essere interrotta da Alex.
"Io cosa? Ah già, i video. Ryan comunque, alla fine come è andata l'altra sera con Nicole?" mi chiede. Non l'ha detto davvero, mio Dio. Ho discusso molte volte con Alice per via di Nicole: lei si vede inferiore, si sente meno bella, non si sente all'altezza per stare con me.. Insomma, è insicura e io non voglio. 
"Eh?!" chiede subito Alice.
"Non te lo ha detto? Si è visto con Nicole quando è uscito. Che giorno era.. Ah sì, giovedì." dice Alex addentando un pezzo di pane.
"Stai zitto, non è vero." ribadisco, fulminandolo con lo sguardo.
"Non importa, risolviamo a casa. Dicevo.." mi zittisce prima che io parti con i miei toni gentili e graziosi per risolvere certe situazioni. Mi hanno sempre insegnato a mantenere la calma fin da piccolo, ma in certe situazioni ci riesco a stento. Specialmente se toccano o fanno qualcosa a chi tengo. E io a lei tengo dannatamente tanto.
"Rye non fare quella faccia dai,come ha detto lei risolvete a casa. Non voglio che ti rovini la serata. Okay?" interviene Andy. Ci provo, non voglio mandare a puttane questa serata dove siamo tutti insieme.
La serata continua tra me che faccio finta di non pensare a ciò che mi aspetta a casa, Jack e Desideria che si conoscono meglio e creano un mondo tutto loro senza preoccuparsi di quello che accade attorno a loro, Mikey e Chiara che stanno uno addosso all'altra e Alice che cerca di distrarsi in tutti i modi pur di non scoppiare a piangere. Ha gli occhi lucidi da quando Alex ha pronunciato 'Nicole'. Fortunatamente Robbie propone di tornare a casa, così ci alziamo, paghiamo e usciamo. 
Arrivati a casa, ognuno si cambia e va nelle proprie camere: Aurora con Brooklyn, Chiara con Mikey e infine Jack con Desideria. Mi fa piacere che abbiano subito legato quei due. Poi ci siamo io e Alice, in camere diverse. Mi metto comodo, e mi avvicino alla porta di camera sua che è chiusa.
"Posso entrare?" chiedo bussando.
"Un attimo. Ora ti apro." mi risponde. Sento dei rumori, si starà mettendo il pigiama. Mi apre la porta asciugandosi gli occhi.
"Hai pianto?" chiedo preoccupato. L'ultima cosa che voglio è che stia male per colpa mia.
"Entra." non risponde alla mia domanda.
"Ascolta, tra me e Nicole è finita. Te l'ho detto mille volte."  dico mentre mi siedo sul letto.
"Va bene, okay. Ma non è solo questo il problema." chiude la porta di nuovo.
"E quale allora?"
"Lo sai. Ho paura che ti stanchi di me come ti sei stancato di Nicole. Che trovi qualcuna migliore di me. Ma insomma, meriti il meglio, quindi è giusto così. Cioè, no, non è giusto. Dio santo Ryan sei diventato così tanto importante per me in così poco tempo. Solo il pensiero di perderti mi fa andare fuori di testa. Ti amo cazzo, ti amo fottutamente tanto." mi dice, quasi urlando, in lacrime.
"Baby lo sai che vale lo stesso per me, lo sai benissimo. Ti amo più di me stesso. Mi sono innamorato di te dal primo istante che ti ho vista. Mii hai preso, sono tuo adesso. E smettila di piangere, non serve." cerco di tranquillizzarla.
"Allora spiegami, dove cazzo sei andato giovedì sera?" 
"Dai miei genitori. Sammie e Shaun non sono stati bene e sono andato a vedere come stavano." 
"Sì dai, racconta meno palle. Puoi uscire ora? Non mi va di parlare ancora." mi dice indicandomi la porta mentre è in piedi davanti alla porta. Non ci penso due volte: mi alzo dal letto, la guardo negli occhi e la bacio. Anche se inizialmente si vuole staccare, pian piano riesce a sciogliersi e il nostro bacio diventa sempre più passionale e dolce.
"Pace?" le chiedo, mentre le mie labbra sono ancora attaccate alle sue.
"Pace. Ti amo." mi dice per poi darmi un bacetto delicato sul naso.
"Ti amo tanto piccola."

Un amore troppo grandeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora