Amore Vero

Dubbi...

Ciao e bentornati, voglio dire di nuovo GRAZIE MILLE a chi legge e vota la mia storia.

Questo capitolo è il più lungo che ho scritto fino adesso, ed è uno dei capitoli cruciali, in quanto adesso accadrà qualcosa di inaspettato. Vi posso solo anticipare che il protagonista, svelerà  tutta la sua natura.

Adesso vi lascio alla storia, buona lettura!

Vi pongo una domanda, secondo voi cosa accadrà adesso?

Charlotte

Sono rimasta senza parole, il suo comportamento è assurdo, cosa si crede di fare? 

All'improvviso capisco cosa vuol fare, vuole utilizzare il suo fascino per sedurmi. Non può essere mi assale un dubbio, non è che stato lui ad organizzare l'incidente e il ferimento.

Sono confusa.

Non può essere.

Sono impazzita.

Cosa sto pensando? Mi chiedo in preda all'ansia e alla paura.

Non sono lucida, devo capire, prima di affrontare di nuovo Christopher, altrimenti uscirò davvero fuori di testa, devo stare calma. 

Faccio un profondo respiro, mi cerco di calmare, di trovare la pace interiore e di farmi passare l'ansia e di riflettere a mente lucida, anche se è difficile da farsi.

Rientro in camera, mi guardo allo specchio, e mi chiedo, come devo agire, adesso?

La risposa è semplice, devo affrontarlo, senza indugi e senza paure, altrimenti questa situazione diventa più ingarbugliata e confusa, di quanto non sia.

Ora, mi preparo ad affrontarlo con coraggio e forza.

Christopher

Il messaggio che mi è arrivato mentre ero a colazione con Charlotte è di suo padre, quindi ho salutato la mia ospite con un bacio sul collo e sono andato a incontrare colui che mi ha inviato il messaggio.

L'incontro è andato meglio di quanto mi aspettassi, infatti, abbiamo già un'idea di chi ci sia dietro, ma, ci servono delle prove indistruttibili per muoverci, solo in questo modo avremo la nostra vendetta e inutile spargimento di sangue.

Non vedo l'ora di vedere la mia ospite.

Rientro a casa, la mia governante, mi avvisa che Charlotte ha chiesto di me e che vuole parlarmi, quindi le può riferire che sono tornato, il tempo di farmi una doccia e l'ha incontro.

Sono appena uscito dalla doccia, quando sento un forte bussare alla porta, nessuno mi disturba in questo momento, spero solo che sia una cosa urgente, altrimenti mi arrabbio seriamente.

Con l'accappatoio, vado alla porta e l'apro, con mia somma sorpresa trovo Charlotte e mi nasce un sorriso spontaneo, adesso si che la cosa si fa più interessante. - Ciao Charlotte, come mai sei venuta di tua spontanea volontà nella tana del lupo? - chiedo, sinceramente curioso.

- Smettila di fare lo spiritoso, dobbiamo parlare - mi risponde seriamente.

- Entra, accomodati nel salottino, mentre io mi vesto -, le rispondo, sono curioso di sapere di cosa mi vuole parlare, poiché stamani quasi non rispondeva alle mie domande. Sono proprio curioso.

Dopo alcuni minuti sono di ritorno e trovo la mia ospite, comodamente seduta sulla poltrona, eppure si vede che è molto nervosa, ma, soprattutto e serissima, - che cosa succede Charlotte?- le chiedo un po' preoccupato.