Ciao e ben tornati, non ci credo che sono arrivata al diciottesimo capitolo, credo che ormai vi siate fatti un'idea sulla storia, a questo punto sono piuttosto curiosa, di sapere voi cosa ne pensate?
Dopo che avrete letto il capitolo, vorrei sapere secondo voi cosa accadrà?
Come sempre GRAZIE A TUTTI e buona lettura!
Charlotte
Il padre dei miei figli ha il coraggio di chiedermi, se la bambina che aspetto è mia?
Cosa mi aspettavo da uomo di questo genere, il cui unico obiettivo nella vita, è quella di distruggere la mia. Sento nascere sul volto un sorriso amaro, poiché mi rendo conto che è la triste verità.
Posso dire in tutta onestà, tirando le somme, dopo tutto quello che è successo tra me e Christopher, che io per lui non valgo nulla, alla fine sono solo la donna che ha messo al mondo i suoi figli. Questa consapevolezza è come un pugnale che colpisce mortalmente ogni volta il mio cuore.
E' dire che nemmeno con mia madre ho ammesso i veri sentimenti che provo per Christopher Blake, sono sempre stata innamorata di lui, dalla prima volta che ho incontrato i suoi occhi di ghiaccio, prima lo ho amato con il cuore di una ragazzina e poi successivamente con quello di una donna. Ammetto con me stessa, che per un attimo mi sono illusa, che anche lui per me provasse qualcosa, ma, la realtà è molto diversa. Scoprire la verità mi ha fatto morire ancora una volta dentro, adesso sono consapevole che lui non mi potrà mai amare, l'unico amore incondizionato e vero è solo quello per i miei figli.
Ritornando alla realtà, lui mi guarda, e mi ritrovo a rispondere alla sua domanda con tutta l'ironia di cui sono capace, - non mi conosci nemmeno un po', per arrivare a chiedere se la creatura che porto in grembo è tua -.
Lui mi guarda e non mi risponde. Tra noi cala il silenzio, che rompo, dicendogli - la verità è una sola, tu vuoi essere un buon padre, per i nostri figli. Ho sbagliato a nasconderti prima la nascita dei gemelli e poi il concepimento della nostra bambina, ma, a questo c'è rimedio, entrando a far parte della vita dei nostri bambini -, concludo sicura di me stessa. Non posso privare per sempre i miei figli di un padre, questa è l'unica cosa importante.
- Mi stai dicendo che vuoi che io faccia parte della vita dei bambini? - mi chiede.
- Si, ma, ad una condizione, i nostri rapporti riguarderanno solo i nostri figli, tra noi non ci sarà più nulla -, chiarisco con estreme sicurezza.
- Per me non ci sono problemi, il mio unico scopo è essere un buon padre e nulla più - mi risponde.
- Prima di dire ai bambini che tu sei il loro papà, ti presento come un mio amico, voglio che imparino a conoscerti e poi diremo loro la verità - gli illustro il piano.
Sembra strano, ma, Christopher è d'accordo con me.
Christopher
Da quella famosa chiacchierata sincera, sono passati esattamente altri tre mesi, oggi i gemelli sanno che sono il loro papà, è questa cosa mi rende felice come mai nulla prima. I rapporti con Charlotte sono sempre improntati solo sui gemelli e sulla bambina che aspetta, appena cerco di avvicinarmi anche solo come amico, mi ferma dicendomi, che sono solo il padre dei suoi figli. Alla fine, devo ammettere che la cosa mi infastidisce un pochino, ma, adesso la mia priorità è creare un rapporto solido con tutti i miei figli, poi al resto si ci pensa.
Oggi sono a casa di Charlotte, i gemelli sono felici, perché passeranno la notte a casa con me, questa è la prima volta, che la madre mi da fiducia, alla fine deve aver capito che voglio anche io la felicità e la serenità dei nostri figli.
Mentre i gemelli sono di sopra con la tata che preparano le loro cose da portare a casa mia, aspetto Charlotte e sua madre, che sono andate dal ginecologo per vedere come procede la gravidanza.
Mentre aspetto loro ritorno sto bevendo una tazza di caffè, seduto nel salotto di casa loro. Dopo circa una decina di minuti, la cameriera mi annuncia che le signore sono tornate. Appena vedo Charlotte, la cosa che colpisce oltre al fatto che è bellissima è che emette una pace, direi quasi irreale. - Buonasera - saluto.
Charlotte e sua madre ricambiano il saluto, vedo Rowena che si allontana, dicendo che deve posare tutte le cose che hanno comprato. - Come è andata la visita? - le chiedo.
Lei mi rivolge un vero sorriso, ed è una cosa molto rara, - il ginecologo mi ha detto, che la gravidanza procede benissimo, quindi questa cosa mi rende molto tranquilla -, mi rivela sedendosi, di fronte a me.
- Quindi quando andrai a fare la prossima visita? - le chiedo, la cosa mi interessa, in quanto voglio essere un ottimo padre.
- Il mese prossimo. Se non ti dispiace adesso, vado a salutare i gemelli, cosi dopo li puoi portare a casa tua, mentre io vado a riposarmi -, mi risponde, alzandosi.
- Va bene - le rispondo.
Charlotte
Il tempo vola via, sono al settimo mese è sono tranquilla, abitiamo ancora in Thailandia, ma, molto presto torneremo a New York, mio padre dice che la persone che mi ha ferita è stata quasi neutralizzata, poi non ci dovrebbero essere pericoli imminenti per me o per i miei figli.
Eppure è da un paio di settimane che ho una brutta sensazione, nonostante vada tutto bene, non riesco in nessun modo a tranquillizzarmi, come se dovesse succedere qualcosa da un momento ad un altro.
I gemelli sono con il loro papà, devo ammettere con me stessa, che ho dovuto fare i conti con questa nuova realtà, in quanto è stato un po' difficile mandare giù il fatto di dover condividere l'affetto dei miei adorati gemelli, con un'altra persona, ma, alla fine mi rendo conto che ho fatto la cosa migliore. Nonostante tutto ogni volta che vedo Christopher mi sento morire dentro, ma, ho deciso di reprimere i miei sentimenti, per salvare quello che resta del mio cuore martoriato.
Eppure, sono consapevole che l' amante, di Christopher sia qui in Thailandia, questa cosa mi rende gelosa e mi fa star male, è la sofferenza che provo, il prezzo della mia scelta, ma, per nulla al mondo potrei mai dividere il mio uomo con nessun altra donna. Ora, sono consapevole che al mio fianco ci voglia un uomo che mi ami e mi rispetti, anche se mi rendo conto che sarà difficile superare l'amore che provo verso quell'uomo, perché ormai è da tempo che ho capito che lui è l'amore della mia vita, quello che si trova una sola volta in un'intera esistenza.
Quando non ci sono i bambini e sono lontana da mia madre, mi chiudo in camera e verso tutte le lacrime che possiedo, oggi sono i miei figli la mia ancora di salvezza.
I bambini mi hanno chiesto di poter passare qualche giorno insieme al loro papà, mi rendo conto ogni giorno che passa, che hanno istaurato un legame vero e di affetto, quindi non ho avuto il coraggio di negargli questa opportunità.
Sono tre giorni che i miei figli sono con il padre, mi chiamano diverse volte al giorno per raccontarmi entusiasti come trascorrono il tempo, sono felici che adesso siano del tutto sereni e felici.
In questi giorni di solitudine, ne ho approfittato per dedicarmi del tempo a me stessa, come non accadeva da tempo, leggendo, rilassandomi e prendendo il sole.
Stasera abbiamo ospiti a cena, dopo aver fatto una doccia rilassante, mi sono preparata e non mi resta che scendere.
Sto per appoggiare il piede, sul primo gradino, quando sento che qualcuno mi spinge, getto un urlo e poi si fa tutto nero.

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Amore Vero
RomanceUna notte cambia la vita di una giovane donna, dona se stessa ad un uomo freddo, per salvare le persone che ama. Questa è la storia di Charlotte e Christopher. Charlotte è una ragazzina che si trova a diventare donna in una notte, sacrificando quell...