X"Non hai capito cosa cazzo ha detto?"Un pugno
M"Che cazzo vuoi,è la mia ragazza le"Sgranai gli occhi
X"Si,dinne altre.Lasciala perdere!"un altro pugno.Martin non esitò a ricambiare."Ma cosa cazzo vuoi èh?"
X"La devi lasciare stare coglione!"Ad un tratto riconobbi la sua voce.I due,intanto si stavano picchiando pesantemente,andai il per separarli,ma una vecchia signora impicciona e grassa,aveva già chiamato la polizia.Mi ritrovai due omoni che mi scansavano,e che cercavano di dividere i due tipi.
Li separarono,e li,ebbi la certezza che il ragazzo che mi aveva difeso era tornato.E stavolta mi aveva aiutato.Mi scusai con la polizia,ma questo ovviamente non bastava.Chiesero un documento,e così lì mezzo mondo scoprii che Niall Horan era la a difendermi.Li caricarono in auto,e li portarono in caserma.Arrivai poco dopo,e la polizia mi disse che per fare uscire i ragazzi dovevo pagare una cauzione.
Decisi di lasciare dentro Martin,che voleva palparmi in un parco,e pagai per Niall.Ero felice,ma feci l'incazzata.Pagai 30£,ovvero circa 55€,e mi fu consegnato il ragazzo,al quale avevano sequestrato portafogli e cellulare.Il poliziotto mi disse che dovevo tenere d'occhio il mio "ragazzo" e io dopo essere arrossita affermai " Da oggi in poi lo farò" Lui mi sorrise ed uscimmo.
N"Emy..io.."Lo bloccai.
Io"cosa vuoi?'Dissi fredda.
N"devo..devo parlarti.Ora"disse
Io"Niall,ti prego,andiamo a casa e parliamo tranquillamente,ora non mi va di discutere"notai che abbassò lo sguardo
Salimmo in auto e in 20 minuti arrivammo.Aveva ancora del sangue che colava dal labbro e alcune gocce sparse sul volto.
Entrammo a casa,chiusi la porta e ci togliemmo le giacche.sempre in modo freddo gli dissi di salire con me.Andammo in camera e aprii un cassetto.Tirai fuori una t-shirt e i pantaloncini da uomo al ginocchio.Appartenevano a mio fratello,che mi aveva regalato.Lui era l'unico che aveva ancora il mio cellulare.Gli ordinai di venire in bagno,lo feci sedere al bordo doccia e io andai a cambiarmi.Misi i miei collant neri e una maglioncino per casa.
Entrai in bagno,lui si stava fissando allo specchio.Aprii l'acqua calda dal rubinetto e presi dei cerchi di ovatta per struccarsi.Li bagnai e cominciai a togliere il sangue dalla sua faccia.
N"Perché lo fai?"
Io"Che intendi?"
N"Ti stai prendendo cura di me,perché ?"
Sbuffai.
"Ti ho fatto stare male e tu mi curi,perché Emy?"
Sentii le lacrime spingere.lui se ne accorse e io spinsi più forte sul labbro.Mugugnò.
Decisi di rispondere.Mi faceva pena dopotutto."Ecco..io..emh,non lo so io...io,a chi voglio nasconderlo tanto"sospirai sinceramente"io non ti ho mai dimenticato horan,forse sarò stata solo uno sfizio,ma tu..boh mi hai fatto distinguere l'amore dalle prese per il culo"Sorrisi.Anche lui."Anche io.Sei sempre in me.Io non volevo farti stare male,però non sapevo come dirtelo.Sono stato stupido,una merda,uno stronzo,un coglione..e hai capito"Sentii una strana sensazione poi continuò.."Ti prego,Ritorna"
Io sorrisi,arrossii e poi dissi "io non..non so cosa fare.Fin dal mio primo amore,dopo aver sofferto per lui,ho sempre messo uno scudo.Immaginavo il mio principe.Poi ho trovato te.Dopo la nostra notte,pensavo di averti trovato,e poi capiscimi,le mie emozioni sono andate distrutte.Ho reagito così,magari ho esagerato,ma ho sempre fatto così.Io non so nemmeno quello che provo ora,dopotutto mi hai fatto stare male ,ma poi affogai il mio dolore convincendomi che io ero stata un gioco,una notte e via"una lacrima rigò il mio volto bagnando i suoi jeans"ma io non ti ho mai mandato giù.Ho perso 10 chili e anche quando stavo rinascendo.."non riuscii più a fiatare che le mie labbra furono toccate da un dito caldo"É tutto finito"disse.Ed era vero.ci alzammo,e andammo giù in sala.L'ultima volta con Niall,avevo capito quanto lui amasse il cibo,così chiamai la pizzeria è presi 2 pizze extra large con le patatine fritte.Potevo sembrare idiota,ma io amavo quella pizza.Ordinai anche da bere,2 birre e mi accomodai sul divano con il ragazzo.
Accesi la TV e notai i suoi occhi che cercavano i miei,mi stavano scrutando.Mi girai,lui mi guardò le labbra e io gli feci di si con la testa e lui affondo le sue labbra nelle mie.Ah,erano secoli che non provavo quel piacere,volevo continuare,ma suonarono alla porta.Mi alzai aprii sfilai i cartoni bollenti dalle mani del fattorino e gli tirai 10£ urlandogli che avrebbe potuto tenere il resto.E gli sbattei la porta in faccia.Corsi da Niall,e cominciammo a mangiare.Sembravamo bambini.Cominciammo a ridere profondamente quando niall si infilò le patatine nel naso e imitò una sua vecchia amica.Ridevo così forte che mentre cercai di calmarmi con un sorso di coca,mi uscii dal naso.Niall a momenti soffocò.
Stavo ancora mangiando l'ultima fetta quando suonarono al campanello.Mi alzai e niall mi segui.Aprimmo e ce lo ritrovammo davanti.
SPAZIO AUTRICE
Ei ciao a tutteeeee.
Come va?
Spero vi stia piacendo,ho visto che le visualizzazioni aumentano,quindi continuo.
Grazie mille a tutte
STAI LEGGENDO
You saved me
FanfictionLei,19 anni,italiana da Roma,trasferita da poco a Londra per iniziare una nuova vita. Lui,membro di una band inglese,21 anni,di Mullingar Loro 2,che hanno superato tutto pur di rimanere insieme. PER SEMPRE.