Capitolo 3

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Dopo la nottata in fabbrica, Wade si è addormentato in un parco. Al suo risveglio si ritrova con un cane, che gli sta leccando tutta la maschera.
Wade: "Era da un pò che non venivo limonato in questo modo." Si tira su, e si tocca la maschera tutta piena di bava.
Wade: "Mi ci voleva proprio!" Alza la testa e sente un forte tuono ed inizia a piovere.
Wade: "Dio, già che ci sei perché non fai anche grandinare." Sospira e getta la testa all'indietro e rimane a fissare la pioggia che cade, ricordandogli tutti i bei momenti con Vanessa.
Wade: "Perché."
Chiude gli occhi poi si alza, incamminandosi  verso la città.
Wade: "Devo trovare qualche barbone a cui prendere dei vestiti. E qualche soldino per la lavanderia."

Casa Parker

Peter: "Dai Ned, sei il mio unico amico."
Ned: "Fratello, fuori diluvia e mi stai chiedendo di uscire. Ma sei matto?" Morde una ciambella glassata.
Peter si mette seduto sul letto e stringe il cellulare.
Peter: "Hai paura della pioggia adesso? Senti ti aspetto al solito posto ciao." Riattacca e sospira.
Apre l'armadio e si toglie la maglia.
May: "Peter.." Spalanca la porta.
Peter urla spaventato e si copre.
Peter: "Zia May, perché non bussi mai."
May inizia a ridere e incrocia le braccia al petto.
May: "Stai uscendo?"
Peter tira fuori una felpa.
Peter: "Si con Ned."
May lo ammira.
May: "Che fisico ben definito. Dimmi tesoro hai la ragazza?"
Peter: "Zia, smettila. Ragazza. Io non ho tempo per certe cose. Sono un ragazzo davvero responsabile. Ho una zia da mantenere. Devo studiare.."
May: "Ho capito non ce l'hai." Ridacchia.
Peter si mette la felpa e la guarda.
Peter: "In realtà c'è una che mi piace. Ma per lei non sono nessuno, ed è fidanzata."
May sorride dolcemente e gli accarezza la guancia.
May: "Tesoro mio. Non devi abbaterti così.
Sei un ragazzo molto bello, dolce, intelligente, ma a volte molto chiacchierone."
Peter gli scappa un sorriso.
May: "Ma hai tutte le caratteristiche su. Non devi mai dubitare di te stesso, perché un giorno incontrerai quella persona di cui ti innamorerai follemente e deciderai di essere il suo eroe."
Peter la guarda poi l'abbraccia forte.
Peter: "Ooh Zia May!"
May lo stringe poi lo sculaccia.
May: "Fai attenzione fuori,miracomando." Sorride ed esce dalla camera.

Peter torna raggiante.
Peter: "Grazie zia May." Sussurra, prende lo zaino ed esce.
Peter: "Ha smesso di piovere." Sale sulla bici e pedala fino al luogo del'incontro.
Appena arriva, aspetta, appoggiato alla bici mentre ascolta la musica.

Wade: "MA STIAMO SCHERZANDO. SIAMO IN UNA FOTTUTA CITTÀ DI 8,623 MILIONI DI PERSONE E ZERO BARBONI. Cos'è sta mafia, sono diventati ricchi da una notte all'altra." Continua a guardarsi intorno e nota un ragazzo e si avvicina, dandogli due pacche sulla spalla.
Peter: "Ma quanto ci mett.." Gira la testa e rimane scioccato.
Wade si indica.
Wade: "Aspettavi me ragazzo? Ci conosciamo?.. No aspetta, fammi indovinare. Sei un mio fan."
Peter tossisce.
Peter: "No non sono il tuo fan. Pensavo fossi un mio amico. Che vuoi?"
Wade: "Non ci sono barboni qui a Brooklyn?"
Peter: "Bhe, non puoi trovarli sotto la l'acqua si saranno nascosti da qualche parte."
Wade: "Cazzo."
Ned arriva e scende dal taxi.
Wade: "Ooh santi numi, da quando Moby Dick cammina sulla terra."
Peter gli tira un fortissimo pugno sulla spalla.
Peter: "Non ti permetto di parlare così, al mio migliore amico."
Wade: "Ragazzo, attento a non farlo arrabbiare o potrebbe mangiarti."
Peter sta per ribattere ma Ned lo precede.
Ned: "Ooh cazzo.. Cazzo.."
Wade: "No ti prego non mangiarmi." Si nasconde dietro a Peter.
Peter lo spintona infastidito.

Wade nota lo zaino leggermente aperto e vede il costume da Spiderman e sogghigna.

Peter raggiunge il suo amico.
Peter: "Ned, finalmente sei arrivato. Su andiamo."
Ned indica Deadpool.
Ned: "Sei un eroe anche tu?"
Wade: "No, ciccio io non sono un eroe. Come posso spiegartelo.
Io sono la versione depravata della fatina dei denti.. Faccio saltare i denti, e la testa a qualcuno e a volte ricevo dei soldini."
Ned: "Quindi sei un antieroe. Figoo!"
Peter: "Ned andiamo."
Ned ignora l'amico, poi infila le mani tasca e tira fuori il suo cellulare.
Ned: "Mi concedi un selfie?"
Wade: "Certo non c'è problema."
Ned tira anche Peter.
Peter: "Ma... Io.."

Wade si mette dietro.
Peter: "Puzzi come un sotto-palla di un lottatore di sumo." Sussurra.
Wade: "Lo so, Spiderbimbo."
Peter rimane scioccato e Ned scatta la foto.
Ned: "Bro grazie."
Wade: "Di niente ciccio. È stato bello conoscervi ma devo andare, ho un barbone da derubare, cioè scusate. Salvare."
Ned: "Aspetta, Aspetta."

Wade: "Che palle.." Pensa e calma i nervi.

Wade: "Che c'è?"
Ned: "Volevo sapere che tipo di poteri hai. Puoi volare? Spari laser dagli occhi?.."
Wade: "Ho la super forza, sono immortale e posso rigenerarmi. Vuoi vedere?" Chiede divertito.
Ned: "Ooh si, si.."
Wade prende un coltello affilatissimo e si taglia la mano lasciandola cadere a terra.
Ned: "AAAAAAAAAAH..." Indica la mano e il sangue urlando.
Wade: "AAAAAAAAH.."
Ned: "AAAAAAAAAH.." Sviene e cade a terra.
Wade: "AHAHAHAHAHA FINISCE SEMPRE COSÌ."
Peter si avvicina al suo amico svenuto.
Peter: "Ned, Ned.. Ti prego apri gli occhi." Si alza.
Peter: "Sei un coglione."
Wade: "Eii moccioso, me l'ha chiesto lui." Prende la sua mano e la da a Peter.
Wade: "Tieni ve la regalo. Ooh! Trattala bene e una mano supersonica, a fare le seghe."
Peter: "CHE SCHIFO.." La butta via.
Wade scoppia a ridere e si allontana.
Peter: "Tu..."
Ned: "Che male, credo di aver sbattuto la testa." Si alza e guarda Peter.
Ned: "Ooh amico, ho fatto un incubo. C'era uno strano eroe che ha.. Ha.." Gli sale il vomito e corre dietro ad un cespuglio.
Peter: "Ci mancava solo questo." Pensa e alza gli occhi al cielo.
Peter: "Su amico, andiamo a casa mia. Zia May, ti preparerà qualcosa di caldo da bere."
Ned annuisce e lo segue.

Wade arriva in una via di fattoni.
Wade: "Bene, ora troviamo la mia preda." Ridacchia e tira fuori la sua Katana.

Forbidden Love  [Spideypool]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora