Mattina
Il cellulare di Peter continua a suonare.
Wade: "Porca troia, spegnete quella merda di sveglia." Bisbiglia mezzo addormentato.
Peter si allunga e prende il cellulare e guarda l'ora.
Peter: "Cazzo.." Si tira su in fretta e corre in bagno a lavarsi velocemente, poi si veste velocemente.
Prende lo zaino e tutta la sua roba.
Peter: "Scusa Wade, devo scappare."
Wade annuisce mentre abbraccia il suo peluches a forma di unicorno, continuando a dormire.
Peter ridacchia e gli scatta una foto, poi salta giù dalla finestra.Riesce ad arrivare a scuola puntualmente. Si guarda intorno e non vede Mary Jane.
Peter: "Menomale." Controlla nei corridoi e cerca Ned con gli occhi.Peter: "Forse non è ancora arrivato." Sussura tra sé e sé.
Si avvicina nel suo armadietto e prende i libri, finché non sente una voce provenire da dieyro, e si spaventa, facendo cadere i libri a terra.
Mary: "Ahahaha che ti prende Peter? Sembra che tu abbia visto un fanstasma."
Peter: "No scusa... Ahahaha.. Stavo... Prendendo... Una cosa..." Raccoglie tutto in fretta.
Peter: "T..ti serve qualcosa?" Fa un passo indietro.
Mary Jane si avvicina e lo prende dal colletto e avvicina il suo viso da fonti angelo.
Mary: "Sai che giorno è oggi?" Gli sussurra in modo sensuale e gli bacia la guancia.
Peter inizia a sentirsi a disagio e gira la testa dall'altra parte.
Peter: "N..no non lo so.."
Mary ridacacchia.
Mary: "È il mio compleanno."
Peter cerca di liberarsi.
Peter: "Oooh... Maaa.. È fantastcio.. Cioè auguri.. Scusa ma ho il compito di storia.."
Mary lo afferra dalle spalle.
Mary: "Guarda che ce l'ho anche io il compito. Aspetta! Mi stai ignorando Peter?"
Lo guarda con occhi aggressivi.Peter odia ferire le persone, e finisce sempre per mentire.
Peter: "N..no.. Ma va... Perché dovrei?"
Mary sorride.
Mary: "Allora ti aspetto oggi a casa mia alle 19:00. Devi essere puntuale d'accordo."Peter: "Povero me!" Pensa.
Mary: "Si o no?"
Peter sospira.
Peter: "Va bene, ci sarò."
Mary saltella felice poi si avvicina e lo bacia a stampo, lasciandolo di stucco.
Mary: "A dopo allora!" Si allontana.
Peter rimane scioccato e si siede a terra contro gli armadietti.
Ned arriva e lo vede.
Ned: "Eii Fratello? Tutto bene?"
Peter: "Neeeeed.." Gli abbraccia il piede.
Ned: "Mmmh oook!" Si guarda intorno e per fortuna non c'è nessuno che gli guarda.
Ned: "Peter potresti staccarti dalla mia gamba?"
Peter si alza e afferra Ned dalla maglia e lo scrolla come un albero di mele.
Peter: "Ned. Devi aiutarmi, dal mio peggior nemico."
Ned: "Calma.. Calma.." Lo ferma e gli schiaffeggia piano una guancia.
Ned: "Respira ed Espira e raccontami!"
Peter gli racconta di Mary Jane.
Peter: "Ti prego! Devi aiutarmi a trovare una scusa per non andare."
Ned: "Amico non posso aiutarti. Le sue amiche mi fanno paura!" Sente la campanella.
Ned: "Scusa dobbiamo andare.." Si allontana.
Peter: "Traditoreee." Urla.
Peter: "Capitano tutte a me." Va in classe per il compito.Dopo l' esame Peter corre subito alla prossima lezione, per non stare con Mary Jane.
Passa tutta la giornata ad evitarla.Durante il pranzo, senza farsi vedere si arrampica fino al tetto e si siede a mangiare.
Gli squilla il cellulare e risponde.
Peter: "Pronto?"
Wade: "Eii!"
Il cuore di Peter inizia a galoppare.
Peter: "Scommetto che ti sei appena svegliato?"
Wade: "Ovvio! Cosa credi? Dormire per me è tutto."
Peter: "Invecchi male."
Wade ridacchia.
Wade: "Hai da fare oggi?"
Peter si morde il labbro.
Peter: "Si ho molto da studiare." Mente, sdraiandosi sul tetto.
Wade: "Ora ricordo perché non sono andato a scuola. Odio studiare, avrei piantato in testa una pallottola a tutti i professori."
Peter scoppia a ridere.
Peter: "Tipico di te!" Rimangono in silenzio per un qualche secondo.
Wade: "Quindi oggi non posso vederti! Uff dovrò andare a rompere le palle a Weasel."
Peter si fa triste.
Peter: "Bhe dai! Almeno ti diverti." Si porta una mano in fronte, poi sente Ned chiamarlo.
Peter: "Scusa devo andare. Il mio amico mi cerca." Dimentica di riattacare il cellulare.
Wade: "Pronto?.. Pronto.."
Peter atterra dietro a Ned spaventandolo.
Ned: "NON FARLO PIÙ CAPITO... CRISTO.." Si tocca il petto.
Peter ridacchia.
Peter: "Scusa."
Ned si riprende.
Ned: "Allora? Per la festa?"
Peter: "Tu verrai con me, questo è poco ma sicuro."
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Forbidden Love [Spideypool]
FanfictionIN UN ALTRO UNIVERSO: Peter Parker è un ragazzo di 17 anni, ormai Spiderman da due anni. La sua vita procede bene a Brooklyn, va a scuola, conduce la sua vita da eroe e aiuta la zia May in casa. Finché un giorno non incontra uno strano e sciocco in...