Forbidden Love [Spideypool]

Capitolo 8

Peter arriva a casa, entrando dalla finestra e schiaccia il petto, facendo sparire il costume.
 Abbassa lo sguardo e nota un gonfiore nei pantaloni.
May: "Peteeeer.." Lo chiama mentre sale le sacale.
Peter: "Merda." Si guarda intorno, poi s'infila sotto le coperte
May: "Peter?"
Peter: "Si zia?"
May entra.
May: "Tesoro va tutto bene? Sei stato qui per tutto il pomeriggio."
Peter: "S..scusa c...credo di essermi addormentato."
May si avvicina e nota le guance rosse di Peter.
May: "Va tutto bene tesoro? Sei tutto rosso." Appoggia la fronte alla sua.
May: "No, la febbre non ce l'hai."
Peter: "T..tranquilla z..zia v..va tutto bene." Balbetta.
May: "Va bene, ma riposati ok?" Gli bacia la guancia ed esce dalla camera.
Peter chiude a chiave con la ragnatela, poi sfila i pantaloni e si tocca l'erezione, pensando a quel bacio appassionato con Wade.
Peter: "Uff! Chi l'avrebbe mai detto provo attrazione per un uomo." Si morde il labbro e chiude gli occhi.
Peter: "Perché proprio di lui."
Peter inizia a toccarsi immaginando le mani di Wade e ansima piano, senza farsi sentire dai suoi zii.
Continua a masturbarsi e gemere fino a raggiungure il culmine e viene.
Rimane a guardare il soffito con il respiro affannato.Dopo qualche minuto va in bagno a lavarsi le mani.
All'improvviso sente una strana presenza.
Peter: "Macché." Corre alla finestra e si guarda intorno, poi si attacca al muro e scende lentamente a quattro zampe, fino a toccare terra.
Guarda sul retro della casa,  tutto buio.
Peter: "Esci fuori.." Si addentra lentamente guardandosi intorno, ma non riesce a vedere nulla.
Si ferma di colpo, sentendo qualcosa dietro di lui, si gira e vede uno strano liquido nero muoversi.
Peter: "Che..."
Il simbionte lo attacca entrando nella sua bocca.
Peter cade a terra e soffoca un grido di dolore, mentre qualcosa dentro di lui si sta impossessando del suo corpo.
Smette di muoversi, e si alza in piedi sorridendo in modo sadico.
Venom: "Quindi sono questi gli esseri umani. Che strana sensazione ahahaha. Credo che mi divertirò un pò con questo ragazzino."

Mattina

Peter sente la sveglia suonare, la prende e la sbatte contro il muro.
Peter: "Taciii.." Urla con rabbia.
Si alza, va in bagno e si guarda allo specchio ed urla spaventato.
Peter: "Chi sei?" Sente il cuore a mille.

Venom: "Ciao Peter, io sono Venom. Un simbionte che proviene da un altro pianeta."
Peter: "Tu parli.. " Si guarda dietro confuso.
Peter: "No" è solo un brutto sogno."
Venom: "Non è un sogno. Grazie a te sono riuscito ad imparare la vostra lingua, in più mi sono impossessato del tuo corpo e sei l'unico che mi può vedere e sentire." Sorride sadico.
Peter: "Esci immediate.." colpisce forte lo specchio.
Venom inizia a ridere.
Venom: "Non servirà a nulla!"
Peter si colpisce la testa.
Peter: "Taci."

May: "Peter va tutto bene?"
Peter sente sua zia.
Peter: "Si zia, tutto bene." Si veste in fretta e scende giù, e nota la tavola piena di cibo.
Venom: "CIBOOOO.."
Peter si butta sul tavolo e inizia ad abbuffarsi.
May rimane scioccata.
Ben scende lentamente e nota suo nipote.
Peter finisce e rutta.
Peter: "Che c'è?"
May: "... Nulla.."
Peter alza le spalle ed esce.
May: "Ook!"

Prende la bici e arriva a scuola, poi la getta a terra.
Ned: "Peteeer."
Peter guarda male il suo amico.
Peter: "Che vuoi?"
Ned rimane un pò colpito da quel tono.
Ned: "Giornata storta vero?"
Peter lo ignora e si guarda intorno.
Venom: "Quindi questa è una scuola."
Peter: "Taci tu."
Ned: "Ok amico ma tranquillo."
Peter: "Non con te." Sopira.
Peter: "Entriamo che è meglio."

Peter raggiunge il suo armadietto, ma non riesce ad aprirlo, così inizia a prenderlo a calci attirando l'attenzione di tutti.
Ned rimane immobile a guardare, mentre alcuni gli fanno un video per web.

Peter rompe l'armadietto e prende i libri.
Venom: "Hahahaha divertente."
Il ragazzo ringhia poi sente qualcuno toccargli la spalla. Si gira con occhi feroci e vede Max.
Venom: "Lui è Maximilian, giocatore di baseball. Il bullo che ti prende in giro. Dimmi Peter, vuoi che gli mangi la testa o gli toglo le budella? Sai non mi dispiace mangiare un umano."
Peter sbatte forte il pugno contro il muro e si tiene la testa.
Max si spaventa.
Max: "S..senti... S..scusa per...per tutto.." Scappa via.

Peter si dirige in bagno.
Peter: "Esci dal mio corpo, esci ho detto."
Venom: "Perché dovrei? Mi sento così bene."
Prenee un gran respiro, poi apre la finestra e scappa da scuola.
Schiaccia il petto ed esce il suo costume, ma completamente nero.
Venom: "Spiderman. Non ti dispiace se ho cambiato un pò il look."

Locale Weasel

Wade è steso sul bancone del locale.
Wade: "Che razza di uomo sono."
Weasel: "Puoi levarti dal cazzo."
Wade: "Che cattivo. Il tuo amico è in un momento difficile, e tu mi tratti così."
Weasel: "Eii Buck portalo fuori."
Un uomo enorme si alza, carica Wade sulle spalle e lo butta fuori dal locale.
Weasel: "Scusa amico, ma questo è un locale non un hotel.
Ps:  Ti voglio bene." Chiude la porta e torna al lavoro.
Wade: "Figlio di una bagascia." Si alza.
Wade: "Che schifo, aveva le mani viscide." Si incammina verso casa sua, ma appena arriva, sente la presenza di qualcuno.
Wade: "C'è qualcuno.." Sussurra, poi dai boxer tira fuori una pistola ed entra lentamente.
Wade: "Ho sempre odiato giocare nascondino, quindi esci prima che faccia esplodere la casa. Tanto io non muoio."

Peter gli salta adosso facendolo cadere a terra.
Wade: "Merda, macché..." Nota Spiderman completamente nero.
Wade: "Mmmh Peter? Cos'è questo look dark?"
Peter si sfila  la sua maschera e guarda  Wade.
Venom: "Tu provi attrazione, per questo individuo. Sul serio Peter?."

Peter: "Ciao Wade." Si abbassa e gli morde il labbro, mentre gli accarezza il petto.
Wade: "Peter?" Nota qualcosa di strano.
Peter lo prende dalla maglia e lo bacia strusciandosi su di lui.
Peter: "Che c'è? Ora non ti piaccio più?" Gli lecca il collo e sorride.
Wade lo ferma.
Wade: "Non pensavo di fermarmi ma.. " Blocca Peter e lo guarda.
Wade: "Tu non sei Peter." Si libera.
Peter lo guarda male.
Peter: "Perché non mi vuoi. Ieri ci siamo baciati, perché?"
Wade: "Peter che ti prende? Sembri una donna mestruata." Gli punta l'arma.
Wade: "Chi sei?"
Venom inizia a ridere e prende il sopravvento.
Venom: "Hai ragione, io sono Venom e Peter è il mio ospite."
Wade stringe i denti.
Wade: "Venom? Che nome fighissimo. Ma che cazzo sei?"
Venom: "Un simbionte."
Wade non capisce.

Peter prende per un secondo il controllo.
Peter: "Wade ti prego toglilo."

Venom fa apparire la maschera.
Wade stringe i pugni.
Wade: "Senti coca cola. O ti levi con le buone altrimenti, ti levi con le cattive."
Venom: "Non credo, perché se colpisci me, colpirai anche il tuo amato." Ridacchia e si lecca le labbra.
Wade: "Peter ti aiuterò, non perderò anche te." Pensa.