Mattina
Peter è in classe completamente distratto.
Ripensa a Deadpool.
Peter: "È la prima volta che vedo un essere immortale. È una figata pazzesca, se non fosse pazzo." Pensa mentre guarda fuori dalla finestra.
Ned: "Terra chiama Peter.."
Peter non lo ascolta.
Ned si avvicina al suo orecchio e soffia.
Peter scatta in piedi urlando, e tutti iniziano a ridere.
X: "Eii Parker? Formiche nel culo."
Peter arrossisce imbarazzato e guarda male il suo migliore amico.
Ned: "E da mezz'ora che ti chiamo fratello, ma non mi cagavi."
Peter prende le sue cose ed esce.
Ned lo segue.
Ned: "Eddai amico.'
Peter si ferma.
Peter: "Mi hai fatto fare una figura del cazzo davanti a tutti, e davanti a quel idiota di Max e davanti a Mary Jane."
Ned: "Dai amico, non è la prima volta. Su, lo sanno tutti che siamo due grandi sfigati."
Peter sospira.
Peter: "Che vuoi?"
Ned: "Per tutta la lezione avevi la testa tra le nuvole. E forse non avrai sentito che sono aperte le iscrizioni per il ballo."
Peter: "COSA IL BALLO."
Ned si tappa le orecchie e poi apre le patatine.
Ned: "Allora chi porti?" Inizia a mangiare.
Peter: "Non lo so." Si deprime.
Peter: "Credo che lo salterò anche quest'anno. Mary Jane andrà sicuramente con Max."
Ned: "Dai fratello, credo che se tu dicessi a Mary Jan che sei Spiderman, cadrà ai tuoi piedi."
Peter si rattrista.
Peter: "Io voglio che si innamori di me perché sono Peter, non perché sono un eroe." Guarda dietro le spalle di Ned e vede Mary Jan baciarsi con Max. Stringe forte il libro in mano e si allontana.
Esce da scuola, prende la sua bici e torna a casa.
Suona il campanello.
May: "Arrivoooo." Apre la porta.
May: "Tesoro sei tornato."
Peter entra giù di morale.
Peter: "Ciao Zia." Sale dritto in camera.
May: "Peter non vuoi mangiare qualcosa?"
Peter: "No zia, sono molto stanco vorrei solo dormire." Si chiude in camera lasciandosi cadere sul letto.
May: "Cosa gli prende." Pensa preoccupata.Sera: street club
Wade è seduto davanti ad un palo a guardare una spogliarilista ballare la pole dance, con addosso solo un perizoma.
Wade continua a bere, mentre la ragazza si siede a cavalcioni su di lui e gli lecca le labbra strusciandosi.
Wade: "Oh Bambola, se continui così risveglierai il mio super cazzo da eroe." Beve un altro bicchiere.
X: "Quindi sei un eroe." Gli tocca il petto.
Wade: "Ooh si, una specie diciamo." Gli strizza un gluteo.
X: "Ulalá, allora vorresti un servizietto da eroe?" Si alza e lo trascina con sé in una camera.
Si toglie l'ultimo indomento che ha adosso e si siede sul letto allargando le gambe.
X: "Mostrami la tua forza."
Wade si avvicina e tira fuori il suo memebro.
La spogliarilista li guarda solo l'erezione senza fissargli il viso.
X: "Waaw com'è grande." Si morde il labbro.
Wade gli sale sopra e per un momento gli appare il volto di Vanessa.
Wade: "No.. Tu sei morta."
X: "Eii va tutto bene."
Wade torna alla realtà e guarda la spogliarellista.
Wade: "Si bambola." Senza aggiungere altro la penetra di colpo ed inizia a spingere, sfogandosi mentre la donna urla come una matta, godendo come non mai.
Mentre scopa, sente il suo cellulare suonare.
Wade: "Ops bambola il lavoro chiama." Si ferma un secondo e prende il cellulare.
X: "ahahaha." Ridacchia mentre inizia a toccarsi il seno da sola.
X: "Fai presto." Piagnucola.
Wade risponde.
Wade: "In questo momento sono leggermente occupato, uomo di latta."
Colosso: "Wade c'è bisogno di te, un strano individuo sta dando fuoco ad una fabbrica."
Wade impreca.
Wade: "Vacci tu. Io non posso." Mette vivavoce e appoggia il cellulare vicino alla spogliarellista.
Colosso: "Wade, devi andare."
Wade grugnisce mentre continua con spinte veloci.
La ragazza inarca la schiena ad urla.
X: "HAAH.. SI.. ANCORA.."
Colosso: "Wade... Tu.. Ti.. Tu... Stai.. facendo sesso." Rimane scioccato.
La spogliarellista ansima forte.
X: "Come mi rimepi.. Ahaah.. Dio.. Sto per venire.."
Wade: "Si Bambola.. Continuerò a sfondarti finché non esploderai... Comunque come dicevo, quando avrò finito andrò dal cattivone, ciao papà." Riattacca.
Colosso non si muoveva più.
Ellie: "Ei.. Ei.. Ma che gli prende." Fa spallucce e si allontana insieme alla sua ragazza.Wade dopo aver finito si sistema e butta i soldi addosso la spogliarellista.
Esce dallo street club e trova una cabina telefonica.
Wade: "Bhe meglio di niente." Inizia a spogliarsi e vestirsi ballando.
Un bambino chiama sua madre e gli indica la cabina.
?: "Mamma guarda, delle chiappette." La mamma chiude gli occhi al figlio e lo allontana schifata.
Wade: "Ma perché questi constumi devondo essere così futtutamente stretti. Per Satana."
Finalmente riesce a cambiarsi ed esce.
Wade: "Cazzo ho le mutande dentro al culo." Cerca di toglierli, poi sospira.
Wade: "Bene andiamo a vedere."
Si avvia alla grande fabbrica e trova già la polizia ed i pompieri.
Wade: "Perché la polizia si deve sempre intromettere, se alla fine non servono a un cazzo." Vede un'entrata e si avvicina.
Wade: "Che caldo.."
Tutto sta andando in fiamme, poi sente un boato e nota spiderman volare contro un muro e cadere a terra.
Wade: "Uuuh che dolore."Peter si rialza e schiva un colpo di quello strano essere.
X: "Non mi scapperai Spiderman."
Pater: "Vieni a prendermi allora." Si attacca al soffito e schiva tutti i colpi con la sua agilità.
Wade inizia ad applaudire.
Wade: "Che acrobazie da dieci."
Peter: "Deadpool, ancora tu." Gli appare davanti.
Peter: "Perché sei qui?"
Wade: "Sono qui, per quel coso lì." Lo saluta con la mano.
Perer: "Questo è il mio lavoro, è la mia zona e la mia città tu non centri nulla."
Wade: "Bhe sai, mi trovavo qui per caso, e mi sono detto. Perché non vado a rompere le palle a bimbo ragno. Forse li manco."
Peter: "Sei fastidioso."
X: "Come osate ignorarmi." Prende un masso e lo tira addosso.
Wade spinge via Spiderman e viene schiacciato.
Peter: "Deadpooool."
X: "Ahahahahaha tranquillo Spiderman, molto presto raggiungerai quel buffone."
Deadpool si rigenera e sposta il masso.
Wade: "L'ultima volta mi hanno tirato un'intera nave addosso. Mamma mia che dolore."
X: "COM'È POSSIBILE?" Urla di rabbia.
Wade: "Peggio di una donna mestruata." Inizia a scricchiolare le ossa.
Peter rimane sbalordito ma poi sente un altro colpo.
Wade vede apparire un altro.
Wade: "Ooh ma qui le cose si fanno sul serio." Prende la sua Katana.
Wade: "Bimbo Ragno, pensa a quello di destra, io penso a ciccio bomba."
Peter: "Ok! Ma non darmi ordini."
Y: "Ahahaha!" Prende una bomba sonnifera e la butta addosso ai due.
Wade: "Cazzo, Ragazzo non respirare."
Peter si piega in due e cade.
Wade: "Merda. Doppia Merda.."
Il nuovo arrivato corre e colpisce con forza Deadpool.
Wade vola e finisce contro un muro e perde i sensi.Dopo cinque minuti
Wade si sveglia trovandosi legato in mezzo alle fiamme, ma non è solo.
Peter: "Finalmente, stiamo per diventare due polli arrosto."
Wade: "Bhe per me non c'è un problema, quello che finirà male sei tu ragazzino."
Peter: "SE TU NON FOSSI VENUTO, A QUEST'ORA AVREI GIÀ CATTURATO QUEL COSO GENETICAMENTE ANADATO MALE." Urla.
Wade: "Se come no. Ho visto come ti rendevano in un ragno polpetta.. No, mi è uscita male."
Peter continua a dimenarsi e tocca qualosa di gonfio.
Wade sussulta.
Wade: "Ragazzo vai piano con le parti bassi, sono molto preziosi per me."Peter: "Che schifo.." Pensa.
Wade: "Ook mi sono stufato." Inizia a gonfiare i muscoli, caricando la sua forza fino a rompere la corda.
Atterra e prende in braccio Spiderman.
Wade: "Atterraggio perfetto." Ride poi fa un salto ed inizia a correre veloce verso l'uscita.Appena escono la fabbrica esplode.
Wade: "Per un pelo."
Peter: "Mettimi giù."
Wade lo lascia, facendolo cadere a terra.
Wade: "Bene ora vado. Cip e Ciop sono scappati quindi non servo più."
Peter si massaggia il sedere per il dolore.
Peter: "Stronzo, io.." Si alza e nota che è spatito.
Peter: "Dove è andato?"
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Forbidden Love [Spideypool]
FanficIN UN ALTRO UNIVERSO: Peter Parker è un ragazzo di 17 anni, ormai Spiderman da due anni. La sua vita procede bene a Brooklyn, va a scuola, conduce la sua vita da eroe e aiuta la zia May in casa. Finché un giorno non incontra uno strano e sciocco in...