Alba, un tripudio di bellezza sintetica
Uno sconfinato silenzio
Incarnazione di quiete
Una porta spalancata verso l'oblio dell'abbondanza
Le figure distorte schiamazzano tramortite contro il nuovo giorno
Il buio si lascia sopraffare
Entra la vita con le sue promesse
Respiri sconnessi, meccaniche oscillazioni di una solennità rigogliosa
Esce di scena la morte che s'arrampica sugli specchi e non vede oltre la fessura del tempo.