Spiagge desolate di ritmi incandescenti
Spiagge adulatrici di significati intrinsechi
Spiagge afrodisiache fatte di estensioni retribuite
Innamorati della mia ghirlanda
dei miei passi resi al vento
dei miei demoni infagottatiEreggi per me piogge scure
e venti desolatiDammi un accenno di reiette possibilità
di malinconiche predePredatore di circoli lontani,
circo di altezze vertiginose
ciclici orizzontiChe viaggiano fedelmente
con le nevralgie quotidiane
eretti da nervi inattesiDimmi tutte le parole venose
dei traffici dei nostri sguardi.