Mi riporterà da te
il pavimento che ti ha sorrettoPer addormentarmi
con il tuo piccolo tempo
lancerò fulmini
nel cielo,Per raggiungerti
costruirò il vento,Che ti accarezzerà
penetrando nel terreno,Reso fertile
dal tuo cuore.La nebbia del tuo tempo
ancora penetra
nel mio cuore;Qui, tratterrò una piccola vita,
che germoglierà sempre
come un sempreverdeQui, nel carro funebre
che è diventato
il mio cuore.