9.

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Erano passati giorni e giorni ed io e Jungkook eravamo sempre più amici e i miei sentimenti per lui erano ancora più forti.

Il puttaniere mi dava ancora fastidio, anche se io non lo cagavo mai; lo odiavo tantissimo.

Soyon e Yoongi avevano iniziato a parlare e a diventare più o meno amici, anche se erano ancora all’inizio.

Era passata un’altra giornata di scuola e rispetto agli altri giorni faceva un po’ freddo ed il cielo era nuvoloso.

Io ero ritornata a casa e avevo trovato mio padre seduto nel divano a bere.

Quando ha sentito che ero entrata si era girato verso di me e mi aveva urlato contro: “DOVE CAZZO ERI?!!?!”

Io gli avevo risposto: “A scuola papà”

Lui: “NON MENTIRMI, DOVE CAZZO ERI?!?!”

Io: “Papà ero a scuola davvero! Hai bevuto troppo e ora non capisci nulla!”

Lui: “IO NON HO BEVUTO E TU STAI ZITTA!!!”

Mio padre si era avvicinato a me e mi aveva tirato uno schiaffo potente.

Lacrime erano uscite dai miei occhi.

Io avevo detto a mio padre: “P-perché papà? Che cosa ho fatto…?”

Lui: “MI HAI ROVINATO LA VITA!!! ECCO COS’HAI FATTO!!!!”

Mi aveva tirato un’altro schiaffo e mi aveva detto: “NON TI VOGLIO VEDERE NE’ OGGI NE’ DOMANI!!! VAI DOVE CAZZO TI PARE, MA NON QUI”

Io ero corsa fuori in lacrime. Ero andata al parco e mi ero seduta in una panchina.

Piangevo tanto. Mi chiedevo perché la mia vita faceva così schifo.

Dopo poco era venuto a piovere. Pioveva molto forte, però io non mi ero mossa dalla panchina.

In pochi minuti il mio corpo era diventato tutto bagnato. Ma non me ne importava.

Le lacrime degli occhi si mischiavano con le lacrime del cielo.

All’improvviso non avevo più sentito le gocce della pioggia cadermi addosso, perciò avevo guardato in alto e c’era un ombrello.

Il padrone dell’ombrello era Taehyung.

Lui si era seduto accanto a me e aveva tenuto l’ombrello sopra noi due.

Mi aveva detto: “Iseul sei impazzita!?!?! Sta diluviando, tu non hai nemmeno l’ombrello e sei seduta qui!!!”

Io gli avevo risposto: “Vai via. Io faccio quello che voglio. Vai via da me”

Taehyung si era accorto che stavo piangendo.

Lui: “Iseul, ma tu stai piangendo… che cos’è successo?”

Io: “Senti fatti i cazzi tuoi! Tanto a te cosa frega?! Lasciami in pace. Vattene a fanculo e non ritornare mai più!”

Dopodiché io mi ero alzata, però ero subito stata fermata da Taehyung che mi aveva tirato la mano, ma all’improvviso avevo iniziato a vedere tutto sfuocato e poco dopo nero.

Why are you leaving me? ~ kthDove le storie prendono vita. Scoprilo ora