Why are you leaving me? ~ kth

38.

Mi ero seduta sul divano e avevo sentito il mio cellulare squillare.

Taehyung mi aveva chiamata. Il suo nome scritto nel telefono mi aveva fatto diventare lucidi gli occhi.

Tae: "Ciao Iseul! Ti disturbo?"

Io: "No..."

Tae: "Sicura? Se stavi dormendo, ti chiedo scusa per averti svegliata"

Io: "No, non ti preoccupare..."

Tae: "Va bene. Ti ho chiamata, perché mi annoiavo e perché sentivo la tua mancanza"

A quelle parole lacrime erano scese dai miei occhi e avevo iniziato un po' a singhiozzare.

Tae: "Iseul? Piangi?"

Io non gli avevo risposto e avevo continuato a piangere.

Taehyung preoccupato mi aveva chiesto: "Iseul? Che cos'è successo??"

Io: "N-niente..."

Tae: "Ma mi stai prendendo in giro? E' chiaramente capibile che è successo qualcosa! E poi stai anche piangendo!"

Io: "N-no..."

Tae: "Ok sto venendo"

Io: "N-no, c'è m-mio p-padre..."

Tae: "Ah..."

Io: "F-fa niente T-tae... s-sto bene..."

Tae: "NO. Tu non stai bene! Domani mi dici tutto eh! Non esiste che tu piangi, soprattutto se ci sono io!"

Lacrime continuavano a scendere.

Tae: "Come cazzo faccio a dormire ora, sapendo che la mia sorellina piange eh??"

Io non gli avevo risposto di nuovo.

Tae: "Ti prego sorellina mia, non piangere più... non lo sopporto! Il tuo fratellone non lo sopporta!"

Io: "V-va bene... T-tae..."

Tae: "Sì?"

Io: "T-ti voglio b-bene..."

Tae: "Anch'io sorellina. Però promettimi che ora smetti di piangere e fai un bellissimo sorriso."

Io: "V-va bene"

Tae: "Passiamo a videochiamata, così sono certo che sorridi"

Eravamo andati in videochiamata ed io mi ero pulita le lacrime, infine fatto un sorriso.

Anche Taehyung mi aveva sorriso e aveva detto: "Questo è il sorriso che amo vedere sul volto della mia sorellina"

Non sapevo come, ma Taehyung riusciva a mettermi di buon umore, anche quando tutto andava a rotoli.

Tae: "Domani mi dici tutto, va bene?"

Io: "Va bene"

Tae: "Perfetto. Ora posso dormire in pace"

Io avevo sorriso e gli avevo detto: "Allora a domani TaeTae"

Tae: "A domani"

Io: "Notte"

Tae: "Notte"

Avevamo riattaccato.

Avevo finito velocemente il mio ramen ed ero salita in camera per dormire.

Una volta distesa sul letto mi ero addormentata subito.

La mattina dopo mi ero alzata. Ero andata in bagno e poi mi ero preparata.

Ero scesa giù per fare colazione e avevo visto a tavola la rovinatrice della mia vita e mio padre.

Mi faceva male vederli. Ero sia arrabbiata che distrutta.

La donna si era accorta della mia presenza e per la prima volta mi aveva rivolto la parola: "Che hai da guardare?"

La sua voce era un orrore per le mie orecchie.

Io le avevo risposto con un tono freddo: "Niente"

Avevo preso lo zaino ed ero uscita sbattendo la porta molto forte.

Avevo deciso che la colazione l'avrei fatta fuori.

Mi era arrivata una chiamata. Era Taehyung.

Tae: "Andiamo a scuola insieme?"

Io: "Va bene, ma sei ancora a casa?"

Tae: "No, in autobus. Immagino che tu sei ancora in pigiama"

Io: "Sbagliato! Sono fuori. Hai fatto colazione?"

Tae: "Oddio! Tu sei in anticipo??!! LA PRIMA VOLTAA!! Comunque no. Ho molta fame, farò colazione fuori"

Io: "Perfetto! La facciamo insieme!"

Tae: "OKK!"

Avevamo riattaccato ed io ero diventata triste.

Una piccola lacrima era uscita ed io l'avevo asciugata velocemente.

Mi mancava la mamma.

Io avevo iniziato a dire a sottovoce: "Sai mamma... un ragazzo di nome Jungkook mi ha tradito..."

Mi ero asciugata un'altra lacrima.

Avevo continuato a dire, sempre sottovoce: "E tra un mese papà mi caccerà di casa..."

Un'altra lacrima asciugata.

Avevo continuato: "E... mi manchi da morire..."

All'improvviso qualcuno da dietro mi aveva abbracciata molto forte.

Era stato Tae.

Io mi ero girata e Taehyung mi aveva asciugato le lacrime e poi abbracciata.

Io gli avevo chiesto: "Da quanto sei qui?"

Lui: "Abbastanza"

Io: "Mi hai sentita?"

Lui: "Sì e... mi dispiace moltissimo... non avrei mai pensato a quello..."

Io ero ancora in mezzo alle sue braccia con lacrime che rigavano il mio volto.

Tae aveva continuato: "Però ora non voglio che piangi. Come ti ho detto prima, il tuo fratellone non lo sopporta. Andiamo a fare colazione, poi a scuola, alla pausa pranzo mi racconterai tutto con calma ed io ti ascolterò"

Ci eravamo staccati e lui mi aveva di nuovo asciugato le lacrime.

Ci eravamo diretti verso un bar per fare colazione, poi a scuola.

Eravamo entrati a scuola e avevo notato subito una cosa. Soyon non c'era.

Era molto raro che Soyon facesse delle assenze, e ora che era assente era parecchio preoccupante.

Taehyung mi aveva vista preoccupata, perciò mi aveva chiesto: "Cos'è successo Iseul?"

Io gli avevo risposto: "Soyon. Soyon è assente, e lei è una che raramente è assente"

Tae: "Mh... beh... può avere anche la febbre o star male, no?"

Io: "Sì... può essere... aspe chiedo ad una del consiglio studentesco. Tanto ogni volta che Soyon fa un'assenza avverte subito il consiglio"

Tae: "Sì, lo puoi fare. Però calmati, non sarà successo niente di grave a Soyon, fidati."