Prince Charming

Capitolo 10( Natie)

Dopo aver visto Miriam, non mi resi conto di esser scappata dalla sala. Mi tornarono alla mente tutto ciò che mi fece in passato. Siamo sempre state rivali in amore, ma Ashton fu l'apice di tutto. Era risaputo che io e Ashton inizialmente ci frequentavamo, senza essere fidanzati. Non ci piacevamo molto, ma Miriam stravedeva per lui. Bè non è colpa, mia se Ashton nutriva più interesse per me e non per lei. Ma forse era quello che mi meritavo sin dall'inizio, per non aver aspettato il mio vero amore. Il padre di Miriam, scoperta questa situazione, difese sua figlia, dicendo che io le avessi rubato il fidanzato e quant'altro. Insomma tutte menzongne. Un giorno pero', essendo diventato un grande amico di mio padre, lo indusse a fare un investimento. Magari fosse stato un giusto investimento! Fu proprio quello che ci indusse alla rovina. Mio padre non aveva colpe alla fine, se non quella di aver creduto al padre di Miriam. Da quel giorno i miei presero in antipatia Ashton, che indirettamente era coinvolto in questa situazione. Quindi anche per questo la nostra relazione non era ben accetta. Sentii due braccia cingermi da dietro, ed un brivido percorse la mia schiena, e il suo profumo pervase brevemente la mia mente.

<< È tutto apposto? Sei scappata non appena hai visto quella ragazza.. Ehi, ma tu piangi! Perchè ? Cos'è successo?>> Chiese Niall, posizionandosi accanto a me, io mi asciugai subito le lacrime. Non riuscivo a proferire parola, e lui mi chiese se questa mia reazione fosse stata a causa di Miriam, ed io annuii semplicemente con la testa. Preso un bicchiere d'acqua, ed essendomi calmata, iniziai a raccontare questo fosse successo.

Era alquanto scioccato, e triste ma soprattutto aveva l'espressione tipo:" te l'avevo detto." Ma quella era riservata solo quando, per sbaglio mi uscii di dirgli che lui era l'amore della mia vita. Ebbene si mi ero innamorata di Niall, credo di sentir suonare le campane da qualche parte, e tipo i miei genitori e Louis far festa. E anche Niall, credo stia festeggiando nella sua mente, vista la sua espressione alquanto contenta. Ma questo mi mette un po' a disagio, perchè se manda continuamente rose a questa ragazza, ci deve essere pur da parte sua un certo interesse, o ha solo voglia di spendere soldi e mandarli a non so chi. Sono troppo timida per dirglielo, magari sembrerei troppo impicciona, ma la veritá è che la curiosità mi sta asselendo.

<< Ti ci son voluti sei mesi per capirlo eh! Te l'ho sempre detto che siamo destinati a stare assieme. Ma comunque sai bene, penso proprio che tu l'abbia capito, che a me piaci molto.>> Disse, per poi prendere la mia mano e tenerla tra le sue. Notai anche che era arrossato in viso, il che lo rendeva incredibilmente stupendo, e aumentava la sua perfezione. No ok, mi sto rincretinendo, nemmeno con Ashton avevo mai fatto questi pensieri. Forse è Niall che mi sta facendo rimbambire, o è colpa di quel libro, che nonostante tutto continuo ad odiare, perchè mi sta scombussolando il cervello.

<< Ma scusa, io ti piaccio.. Ma ogni giorno mandi delle rose, ad una ragazza.. Quindi penso che a te lei interessa.. Cosa centro io allora?>> Non potei fare a meno di chiedergli, lui a mia sorpresa mi guardò negli occhi e scoppiò a ridere. Onestamente non so cosa ci sia di tanto divertente. E mi sta anche facendo arrabbiare tutto questo.

<< Oddio, tu davvero credi che ci sia un'altra? Sei gelosa a quanto vedo.. Mmm starò più a attento, e dirò a mia madre che non posso mandarle più rose perchè la mia ragazza e gelosa.>> Rispose scherzando, oddio quanto sono cretina. Io e le mie conclusioni affrettate non andiamo assolutissimamente d'accordo. Avevo fatto un'altra delle mie cattive figure, e alla fine scoppiai a ridere anche io, e mi scusai per quanto avessi detto. Pero' trovai estremamente dolce e carino il fatto che le mandasse sempre fiori, perchè le mancava ed ogni tanto perchè non poteva andarla a trovare in Irlanda.

Le urla stramazzanti degli invitati che facevano il countdown per la mezzanotte, rimbombavano sul terrazzo, e anche io e Niall ci aggiungemmo, da fuori. Mentre ebbi le braccia gettate al suo collo, lui si avvicinò per baciarmi, proprio mentre mancavano due secondi alla mezzanotte, e quando quest'ultima scoccò, io e Niall ci stavamo ancora baciando.

<< Buon anno tesoro, bè così posso dire che ti ho baciato in due anni diversi.>> Disse Niall ridendo, e io risi nuovamente alle sue sciocchezze, che se pur fossero sciocche, erano terribilmente dolci. Bè potrei dire di esser felice, adesso, ma chi lo sa cosa ci riserverà il domani? Bè dovremmo consultare il libro, perchè ogni volta che sono felice, ho paura. Perchè automaticamente, per me dopo la quiete arriva la tempesta. Infatti, stava per arrivare un ciclone a venirci contro, con un nome: Ashton Irwin.

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