Prendo il primo taxi che mi capita, e vado verso casa di Niall. Continuavo a rileggere quel messaggio, non riuscendo a capire a cosa si riferisse, cosa fosse successo. La rabbia mi ribolliva nelle vene, perchè Ashton stava facendo di tutto per distruggere la mia felicità. Ma perchè non andava in tour e mi lasciava in pace? Ma tanto la colpa è mia, perchè non avrei dovuto starci insieme, vista la mia situazione.
Arrivata a casa di Niall, prendo la copia delle chiavi che mi aveva lasciato, e apro la porta, sperando di non trovare spiacevoli sorprese. Tutto quello che trovo è un Niall, in boxer, con una birra e dei pop corn a guardare una partita. Ho forse vinto alla lotteria, perchè i miei occhi sono estasiati da quella vista. Uno perchè per una volta non aveva addosso quello stupido smoking, che lo rendeva grigio e sembrava uno snob, due perchè finalmente lo vedevo mentre si godeva la vita, senza avere fogli e altre scartoffie in mezzo ai piedi. Sposto velocemente lo sguardo verso sinistra, e vedo una valigia, il che aumenta in me la preoccupazione. Forse adesso si stava rendendo un po' troppo libero, e pronto a trascurare per un po' il lavoro. Forse aveva deciso di scappare, di andare via da me.
<< Che ci fai qui?>> Mi chiede, cercando di trattenere la calma, oh speriamo si calmi però.. Gli sventolo le chiavi e lui capisce, distogliendo lo sguardo da me per riportarlo alla tv.
<< Mi spieghi quel messaggio? Anzi cos'è successo?>> Chiedo, sedendomi sul divano, uno dei miei oggetti preferiti in quella casa. Era bianco, di pelle, uno di quelli classici insomma, amavo le cose semplici, e inoltre quel divano era super comodo.
Niall scosse la testa, e mi disse: << Senti, veniamo subito al dunque. Ti ho vista, al parco mentre ti baciavi con Ashton, non mettere scuse in mezzo. Se mi devi tradire, se sei confusa, se non mi vuoi, se sono solo un passatempo, dimmelo. Non ho nessuna voglia di essere il tuo giocattolo.>> Wey hey troppi se in una frase, troppe verità sbagliate aveva appena finito di pronunciare. Ho il diritto di spiegare che io non centravo nulla col bacio, che era stata opera di Ashton. E poi io inizio ad amare Niall, non ho nessuna voglia di tradirlo o farlo diventare il mio giocattolo personale. Voglio solo stare con lui, ed avere finalmente la felicità che mi spetta.
Ecco Ashton avrebbe fatto meglio a levarsi dalle scatole, perchè ora ha semplicemente rotto. Ho sbagliato anche io, è vero, non sarei mai dovuta andare a quell'appuntamento, non avrei mai dovuto credergli, e avrei dovuto ascoltare Niall. Tirando le somme ero solo una stupida ragazzina di diciotto anni, che non ci aveva capito un cavolo di come andasse la vita, di chi avrei dovuto fidarmi, e di chi semplicemente avrei dovuto evitare. Solo che scoprire così, all'improvviso che la tua vita è già stata scritta, e che non puoi far nulla per cambiarla, ti rende, anzi mi rende ribelle. Ho sempre avuto tantissima voglia di sfidare quel libro e di fare tutto al contrario di quanto ( ipoteticamente) ci fosse scritto. E cosa ne avevo ricevuto? Solo delusioni.
<< Bè, visto che mi hai seguito.. Se fossi rimasto fino alla fine, avresti capito che è stato lui, e che si
ha ricevuto da parte mia uno schiaffo.>> Risposi, per poi alzarmi ed andare in cucina, per prendere un bicchiere d'acqua. L'avevo lasciato lì, sul divano a riflettere, magari mi avrebbe perdonato. Giro lo sguardo verso la porta, e mi trovo Niall, con le braccia conserte, intento a fissarmi. Era così tremendamente sexy.
<< Ti credo.. So com'è Ashton.. Bè visto quello che c'è stato tra voi, ho pensato che sareste tornati insieme.>> Rispose semplicemente, allargando le braccia e io mi fiondai letteralmente tra le sue braccia. Ero felice che si fosse risolto tutto tra me e lui, era tutto ciò di cui avessi bisogno.
<< Posso sapere che ci fa la valigia li?>> Chiesi, stringendolo ancora di più nell'abbraccio.
<< Ti avrei voluto portare dai miei genitori, domani.. Poi è successo quella cosa con Ashton e ho deciso di partire da solo.. Ma adesso, vuoi venire con me? I miei genitori vorrebbero conoscere la mia principessa.>> Rispose, e mi baciò dolcemente sulle labbra, ero più serena almeno non sarebbe voluto andare via da me. Oddio adesso ho paura.. E se ai suoi genitori non piaccio? E cosa devo fare? Non sono mai stata presentata come ragazza a qualcuno, perchè tanto la mamma di Ashton mi conosceva da tanto tempo... Devo essere me stessa giusto? Certo come sempre, ma che vestito devo mettere? E i capelli? Sono così tesa.. Ho bisogno di mia madre, dei suoi consigli, per apparire al meglio domani, e non far fare cattiva figura a Niall... Sopratutto rendere fiera me stessa, i miei genitori e Niall... Che la sfida abbia inizio..
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Prince Charming
FanfictionCome può un libro scritto quattro secoli fa, scombussolarmi la vita? Eppure qualcosa mi spingeva a tenere quel libro, e qualcos'altro mi spingeva a tenere quel segreto solo per me.. Magari non lo avrei mai raccontato ad Ashton perché sono un po' gel...