Prince Charming

Capitolo 13( Niall)

Finalmente sono tornato in Irlanda, in assoluto il mio posto preferito, oltre l'Australia. È da un bel pezzo che non torno qui, ma questa mi sembra un'occasione molto adatta per farlo. Non vedo l'ora che i miei conoscano la mia principessa, diciamo che non è proprio la classica principessa, lei è tutto l'opposto, è ribelle. Esattamente come quella principessa di un cartone che hanno trasmesso tempo fa. Voglio vedere come e cosa farà stasera, ho l'impressione che voglia essere perfetta, dire le parole giuste, fare una bella impressione insomma. Bè lei non capisce che è perfetta così, e che a me piace che sia ribelle, perchè mi fa innamorare di più. Di solito nelle classice storie, il principe e la principessa sono da sempre innamorati, e per via degli ostacoli che si pongono lungo il loro cammino, non riescono a stare insieme. Con me è tutto il contrario.. Lei neanche sotto tortura sarebbe stata con me! Però modestamente col mio fascino, l'ho fatta lentamente innamorare.. Modestia a parte, grazie anche a quel cretino di Ashton che si è gettato la zappa sui piedi, per farsi odiare. Ashton, il nostro piccolo grande problema per il nostro amore.. Già dalla sera del gala, mi ha fatto un'enorme antipatia, quando ha insinuato che la mia dolce ragazza l'abbia tradito; aggiungiamoci che non mi è mai andato a genio, e quello che ha fatto qualche giorno fa, permettendosi di baciarla, e quello che ne esce fuori è puro odio. Se lo avessi davanti, un pugno in faccia non gliel'avrebbe levato nessuno, questo è il ringraziamento per tutto il lavoro che sto facendo per loro. Belle persone che esistono al mondo eh! Va bene, non dovrei pensare a lui, ma godermi questi pochi giorni di vacanza che mi sono concesso.. Ma la voglia di spaccargli la faccia, è il doppio di quanto io volessi riposarmi... Ma per adesso sono attualmente indeciso, non so se vestirmi casual, o elegante, con il mio smoking... Credo che Natie si vestirà elegantemente, quindi mi vesto come sempre.. Sento qualcuno bussare alla porta di camera mia, e vado subito ad aprire. È Natie, che indossa un vestitino blu di tulle, che le arriva alle ginocchia, con delle scarpe con tacco delle stesso colore. Ha messo i capelli in un lato, e li ha fermati con un bellissimo fermacapelli, che sembra abbia ereditato da qualche nonna. È tempestato di diamanti, e ha una forma che ricorda una foglia, non ci sono più in giro cose di questo genere, o se ci sono, non hanno sono stati fatti con la stessa manualità. E bè, che dire è stupenda. Sento che mi sto innamorando sempre di più, sono completamente cotto.

<< Sei stupenda.>> Dico, arrossendo in viso, e iniziando a sorridere, l'emozione gioca brutti scherzi..

<< Grazie mille tesoro. Immagino che tu metterai qualcosa che non ti ho mai visto addosso, tipo uno smoking..>> Ride, facendo sarcasmo, bè le cose eleganti che un uomo può mettere non sono poi così tante...

<< Simpatica come sempre.. Ascoltami ti devo dire una cosa.. Vedi che i miei genitori, purtroppo sono separati. Stasera non ci saranno i loro attuali compagni, perché loro non conoscono la nostra storia. Te lo volevo dire, nel caso avresti voluto fare qualche domanda sulla loro storia d'amore..>> Spiegai, era giusto dirglielo, per evitare di incappare in qualche situazione spiacevole.

<< Menomale che mi hai avvisato.. Oddio sono tesissima adesso.. E se sbaglio qualcosa? E se non mi accettano?>> Rispose, oddio quante paranoie si fanno le ragazze? Basta essere semplicemente se stesse.. Si che anche noi ogni tanto ci facciamo delle paranoie, ma non di certo quanto le loro!

<< Si che gli piacerai sicuramente, ma poi comunque l'importante è che tu piaccia a me, poi se piaci o no al resto del mondo, è relativo.>> Dissi, e lei sorrise. Amo quando sorride, le si illumina semplicemente il viso, e diventa meravigliosa, più di quanto già lo sia. La prendo per mano, e scendo giù, nel salone, se così possiamo chiamarlo, visto quanto è piccola casa..Attualmente siamo a casa di mio padre, quella in cui ho sempre abitato insieme a mio fratello Greg.

<< Ciao, tu devi essere Natalie, la famosa Natalie.>> Disse mia madre, e Natie rise, ammetto di aver tartassato i miei genitori parlando di lei..

<< Si, lei è la signora Maura giusto? Piacere di conoscerla.>> Rispose Natie, facendo un mini inchino dopo che si strinsero la mano e li scoppiai a ridere, per quel gesto. Dovrei portarla spesso dai miei parenti, per vedere quanto si sforza a fare la perfettina.. Ma amo anche questo di lei, ovvero il suo modo di adattarsi ad ogni situazione.

<< Perchè ridi patatino di mamma?>> Mi chiese mia madre, e credo che adesso sia io quello a sentirmi in imbarazzo, sento le guance avvamparmi per la vergogna, mentre Natie ride. So che userà questo nomignolo per prendermi in giro, come " biondo finto" o "mini Niall". Forse è ora che anche io cerca qualche nomignolo da darle.. Tra tutti il più dolce è "occhi belli", ma se mi chiama cosí una volta ogni tanto, è anche troppo.

È ora di iniziare la cena, e le tengo stretta la mano, so che è davvero tesissima, e cerco di tranquillizzarla.. Ma tutto sembra inutile, è troppo nervosa.. Spero che questa serata fili per il verso giusto.. E anche il dopo serata...

~~~~~~~~~~~~~~~~~~