Qualche giorno fa mi è cascato l'occhio su questo libro e quando ho realizzato che non lo toccavo da sei mesi mi sono soffocata con l'ossigeno. Se ci penso, mi sembra di essere stata assente più o meno da quando Noè ha costruito la sua simpatica Arca. Ora ho tanti altri interessi, oltre alle creepypasta, ma scorrendo i capitoli ho capito di avere ancora qualche cosa da dire.
So bitches. I'm back.
Questo sarà un capitolo breve, gente. Giusto per avvertire.
Comunque.
Pensando a tutte le creepypasta che conosco e analizzandone le storie, mi sono resa conto di una cosa: è vero che alcune creepy, magari anche famose (esempio a caso: Jeff the Killah) hanno delle storie fatte un pochino alla sbrega, diciamo così, ma la maggior parte delle storie indecenti le hanno le creepy femminili.
Fateci caso.
Nina the Killer (almeno quella originale) è una brutta copia di Jeff.
Clockwork ha una storia fatta incollando insieme gli elementi caratteristici di altre creepypasta già famose (esempio: lo sfregio di Jeff in bagno, una frase sul tempo come quella di Ticci Toby, dei parenti che la abusano come Sally), oltre al fatto che nella trama ci sono degli elementi alquanto inverosimili.
Sally è una storia scritta abbastanza coi piedi, senza menzionare il fatto che poi la sua autrice si inventa cose ambigue tra il suo personaggio (che, tanto per chiarire, ha otto fottutissimi anni) e altre creepy senza renderne conto a nessuno. La cosa veramente brutta è che, dal momento che le ha dette lei, certe informazioni si devono considerare semi-canon.
Poi.
Lazari, la cui creepypasta originale è uno sputo in un occhio.
Sadie (almeno, la versione che un'utente ha deciso di copiare male da una storia molto più lunga e probabilmente più meritevole), che, oltre ad essere scritta male, tratta con leggerezza la tematica del suicidio.
Judge Angel, che non è esattamente trash, anzi, ma che ha qualche elemento che definirei "tirato" (come ad esempio, l'abbigliamento "da angelo", molto verosimile per una che è scappata di casa).
Insomma. Queste sono tra le creepy femmine più famose.
E c'è pure gente che giudica tali cose dei capolavori. È convinta che siano degne di superare tutte le altre creepypasta e di essere le prime storie che uno incontra quando si interessa a questo fandom.
Mi chiedo seriamente perché sia così.
Ho pensato: va bene, per le "The Killer" la cui sola funzione è di essere le galoppine di Goffredo, non è così sbagliato avere un aspetto simile a quello del loro idolo. Che tante di queste oc siano innegabilmente trash è la conseguenza del fatto che la maggior parte delle volte sono create da undicenni che sbavano dietro a Jeff.
Quello stesso Jeff the Killer che, daily reminder, ha questo aspetto:
Apro una parentesi di due secondi per comunicare a tutti i presenti che questo tizio mi disturba alquanto, per non dire che mi fa schifo, ma il disegno è figo.
Ok, proseguiamo.
Dicevo, quindi, che le "The Killer" in un certo senso sono un caso a parte, ma per le altre non trovo particolari spiegazioni.
La maggior parte di queste storie si ispira/cita/copia/coinvolge altre creepypasta maschili già esistenti.
Sembra quasi che una creepypasta femminile non sia abbastanza credibile per avere una storia a sé, per reggersi in piedi senza ricevere appoggio e fama dall'esterno. Sarà che la gente non si vede molto le ragazze nel ruolo di assassine seriali?
E no, questo non è un capitolo con cui faccio propaganda alle mie idee femministe, ma un'oggettiva osservazione della realtà.
Oggettivamente, la stragrande maggioranza delle creepypasta con ragazze come protagoniste (quelle più famose, almeno), mi fanno storcere il naso e pensare:"Mieh, si poteva fare di meglio".
Stavo pensando (ma è ancora un'idea vaga, non fatevi troppi film mentali) di sopperire a questa mancanza con un'oc di mia invenzione.
Voi cosa ne pensate? Datemi la vostra opinione su tutta questa faccenda.
STAI LEGGENDO
Motivi di Odio (creepypasta)
De TodoAlloooooora: partiamo dal presupposto che io odio tante cose. E con tante intendo tante; ma davvero tante. Amo le creepypasta ma talvolta.... PUHAHAHA NO! MOLTO SPESSO il fandom mi fa sclerare.