Capitolo 5

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Capitolo 5 

HARRY’S POV

Continua a guardarmi ma non so fottutamente che cosa dire, so che ha capito che è di più di qualche semplice rissa, ormai dico la stessa cosa tutte le volte.  Ma prima che possa dire o chiedermi qualsiasi cosa parlo.

“Allora Louis perché sei salito?” Domando non guardandolo

“Cominciando dal fatto che i miei occhi sono in alto e non sul pavimento, poi pensavo ti servisse una mano a spogliarti visto che a malapena riesci ad aprire la porta” Fa spallucce 

“E cosa te lo fa pensare scusa? Non mi pare di avertelo chies-

“Avanti Harry non fare il bambino, non ti vergognerai mica? Sarà almeno una delle trentamila volte che ti vedo nudo, e so che detto così può sembrare che scopiamo come conigli ma sono felicemente etero e anche tu quindi muovi il culo!” Mi dice sorridendomi e non posso fare almeno di farlo anche io

“Okay idiota, basta che la smetti di rompermi i coglioni” Dico smuovendolo per la spalla

“L’idiota saresti tu ma okay faccio finta che tu mi abbia detto che sono il tuo amore e che mi ami tantissimo” Dice ridendo mentre mi aiuta a sfilare la maglietta i pantaloni

“Ma certo che sei proprio scemo eh! A volte mi domando come faccio a sopportarti da 20 fottuti anni!” Dico mentre mi avvio verso il bagno, ecco cosa fa avere il bagno in camera quando ti hanno picchiato e riesci a malapena a camminare

“Cominciando dal fatto che siamo noi che ti sopportiamo grande pezzo di merda! Poi troverai qualcuno che lo farà al posto nostro e per tutta la vita, mamma povera la sfortunata!” Mi dice mentre entra nel bagno con me

“Non credo proprio Lou, a malapena riuscite a sopportarmi voi! Figuriamoci una ragazza!” Dico entrando nella doccia

“SI Harry, se tu la smettessi di andare a letto con 6 ragazze diverse ogni giorno magari ma dico magari un giorno troverai qualcuno che ti ami davvero” Lo sento dire dall’altra parte del box doccia

“Non ricordi Louis? Harry Styles ha smesso di amare 4 anni fa” Dico ripensando a quell’orribile giorno, non ne sono mai uscito, dopo quel giorno vivo come se tutti i giorni fossero uguali e mi va bene così, quando non lo sento rispondere so che sa che ho ragione ed è meglio lasciar perdere, ormai credo lo abbiano capito anche loro che sono un caso perso.

NIALL’S POV

Quando ho visto il modo in cui era conciato Harry quando ha aperto la porta sono rimasto zitto e come sempre me lo aspettavo pronto a rifilarci un’ altra della sue scuse. Mi chiedo quando finirà di comportarsi così, non dà retta neanche a noi che siamo le persone più importanti della sua vita e mi domando se esista qualcuno nell’intero universo a cui un giorno forse darà la possibilità di aiutarlo. Anche se oggi è il compleanno di Zayn  è davvero una giornata di merda.

“Niall” Mi richiama Liam

Ora mi chiederà cos’ho e perché improvvisamente una patata mi ha mangiato la lingua

Don't leave meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora