Capitolo 28

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CAPITOLO 28

HELEN'S POV
Fa troppo caldo e non riesco a muovermi. Apro leggermente gli occhi per ritrovarmi un braccio di Harry che mi avvolge l'intera vita, la sua testa poggiata sul mio stomaco e le sue gambe incrociate con le mie. In teoria non dovrebbero dormire così due persone che stanno insieme? Già, noi che cosa siamo? Ieri è stata una serata abbastanza movimentata e sono abbastanza codarda da non pensare alla risposta che dovrei dargli. Sembrava così sincero ieri, quasi avesse paura di confidare le sue emozioni a qualcuno che non sia se stesso. Non so veramente cosa pensare ma la cosa certa è che i suoi occhi verde smeraldo hanno occupato interamente ogni fibra e neurone del mio cervello. Non posso negarlo e tanto meno ammetterlo, non davanti a lui.

Incomincio ad accarezzargli i riccioli non avendo di meglio da fare e cercando di dimenticare momentaneamente l'intera faccenda. Ha un'espressione così serena quando dorme, sembra indifeso e solo il pensare che è tra le mie braccia mi fa sentire in un modo piccolo importante. Di solito indossa sempre la sua espressione tormentata e afflitta, come se tutto il mondo fosse contro di lui. Non credo si sia accorto che riesco a leggere tutto il dolore che emana quando mi guarda ma vorrei tanto potergli chiedere che cosa lo fa stare così male. In qualche modo so che le crisi che più di una volta da una settimana mi è capitato di assistere c'entrano qualcosa. I ragazzi non mi hanno accentato nulla riguardo la questione e credo di dedurre che sia un argomento off-limits per Harry.

Allungo una mano verso il comodino per prendere il telefono giusto per capire che ora è e se ho ricevuto qualche messaggio. Non controllo Facebook e Whats app da troppo tempo e quindi credo che se gli do un'occhiata momentanea non uccido nessuno.

Apro Facebook e mi ritrovo sei richieste d'amicizia, Niall Horan, Louis Tomlinson , Liam Payne, Zayn Malik, Harry Styles e Sharon Styles. Sharon? Ah cazzo! Oggi pomeriggio devo incontrarla per il colloquio al pub! Merda se non aprivo Facebook non me ne sarei mai ricordata. Per una volta nella vita ringrazio la F bianca. Apro anche whats app e noto che i ragazzi mi hanno aggiunta in un gruppo che si chiama "Biancaneve e i quasi sette nani". Ma quanto possono essere coglioni? Ci sono anche due messaggi, entrambi da numeri che non conosco.

<Scusami per ieri, sono stato un
coglione. Posso rimediare? >
-Matt

<Ehi Hel! Sono Sharon volevo ricordarti del tuo colloquio di oggi, alle 5 ci vediamo davanti a scuola! Non tardare! xx>
-Sharon

Un'altro problema che devo risolvere è Matt. Non voglio assistere ad un'altra rissa, non finché non avrò dato una risposta ad Harry. Ma in che situazione sono? Dio.

"Mhhh-hh Hel, sta ferma un minuto, sembri un cazzo di cane in calore" Mi dice Harry prendendomi il cellulare. Oh cazzo.

"La finezza di vede dal mattino eh Styles? Ora dammi il cellulare!" Dico buttandomi su di lui e cercando di prenderlo. Spero che sia mezzo rincoglionito come me al mattino e non legga entrambi i messaggi. Non so per quale dei due si incazzerebbe di più.

"Assolutamente no, e comunque non mi aspettavo buongiorno migliore di te che stai a cavalcioni su di me!" Dice cominciando a ridere e immediatamente mi accorgo della posizione in cui sto. Sembro una pornostar! Oddio!

Cerco di scendere immediatamente dalle sue gambe ma prima che riesca a fare qualsiasi movimento mi riattiva al suo petto abbracciandomi. Credo che potrei abituarmi all'Harry dolce anche se non so quanto durerà.

"Harry, io credo sia il caso di parlarne, dobbiamo parlare di tutto" Dico sospirando e cominciando a giocherellare con la mano in cui non ha il MIO telefono.

"Quando vuoi, potrò ripeterti quello che ti ho detto ieri un infinità di volte e non cambierebbe, non sono mai stato più sincero in tutta la mia vita" Mi dice guardandomi con i suoi occhi da "ho gli occhi verdi e sono figo".

Don't leave meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora