Arianna Castelli, ricca diciottenne milanese annoiata dal mondo e dalla sua monotonia, in una notte di follia incontra il giovane trapper emergente Capo Plaza, nome d'arte di Luca d'Orso, durante un suo concerto. Da quella sera, i due non riescono a...
Fisso come un ebete lo schermo del mio telefono, sentendomi come una dodicenne alle prese con la sua prima cotta. Videochiamo Sofia, per aggiornarla sulla sera prima e sulla notifica di stamattina, visto che è domenica e non ci vedremo a scuola. «Sarebbe stato preoccupante il contrario lo sai vero? Stavate per scopare!» esclama Sofia a voce troppo alta, facendomi temere che i miei possano sentire qualcosa. Chiudo la porta a chiave, per poi sdraiarmi sul letto e riprendere il discorso: «si ma sai quante se ne fa quello? Boh, mi fa piacere mi segua anche se non sono nessuno». Cerco di sembrare tranquilla, ma la verità è che voglio vederlo il prima possibile, perchè ciò che ho assaggiato ieri non mi è bastato, anzi, mi ha solo stuzzicato la fame. Sento di star impazzendo, perchè non è normale essere cosi tanto attratti, anche se solo fisicamente, da una persona che conosci da qualche giorno. Eppure non ci posso fare niente, è come se fossi tornata in terza media alle prese con la mia supercotta per Harry Styles. Sono fuori controllo, e ciò mi spaventa, perchè sono ben consapevole di come funzioni il mondo trap e la sua concezione delle donne. «Devi scrivergli, cosi vi vedete. Mado', ti rendi conto che ti sei limonata Capo Plaza?!» continua estasiata Sofi, felice quasi quanto me. Scoppio a ridere, rallegrata dalle sue scemenze che mi distraggono da tutti i pensieri negativi che stanno occupando la mia mente. «Non lo so, ci penso. Vorrei colpirlo, non essere banale» confesso, sperando che la mia amica abbia qualche idea su come non farlo sparire dopo esserci stata. Mi guarda strano, cercando di interpretare le parole, stranita dal mio essere piena di dubbi, a differenza del solito. «Ari, tu ci vuoi solo scopare, giusto? E allora fallo e basta, che si fotta il resto» mi consola, cercando di capire il perchè delle mie insicurezze. È che non è bello sentirsi in competizione con modelle, ballerine e pseudo influencer che sanno come funziona quel mondo. Sbuffo sonoramente, rendendomi conto che la vita è una sola ed è ridicolo farsi mille problemi per una persona che vuole solo divertirsi e di seghe mentali non se ne fa. «Okay, prima o poi gli scriverò. Aspetto un po' però, non voglio stargli addosso»; sempre che io ci riesca, pensai. Chiudo la telefonata e riprendo a studiare inglese: purtroppo la maturità non si fa da sola.
*** Mi perdo ad osservare il cielo, completamente coperto dalle nuvole, e mi maledico per non essermi portata dietro un ombrellino. Lascio le mie gambe a penzoloni sull'altalena del parchetto vicino casa mia, mentre aspetto che arrivi Alessandro. Non so perchè abbia chiesto di vedermi ben mezz'ora prima dell'inizio delle lezioni, ma lo odio per avermi fatto alzare così presto di lunedì mattina. Lo vedo in lontananza, ma non lo raggiungo, non ho ancora smesso di avercela con lui e non ho intenzione di salutarlo come se non fosse successo nulla. «Vai dritto al punto, non ho voglia di correre per arrivare in orario a lezione» asserisco subito, cercando di usare un tono duro e mettendomi sulla difensiva. Se ha intenzione di tornare da me deve capire che ormai non è più possibile, non finché non mi passa la sbandata per Luca. «Okay, come vuoi. Mi hai scaricato perchè ho sbagliato alla sera del concerto o perchè ti scopi Capo Plaza?» domanda con tono sarcastico e pieno di risentimento. Fermo subito l'altalena, cercando di capire come cazzo fa a sapere che tra me e il trapper c'è qualcosa. Lui sembra capirmi, così mi mostra un messaggio di un suo amico, dove gli linka un post di una fanpage.
plaza.is.mine
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Ragaa ieri sera Capo è stato visto assieme ad una ragazza vestita in questo modo, e alcune fans dicono che sono si sono anche baciati. Questa mattina poi, lui ha iniziato a seguire questa tipa, (@aricastelli) che stranamente coincide con la descrizione. Che dite? Nuova fiamma??
user1 è bella ma plaza è miooo
user2 ma quindi con Federica tutto finito?
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Rimango scioccata nel leggere il post, non avendo minimamente pensato di poter finire al centro di stupidi gossip. Ma come hanno fatto a vederci? Io non ho visto nessuno, e ieri su instagram non mi è arrivata nessuna notifica. E poi chi è Federica? So che una sua ex si chiama così, ma appunto, dovrebbe essere ex. «Non osare dirmi che è una coincidenza perchè giuro che smatto. Quando pensavi di dirmelo, eh?» tuona, così tanto incazzato da gonfiare tutte le vene del suo collo. Ha gli occhi spalancati e i muscoli tesi, mentre urla e si agita, inveendomi contro. «Io non sono tenuta a dirti proprio un cazzo» sputo acida, parecchio infastidita da quella scenata di gelosia, come se fossimo mai stati qualcosa di serio. Prendo la mia borsa e faccio per andarmene, ma Ale mi si posiziona davanti, fermandomi e continuando a sbraitare. «Sai quanto ci sono stato male? Pensavo fosse colpa mia, che ce l'avessi con me. E invece ti trovo avvinghiata a un altro? Che, in più, una settimana prima ti ha trattato come una merda! Ti rendi conto di quello che fai?». Sto zitta, lasciando che si sfoghi, ma non posso fare a meno di sentirmi ferita dalle sue parole, riconoscendone una parte di verità. Però la gente cambia idea, capita, che ci posso fare? «Calmati, cristo. Io faccio quello che mi pare, e so per certo che non ti voglio più vedere» tronco la conversazione, uscendo dal parchetto. «Non venire a piangere da me poi, quando lui avrà fatto i suoi comodi e manco ti saluterà più» urla dietro di me, dimenandosi come un pazzo. «Sei buona solo a scopare, Arianna. Ricordatelo. Sei da fottere, non da sposare, e anche lui lo sa. Lo sanno tutti» Boccheggio, sentendo un colpo fortissimo al petto e scoppiando a piangere di colpo. Non sono mai stata una particolarmente sensibile, ma nessuna ragazza vorrebbe mai sentirsi dire certe cose dall'unica persona che ti è sempre stata affianco. Lui sa che il mio è un problema, che non ce la faccio a rispettare le regole, a essere normale, a fare la brava ragazza. Lui sa che io cerco sempre qualcosa che non trovo mai. E invece di aiutarmi, la usa come arma per raggirarmi? Inizio a correre, per allontanarmi il più possibile da Alessandro, e mi rifugio sotto una tettoia, mentre la pioggia inizia a cadere violentemente. Il diluvio scende su Milano, adeguandosi al mio stato d'animo, distrutto e ferito. Con la vista offuscata dalle lacrime, faccio l'unica cosa che sento di volere in questo momento: vedere Luca.
aricastelli Mandami la posizione di casa tua, ho bisogno di te.
